Giro ad anello zona Ventarola (val D'Aveto)

tweedledee

Biker superis
Ciao, allora se parti da Ventarola e ci devi obbligatoriamente tornare in un paio d'ore, non hai molte alternative e devi mettere in preventivo parecchi tratti non ciclabili da fare in push-bike :-)
L'autunno scorso ho fatto un giretto lì in zona che potrebbe fare al caso tuo, l'ambiente è splendido e merita anche se dovrai scarpinare qua e là: da Ventarola ti trovi subito di fronte ad un ponte, prendi a dx seguendo i segnavia A6, due quadrati gialli e due cerchi gialli, costeggi il torrente Ventarola e farai parecchi guadi quindi portati dietro calzini di ricambio!!! ad un certo punto vedrai che il segnavia due cerchi gialli prosegue dritto mentre i due quadrati gialli gira in salita a dx,

IMG_0432.jpg


verso la sella nord del M.te Roncazi: segui questa direzione, spingendo spesso, fino a quando giungi presso un rudere abbastanza ben conservato; qui sei ormai sull'alta via, prendi a sx in salita più pedalabile seguendo la direzione del passo di Ventarola Nord, segnavia bianco e rosso dell'alta via dei monti liguri. Il sentiero sale e scende di continuo ma il panorama è fantastico, sia verso il Monte Caucaso che verso l'Aiona.

IMG_0437.jpg


ad un certo punto ritroverai anche il segnavia A6 che è un itinerario dell'ente parco Aveto, l'anello del Liciorno-Ramaceto. Arriverai al panoramicissimo Passo della Ventarola, poi alla Bocca di Feia dove dovrai scegliere se spingere fino alla cappelletta del Ramaceto, e poi fare tutta la cresta fino alla vetta nord Fò de Driun, per scendere finalmente al passo della Crocetta e prendere la sterrata a sx in discesa, sempre segnavia A6, che ti porterà in un pratone dove prendendo a dx ritorni in breve a Ventarola; oppure, se sei stanco o si è fatto tardi, invece che salire al Ramaceto dalla Bocca di Feia scendi a sx, prima in sentiero poi in forestale dissestata, segnavia sempre A6 o triangolo giallo, fino ad arrivare con altri guadi, dalla direzione opposta rispetto all'altro itinerario, allo stesso pratone da dove prendendo a sx in breve sei di ritorno a Ventarola.
Torno a ripeterti che si tratta di un giro particolare, non di grande dislivello ma in cui devi saper apprezzare anche i tratti fatti a piedi, spingendo ma godendoti la natura che ti sta intorno: se sei di quelli che non vuole scendere mai di sella lo troverai un calvario... :-)
Spero di non averti confuso troppo le idee, comunque ti consiglio di procurarti tutte le cartine in scal 1:25.000 che riesci a trovare, a cominciare da quella del Parco dell'Aveto; se cerchi in Chiavari nelle varie librerie dovresti trovarne.
 

andreprup

Biker serius
26/4/08
137
1
0
chiavari (genova)
Visita sito
Grazie mille, sei stato precisissimo, ho recuperato una cartina del parco dell'aveto, anche se mi taglia un po' di zona (non ho trovato nulla che mi prenda anche la parte a sx..) ma vabbè, direi che comunque ci sono :mrgreen: :i-want-t:


 

tweedledee

Biker superis
Una precisazione: la parte che percorre la cresta del Ramaceto non l'ho fatta di persona quindi non ti so dire quando ciclabile sia, sicuramente è panoramicissima proprio per la particolarità di quel monte, e sempre per la sua conformazione unica il versante sud è MOLTO esposto, praticamente una parete verticale, quindi OCCHIO!!!
Aspetto foto!!! :-)
Ciao, buon fine settimana!!!
 

andreprup

Biker serius
26/4/08
137
1
0
chiavari (genova)
Visita sito
Hemm… ho sbagliato strada…:oops:

Ricordavo vagamente una sterrata dissestata, piena di pietre, che avevo fatto a piedi diversi anni fa, così come ricordavo vagamente il rudere dove avevo pernottato diversi anni fa (sempre trekking - parliamo di almeno 13 anni fa...).
Così, ho pensato: mi faccio lo “sporco sterrato” in salita, prendo per la crocetta, vado su, e scendo dal rudere in discesa, sbucando dal ponte di ventarola. Insomma, praticamente il giro che mi hai indicato tu, ma al contrario.

Parto quindi da Ventarola, e mi avvio per la sterrata che porta in mezzo a bellissimi prati.

Ma… sono andato bello convinto oltre il bivio per il passo della crocetta (pensando.. chissà perchè.. che non fosse quel bivio sulla sterrata a sx, ma che fosse più avanti - del resto.. non è indicato!)) e così mi sono fatto in salita il triangolo giallo, fino a bocca di serva!! (quello che mi hai consigliato per il ritorno in caso di "poco tempo disponibile") Peccato perché volevo farmi il crinale di liciorno, fò de driun e crinale del ramaceto… :ueh:

Comunque, veniamo al percorso che ho fatto:
A parte la forestale dissestata, dove in diversi tratti ho spinto, sia per la forte pendenza che per il fondo, il sentiero triangolo giallo è quasi tutto ciclabile, e non dev’essere male nemmeno da percorrere in discesa:



Arrivato alla bocca di serva, ho deciso di pedalare/spingere fino alla cappelletta del ramaceto, e ne è valsa la pena perché ci ero stato solo due volte (secoli fa) ma sempre con la nebbia… vista panoramica zero! Invece questa volta...



Da lì sono quindi tornato, scendendo, fino a bocca di serva, proseguendo fino al passo della ventarola… seguendo il sentiero a6 (AV) sentiero un po’ saliscendi inzialmente poi in discesa nel bosco, pulitissimo, molto bello. E questo è il panorama che si vede dal passo di ventarola nord!!



Senonchè, bello convinto, ho nuovamente sbagliato strada, invece che proseguire, ho svoltato per “parazzuolo” sul segnavia due cerchi gialli. Non male, ma mi sono perso la sella del monte roncazi e il rudere, che mi avrebbe fatto piacere rivedere..

Questo sentiero (due cerchi gialli), quando arriva sul fiume, per un bel tratto passa continuamente da una parte all’altra, costringendo a continui guadi di attraversamento del fiume. Meno male che c’era poca acqua, ma non è ciclabile (massi troppo grandi, fondo scivoloso).
Ho incontrato poi alla mia sx il sentiero che dicevi, tweedledee, due quadrati gialli, ho proseguito, ritrovandomi dal ponte a ventarola.

Devo dire che concordo, le zone sono bellissime, ed il giro, anche se non è stato come previsto, è stato molto piacevole, e tra una cosa e l’altra mi è durato quasi due ore.
Spingere la bike, in generale, non è molto piacevole, ma in una natura così, lo diventa. Devo dire che, in questi casi, "fa parte del gioco", ed ha un suo perchè.

Questo è il crinale del monte Ramaceto, verso fò de druin... la parte da dove volevo arrivare...



E questa è la strada poco dopo il ponte di ventarola, triangolo giallo, che passa in mezzo a prati stupendi...



Questa la cartina che ho usato... incompleta, purtroppo, da una parte...



Ah.. P.S. chissà... può essere che ricapito in zona a breve, e allora.... ;-)
o-o
:cucù:
 

tweedledee

Biker superis
Ciao, scusa per il ritardo ma tra impegni e pc in tilt non ho avuto molto tempo per la rete; belle le foto, in effetti il giro fatto da me aveva un senso in quella direzione perchè voleva essere un prolungamento del giro dei 7 Passi, come giro a sè ha più senso fatto nel verso fatto da te: ti confermo che la discesa dal rudere a Ventarola dovrebbe essere molto divertente, perchè era proprio quello che pensavo mentre arrancavo a spinta in salita!!! ;-)
Fammi sapere se provi qualche altro giro nuovo in zona, sono sempre a caccia di nuove tracce!!!
Ciao!
 

andreprup

Biker serius
26/4/08
137
1
0
chiavari (genova)
Visita sito
Ciao TWeed,
sì, mi è capitato un'altra volta di trovarmi in zona, per un pernottamento in tenda.
Questa volta, sempre partendo dai prati, sono arriato al passo della crocetta ho fatto il crinale del liciorno, cha a parte pochissimi tratti e la sterrata iniziale non è ciclabile, almeno in salita, molti tratti con bici in spalla.
Sono arrivato a fo de druin (bellissimo panorama) e ho proseguito sul crinale del ramaceto fino alla cappelletta (anche il crinale è poco ciclabile, diversi tratti a bici in spalla).
Da lì ho seguito la traccia Quadrato-due pallini rossi, passando dietro al dente del ramaceto, (bellissimo un sentiero in forte pendenza (dove ho bucato la prima volta), arrivando al passo del dente, e da lì ho seguito il due pallini rossi, (mi sono poi ritrovato sul 7 passi). Da lì tutto è diventato molto più ciclabile.
Arrivato al passo di romaggi, e sceso sempre seguendo i due pallini rossi, a Vignale. C'è un tratto nel bosco che è fantastico!!! Purtroppo verso la fine ho forato nuovamente (un tratto un po' sporco, e con rovi).
E arrivato a Vignale, su asfalto, avevo nuovamente la ruota molla. Ho pezzato. :down:
Bel giro! Ma.. è quello che chiamano "bosco nero", quello dal passo di romaggi a vignale?
P.S. ora ho latticizzato le gomme!!! :spetteguless:
:prost:
 

tweedledee

Biker superis
Bel giro! Ma.. è quello che chiamano "bosco nero", quello dal passo di romaggi a vignale?
P.S. ora ho latticizzato le gomme!!! :spetteguless:
:prost:
Ciao, direi che hai fatto proprio bosconero, se sei uscito dal sentiero nel bosco con un ripidino tecnico che ti butta su una sterrata, nei pressi di una curva dove c'è un grosso masso. Ci sono due o tre varianti, ma a occhio dovresti aver fatto proprio quello!
Appena riesco metto il giro che ho fatto il 2 giugno sull'aiona, merita sempre!
Ciao
 

Classifica generale Winter Cup 2024

Classifica giornaliera dislivello positivo