Ieri ho cominciato a discutere con un amico a proposito dell'opportunita' di aggiungere una classifica 29er nelle 24ore.
La discussione si e' fatta interessante perche' io ho una discreta esperienza su tutti e due i fronti.
Io sono assolutamente contrario.
Creare una categoria 29er significa sottolineare la differenza tra questa tecnologia e quella tradizionale quando, a parer mio, questa differenza e' gia' ora piu' calcata di quanto non sarebbe giustificato.
Non bisogna costruire muri tra i bikers. Che tutti competano nella stessa categoria e che decidano se scegliere una 26 o una 29 senza dover tenere in considerazione anche i vantaggi nelle classifiche con uno e con l'altro standard.
Credo fermamente che sia la competizione libera tra tecnologie e soluzioni quella che fa crescere nel modo pu' sano il mercato.
Le 29er sono bici estremamente adatte alle 24h, lasciamo che siano i racer a decidere se continuare con le 26 o passare alle ruote maggiorate, senza guardare le categorie.
Sarebbe poi un disastro per le squadre miste, ma soprattutto, si tenderebbe sempre di piu' a ghettizzare i due standard invece che pensare a quello che conta: la bici migliore per i migliori risultati.
E questo credo valga per ogni tipo di competizione, non solo le 24h.
Se saranno meglio le 26, le 29 resteranno una percentuale ridotta.
Se saranno meglio le 29 queste invece cresceranno in numero e le 26 diventeranno le bici per i nostalgici o per chi preferisce la tradizione alle prestazioni.
La discussione si e' fatta interessante perche' io ho una discreta esperienza su tutti e due i fronti.
Io sono assolutamente contrario.
Creare una categoria 29er significa sottolineare la differenza tra questa tecnologia e quella tradizionale quando, a parer mio, questa differenza e' gia' ora piu' calcata di quanto non sarebbe giustificato.
Non bisogna costruire muri tra i bikers. Che tutti competano nella stessa categoria e che decidano se scegliere una 26 o una 29 senza dover tenere in considerazione anche i vantaggi nelle classifiche con uno e con l'altro standard.
Credo fermamente che sia la competizione libera tra tecnologie e soluzioni quella che fa crescere nel modo pu' sano il mercato.
Le 29er sono bici estremamente adatte alle 24h, lasciamo che siano i racer a decidere se continuare con le 26 o passare alle ruote maggiorate, senza guardare le categorie.
Sarebbe poi un disastro per le squadre miste, ma soprattutto, si tenderebbe sempre di piu' a ghettizzare i due standard invece che pensare a quello che conta: la bici migliore per i migliori risultati.
E questo credo valga per ogni tipo di competizione, non solo le 24h.
Se saranno meglio le 26, le 29 resteranno una percentuale ridotta.
Se saranno meglio le 29 queste invece cresceranno in numero e le 26 diventeranno le bici per i nostalgici o per chi preferisce la tradizione alle prestazioni.