Volendo usare il flash durante il tramonto o l'alba o dentro un bel bosco verde, ecc, che bei filtri gelatinosi usare da porci davanti?
Marche,modelli,prezzi,negozi?
Denghiuuu
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Denghiuuu
Gelatine per il flash
- Creatore Discussione DANX
- Data di inizio
Io ho preso una serie completa di 10 gelatine da Fotoflits a 24euri + spedizione.
Sarebbero fatte apposta per essere montate sul portafiltri per i flash da studio della Elinchrom, ma sono ottime anche per flash a slitta, basta tagliarle a misura, ne ricavi una decina da ogni foglio (21x21cm).
Su ebay volendo ne trovano anche tante altre, queste però sono di ottima qualità e non costano una follia.
Ciao!
Pier
T
teoDH
Ospite
Tempo fa c'era un sito che su richiesta ti mandava i campioni di tutto il suo campionario... GRATIS!!!
I campioni erano 4x8cm, perfetti per i flash da slitta!
Con quel metodo, mi sono fatto una scorta di gelatine infinita.
Comunque, oggi, non saprei che farmene...
Sto leggendo il libro di Dan Margulis: Photoshop Lab Color
che spiega le potenzialità della gestione Lab, sopratutto per la correzione di dominanti colore complesse.
Una volta imparato il metodo, si passa da qui:
a qui:
in meno di un minuto di photoshop...
E' assolutamente meglio di qualsiasi gelatina, che presuppone di conoscere esattamente la temperatura colore di tutte le fonti luminose in campo...
E' che il libro è piuttosto complesso, e sopratutto è un tomo da 500pg... bisogna scremarlo un po e fare tante prove... ma i risultati ottenibili in Lab sono al di sopra di ogni altro metodo.
I campioni erano 4x8cm, perfetti per i flash da slitta!
Con quel metodo, mi sono fatto una scorta di gelatine infinita.
Comunque, oggi, non saprei che farmene...
Sto leggendo il libro di Dan Margulis: Photoshop Lab Color
che spiega le potenzialità della gestione Lab, sopratutto per la correzione di dominanti colore complesse.
Una volta imparato il metodo, si passa da qui:
a qui:
in meno di un minuto di photoshop...
E' assolutamente meglio di qualsiasi gelatina, che presuppone di conoscere esattamente la temperatura colore di tutte le fonti luminose in campo...
E' che il libro è piuttosto complesso, e sopratutto è un tomo da 500pg... bisogna scremarlo un po e fare tante prove... ma i risultati ottenibili in Lab sono al di sopra di ogni altro metodo.
Ciao Teo,
ottimo consiglio :)
Se ti capita una fotopiatrice a tiro potrei suggerirti un modo simpatico per passare un'oretta del tuo tempo :) :)
Comunque, se ho capito bene cosa vole fare Danx, si tratta del problema opposto: utilizzare le gelatine per INTRODURRE una dominante, non per ELIMINARLA.
Io ad esempio ogni tanto metto una o due gelatine di conversione Wratten arancioni sui flash per "scaldare" molto la luce, imposto sulla macchina un WB molto freddo (tipo 3000°k), di conseguenza tutto ciò che è illuminato dal flash (presumibilmente il soggetto) torna bianco (luce flash calda - WB freddo = neutro), mentre tutto il resto (presumibilmente lo sfondo) prende una forte dominante blu/azzurro.
Ovviamente si può fare il contrario, o sperimentare altre combinazioni.
Ciao!
Pier
Come dice teo, con la fotografia digitale le gelatine servono a poco, studiatevi photoshop e tirerete fuori tutte le temperature che volete.
T
teoDH
Ospite
Il lab funziona in entrambi i sensi, oltretutto, mascherare usando i due canali di crominanza, è roba di secondi, non di mezz'ore come quando si usano le selezioni o le maschere di livello...
Ha potenzialità infinite...
Sulle copie... ci avevo pensato pure io... ma alla fine il libro costa 40euro, e considerato il tomo, tra carta e sbattimento... val la pena comprarselo...
Poi è molto illustrato, e perdersi il colore può farti mancare dei passaggi.
Ma...si riesce a modificare BENE solo quella fetta di parte del corpo o di un monumento colpita dal flash senza gelatina?
Che con PS si riesca a fare ciò che si vuole non lo metto in dubbio, però se posso usare una gelatina di un certo tipo per quando uso il flash durante un tramonto non è meglio?
Che con PS si riesca a fare ciò che si vuole non lo metto in dubbio, però se posso usare una gelatina di un certo tipo per quando uso il flash durante un tramonto non è meglio?
Teo, io non voglio modificare la luce ambiente per adattarla al flash, voglio adattare la luce del flash alla luce ambiente.
Cmq ora cerco info su quel libro, grazie della segnalazione!
Cmq ora cerco info su quel libro, grazie della segnalazione!
Forse non tutti la pensano allo stesso modo... quarda QUI
E non mi pare che il tipo sia proprio l'ultimo arrivato né in tema di foto, né in tema di postprocessing.
L'utilizzo di gelatine sui flash è una pratica molto comune, specie oltreoceano, e sua diffusione è andata di pari passo con quella dei vari pocket wizard o altri comandi a distanza. Basta dare un occhio a qualche forum (dpreview, fred miranda e tanti altri ) per vedere decine di post sull'argomento.
Altro esempio: questa foto è stata postata proprio oggi su Sportsshooter, la più grande community di fotografi sportivi al mondo. Notare il colore del vetrino del flash...
Ribadisco: non sto parlando di un loro utilizzo per ELIMINARE una dominante, scopo per cui le gelatine sono state inventate, ma per INTRODURRE una dominante, cosa che con PS non puoi fare, a meno di non entrare nel campo del vero e proprio fotomontaggio.
Ma allora se questa è la strada, diciamo a tutti di scattare alla pene di quadrupede che tanto poi possiamo sistemare, modificare, ritoccare, stravolgere, fotomontare o colorare tutto in PS...
Pier
Wow Dave Black!
Pochi giorni fa guardavo le sue foto fatte nei cimiteri...da sballo!
Qual è già la pagina che non la trovo?
Cmq se si può evitare di usare PS è meglio, ne va della salute degli occhi e della schiena!eheh E cosi se ne approfitta per stare di + all'aria aperta!:))
Pochi giorni fa guardavo le sue foto fatte nei cimiteri...da sballo!
Qual è già la pagina che non la trovo?
Cmq se si può evitare di usare PS è meglio, ne va della salute degli occhi e della schiena!eheh E cosi se ne approfitta per stare di + all'aria aperta!:))
Oh chi si rivede!
Un conto è usarlo per dare un'aggiustatina ai livelli, che lo fai in 2 secondi.
Un altro è modificare la luce di alcune zone illuminate che avresti potuto modificare in diretta.
Un altro è voler modificare artisticamente una foto.
Se vuoi fare una semplice foto puoi evitarlo.
T
teoDH
Ospite
La gelatina della foto è una conversione da 5400 a 3000, magari era sotto luce incandescente, e avrà deciso di usare tale gelatina per velocizzare il processo di postproduzione...
Per le foto di Black... la tecnica è quella più classica... ma oggi lo stesso risultato si può ottenere in un minuto di PS, lavorando sullo sfondo e tenendo con le mascherature Lab l'atleta sul corretto WB...
Sono scelte, personalmente preferisco avere un materiale neutro su cui poter lavorare a piacere piuttosto che un materiale , come in quel caso, più difficilmente reversibile.
Se Black avesse voluto fare le nuvole lilla... con quel blu dominante non avrebbe potuto... in Lab partendo dal file originale senza dominanti così marcate ci vorrebbe pochissimo.
Io non discuto l'uso delle gelatine... chi ci si trova bene, è liberissimo di usarle...
Semplicemente, ci metto meno a togliere o mettere una dominante in PS che sbattendomi cercando le gelatine giuste, visto che per quello che è la mia esperienza la gelatina va bene solo quando c'è da mettere un colore preciso o compensare una unica e precisa fonte di luce.
In luce mista, sono inutili, per introdurre una dominante, PS è secondo me più pratico.
Per quanto mi riguarda, le menate sull'etica di photoshop non mi interessano... uso gli strumenti a mia disposizione al massimo di quello che posso... ci sono cose che faccio più rapidamente in ripresa, altre che preferisco far meglio in postproduzione...
La mia etica, in fotografia sportiva, è semplicissima... non mettere il rider dove non è veramente... tutto il resto, dal rimuovere piloni, cavi della luce, lavorare sui colori o inserire pesanti filtrature, lo faccio, e se a qualcuno non piace, amen...
Per le foto di Black... la tecnica è quella più classica... ma oggi lo stesso risultato si può ottenere in un minuto di PS, lavorando sullo sfondo e tenendo con le mascherature Lab l'atleta sul corretto WB...
Sono scelte, personalmente preferisco avere un materiale neutro su cui poter lavorare a piacere piuttosto che un materiale , come in quel caso, più difficilmente reversibile.
Se Black avesse voluto fare le nuvole lilla... con quel blu dominante non avrebbe potuto... in Lab partendo dal file originale senza dominanti così marcate ci vorrebbe pochissimo.
Io non discuto l'uso delle gelatine... chi ci si trova bene, è liberissimo di usarle...
Semplicemente, ci metto meno a togliere o mettere una dominante in PS che sbattendomi cercando le gelatine giuste, visto che per quello che è la mia esperienza la gelatina va bene solo quando c'è da mettere un colore preciso o compensare una unica e precisa fonte di luce.
In luce mista, sono inutili, per introdurre una dominante, PS è secondo me più pratico.
Per quanto mi riguarda, le menate sull'etica di photoshop non mi interessano... uso gli strumenti a mia disposizione al massimo di quello che posso... ci sono cose che faccio più rapidamente in ripresa, altre che preferisco far meglio in postproduzione...
La mia etica, in fotografia sportiva, è semplicissima... non mettere il rider dove non è veramente... tutto il resto, dal rimuovere piloni, cavi della luce, lavorare sui colori o inserire pesanti filtrature, lo faccio, e se a qualcuno non piace, amen...
A me piace usarlo anche per ciò che fai tu. Se vedi la foto nel mio index è modificata. Ma lo uso con cautela, soprattutto per i paesaggi, perchè il mondo è fantasioso già di suo! Se voglio invece drammatizzare la foto di una zona industriale ci sta. Scelte soggettive
Io pensavo fosse più veloce usare una gelatina al momento dello scatto.
Invece, se prendo lo scatto e lo "sviluppo" da raw 2 volte con 2 temperature differenti, ottengo ciò che voglio mixando le 2 immagini, giusto?
Io pensavo fosse più veloce usare una gelatina al momento dello scatto.
Invece, se prendo lo scatto e lo "sviluppo" da raw 2 volte con 2 temperature differenti, ottengo ciò che voglio mixando le 2 immagini, giusto?
T
teoDH
Ospite
Si, ma poi per mixarle devi farti le maschere, che non sempre sono precise, e laboriose da creare...
Ad esempio nella foto dello skater, metter a posto il lampione che si sovrappone allo skater è uno sbattimento totale usando 2raw e le maschere...
Ti riferisci al link di Sportsshooter? Luce incandescente? E' in uno stadio, in pieno giorno...
Io non discuto sul fatto che si possa ottenere un risultato simile in PS, ma da qui a dire che le gelatine non si usano più ce ne vuole.
Soprattutto non capisaco il motivo per cui se fosse tanto facile e tanto meglio farlo in PS ci siano fior fiore di professionisti come Black (ma anche Miralle o Tadder, tanto per fare nomignoli di gente che lavora per Getty Images..) che continuano a farlo "live".
Che non sappia usare PS?? Dubito... fortemente.
Per questo non capisco come mai continuino ad armeggiare con filtrini e gelatine quando avrebbero una soluzione così semplice a portata di mouse, non credo sia solo una questione di "gusti".
Come ho scritto più volte, non vengono usate per togliere una dominante, operazione un milione di volte più rapida e semplice in PS, ma per introdurla in modo selettivo, solo dove la luce del flash non arriva.
Poi mi spieghi come fai a farlo in PS senza che la postproduzione si veda lontano 6 km su una foto di uni rider in panning in mezzo ad un bosco....
Su questo concordo al 200% :-?
Ciao!
Pier
Infatti, è questo il punto...
Io ho aperto il topic per una foto scattata al tramonto, dove uso il flash per illuminare la parte all'ombra di una persona. Le due luci sono differenti. Se posto davanti al flash una certa gelatina potrò avere le due fonti simili se non uguali. Dopodichè mi godo la foto una volta scaricata senza doverci pacioccare:)
T
teoDH
Ospite
Oh, guarda... non ci sarebbe di che stupirsi...
Molti fotografi di lungo corso usano il digitale con gli stessi metodi della pellicola, proprio perchè molto abituati ad usarli...
Al contempo, Photoshop è una cosa completamente nuova.
Io credo fermamente che uno come Black scelga di usare certi complessi metodi per precisa scelta...
E spesso viene dettata dal fatto che non hanno il tempo materiale di mettere a posto le immagini in PS prima dell'invio in agenzia...
Oltretutto, non mi spiego perchè si ostini ad usare schiere di SB800 per fare quello che con un paio di ranger gli verrebbero meglio!
Ci sarebbe un solo modo per scoprirlo... chiederglielo!
Anzi, sai cosa ti dico? Adesso gli scirvo! :)
Beh, questo mi fa capire che hai solo dato un occhiata veloce al suo sito, non hai letto le mille pagine zeppe di consigli sotto "workshop at the ranch" o "on the road", una vera bibbia della fotografia sportiva moderna.
Se lo farai, credo che anche a te si disarticolerà la mascella quando vedrai con che razza di attrezzatura lavora il ragazzo... Non so se se ufficiosamente o ufficialmente, ma credo che sia addirittura un featured photographer Elinchrom, ed i Ranger li usa anche per scaldare il caffèlatte al mattino :)
Butta un occhio qui o qui, praticamente se ricordo bene dovrebbe avere un parco di 12 monotorcie e di Ranger ne ha (almeno) DUE.
Ovviamente due RX Speed As (leggi e GUARDA qui), non il modello dei poveri...
E da noi il più figo dei fighi si sente un dio perché ha un RX base parcheggiato nello zaino...
Il motivo per cui usa (in alcune specifiche situazioni) gli SB800 al posto dei Ranger?
Per fare cose impossibili da fare anche con un Ranger: ovvero lavorare con qualsiasi tempo di sincornizzazione e per di più in TTL.... hai detto nulla....
Ciao!
Pier