Fa caldo! Lo so! Ma daltronde che cosa devi fare, andartene forse al mare?!?!?!?!?!?!?!?
Beh! Io vi porto ai Meri! ;)
http://www.avventurasoratte.com/percorso di S.Romana.htm
Diciamo subito che non è proprio la stessa cosa, ma un bel gelatino rimette a paro le cose.
Premessa: come al solito non è un giro per tutti, non si tratta di un giro moderatamente impegnativo, è un giro che nonostante sarà "alleggerito" risulterà in ogni caso lungo, tecnico, comprensivo di spingismo e con pettate che fanno rimpiangere di non essere rimasti a letto.
I numeri sono come al solito aleatori: circa 50 km, circa 1200 metri di dsl.
Appuntamento a Poggio Mirteto Scalo alla fermata del Treno alle ore 8,06.
Acqua poco dopo la partenza, al Cimitero di S.Oreste e a S.Oreste e poi di nuovo quando prossimi a Poggio Mirteto Scalo.
Caffè a Nazzano, gelato a S.Oreste.
Il giro prevede una parte espressamente P.O.R.N.O., chi partecipa decide autonomamente la modalità di approccio con questi due tratti particolarmente impegnativi, io sono per la pace e la tranquillità.
Il giro riprende due giri dei Santi Paola&Gino che partono da Poggio Mirteto Scalo, sale per Nazzano dopo un tratto lungo il Tevere, scende di nuovo verso il casello autostradale di Ponzano Romano e poi risale verso la Stazione di S.Oreste e da li fino al Cimitero.
Da li inizia il tratto P.O.R.N.O che nella prima parte ci porterà al paese di S.Oreste.
Deviazione sino al paese per sosta, gelato, acqua.
Si riparte per il tratto dei Meri che personalmente non ho mai percorso.
Alla fine questo tratto ci riporterà di nuovo sul tratto di Paola&Gino sino ad arrivare nella Riserva del Tevere Farfa e ritornare con calma di nuovo alla Stazione Ferroviaria.
Come gia detto il giro presenta dei tratti indubbiamente pericolosi, tuttavia tutto il giro potrebbe esserlo, vi possono essere anche pericoli che non possono essere previsti, chi partecipa lo fa di sua spontanea volontà ed in ogni caso tacitamente solleva il proponente di qualsiasi tipo di responsabilità.
Gradirei partecipaste con gomme latticizzate o con metodi anti-foratura vista la gran quantità di spine.
La tracce che allego sono tutte quelle che si utilizzano per farne uscire il giro, lo sgarrupo sarà seguito alla lettera anche se devieremo per andare a prendere il gelatino, poi si riprende.
Se venite venite, se non venite sono affari vostri, se siete indecisi idem.
In ogni caso i "forse vengo" o similari saranno considerati alla stregua di perdita di byte.
Lo stesso post sarà inserito anche su un altro Forum, pertanto il bricolage raggiungerà l'apoteosi.
Ciao
Taccio
Beh! Io vi porto ai Meri! ;)
http://www.avventurasoratte.com/percorso di S.Romana.htm
Diciamo subito che non è proprio la stessa cosa, ma un bel gelatino rimette a paro le cose.
Premessa: come al solito non è un giro per tutti, non si tratta di un giro moderatamente impegnativo, è un giro che nonostante sarà "alleggerito" risulterà in ogni caso lungo, tecnico, comprensivo di spingismo e con pettate che fanno rimpiangere di non essere rimasti a letto.
I numeri sono come al solito aleatori: circa 50 km, circa 1200 metri di dsl.
Appuntamento a Poggio Mirteto Scalo alla fermata del Treno alle ore 8,06.
Acqua poco dopo la partenza, al Cimitero di S.Oreste e a S.Oreste e poi di nuovo quando prossimi a Poggio Mirteto Scalo.
Caffè a Nazzano, gelato a S.Oreste.
Il giro prevede una parte espressamente P.O.R.N.O., chi partecipa decide autonomamente la modalità di approccio con questi due tratti particolarmente impegnativi, io sono per la pace e la tranquillità.
Il giro riprende due giri dei Santi Paola&Gino che partono da Poggio Mirteto Scalo, sale per Nazzano dopo un tratto lungo il Tevere, scende di nuovo verso il casello autostradale di Ponzano Romano e poi risale verso la Stazione di S.Oreste e da li fino al Cimitero.
Da li inizia il tratto P.O.R.N.O che nella prima parte ci porterà al paese di S.Oreste.
Deviazione sino al paese per sosta, gelato, acqua.
Si riparte per il tratto dei Meri che personalmente non ho mai percorso.
Alla fine questo tratto ci riporterà di nuovo sul tratto di Paola&Gino sino ad arrivare nella Riserva del Tevere Farfa e ritornare con calma di nuovo alla Stazione Ferroviaria.
Come gia detto il giro presenta dei tratti indubbiamente pericolosi, tuttavia tutto il giro potrebbe esserlo, vi possono essere anche pericoli che non possono essere previsti, chi partecipa lo fa di sua spontanea volontà ed in ogni caso tacitamente solleva il proponente di qualsiasi tipo di responsabilità.
Gradirei partecipaste con gomme latticizzate o con metodi anti-foratura vista la gran quantità di spine.
La tracce che allego sono tutte quelle che si utilizzano per farne uscire il giro, lo sgarrupo sarà seguito alla lettera anche se devieremo per andare a prendere il gelatino, poi si riprende.
Se venite venite, se non venite sono affari vostri, se siete indecisi idem.
In ogni caso i "forse vengo" o similari saranno considerati alla stregua di perdita di byte.
Lo stesso post sarà inserito anche su un altro Forum, pertanto il bricolage raggiungerà l'apoteosi.
Ciao
Taccio