Marca: Atala
Rivenditore/Online Shop: Benito Catanzaro
Località: Acireale
Motivo: problema disservizio
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Descrizione:
Salve, come cominciare... dunque probabilmente qlcuno tra i post di questo forum avrà avuto modo di leggere i miei problemi avuti con una forcella sountor sf-xcm montata su un'atala snap (che dovrebbe essere in listino per l'anno 2006 e forse non + prodotta da poco), l'ho comprata da pochissimo tempo esattamente il 5 novembre dell'anno corrente al prezzo di 400 euro, dopo circa 3 giorni l'ho riportata indietro al venditore segnalandogli che la forcella aveva iniziato ad avere un problema non poco fastidioso e molto evidente in caso di frenata. Forse è un classico per alcune forcelle, il fatto che beccheggino e che gli steli si muovino in modo evidente dentro i foderi facendogli fare il ballo del quà quà, morale: dopo aver fatto milioni di viaggi essere stato preso in giro dal venditore tra l'altro con scarsissime capacità tecniche e vedendomi non riconosciuta la garanzia (ma solo per negligenza del venditore) faccio una raccomandata con r.r. al venditore e alla casa madre (per conoscenza dei fatti) dove dico tra l'altro espressamente che il venditore tra le tante bugie e prese in giro mi dice insistentemente che non sa come mettere in atto la garanzia ne che può contattare il rappresentante della casa madre. Fatto sta che dopo la raccomandata senza portare la bici, a differenza di quanto mi veniva detto che non sapeva se mandare o la bici o la forcella (proprio cosi un giorno mi diceva una cosa, un giorno che non sapeva nulla, un'altro andava sul vago) codesto venditore si fa mandare una forcella nuova in garanzia (o almeno credo). Arrivato li, il venditore mi dice che voleva la forcella vecchia indietro e che quindi bastava che gli portassi io stesso la forcella (quindi senza che mettesse lui stesso mano a smontarla) a me va bene (dato che nel frattempo avevo presso di tasca mia un'altra forcella, condizione che forse avrebbe alterato la garanzia) anche perchè da evidente incompetente non sarebbe riuscito ad estrarre la serie sterzo a suon di colpi di giravite dato che non è provvisto dell'apposito atrezzo, attrezzo che risulta in parte sostituibile dall'esperienza e dalla knowledge di un meccanico "vero", tanto è vero che si dimostra in evidente difficoltà (tale da consigliami un self-montaggio) quando si tratta di inserire quel "pezzo" che sta dentro il canotto dove poi si avvita la vita per mettere in tiro la serie sterzo. Lui mi dice che la forcella è superiore a quella di prima ma non sa però che marca è, mi dice anche che sono le "nuove" forcelle che monta adesso l'atala, li dentro controllo la forcella e vedo che è una rst (probabilmente o sicuramente molla + elastomeri come la xcm della suntour) vedendo che si tratta di una rst e che la tecnologia è sempre quella non dico nulla e la porto via, ma arrivato a casa oltre che a constatare che è una rst gila tl mi rendo conto documentandomi (cosa impossibile dal negoziante) che tale forcella non solo veniva montata nei modelli 2003 (circa) atala ma che è fuori produzione da diversi anni (altro che montata sui nuovi modelli). Adesso io mi chiedo di chi sia veramente la colpa, non credo sia del venditore anche se avrebbe dovuto contestare la forcella obsoleta e diversa da quella di serie, credo che la casa madre ovvero l'atala non offra un'adeguata assistenza seria per mandare tale forcella, forcella rimasta sicuramente in avanzo tra gli scaffali, quanto meno una rst 2006-2007 o la stessa xcm. Lunedì chiamerò l'atala per vedere se dipende veramente da loro, ma non sò se andrò avanti tramite un legale, tanto il gioco non vale la candela.
Una curiosità il giorno dell'acquisto il venditore mi dice che la forcella è regolabile dopo averci pensato su un pò e vededendolo in seria difficoltà, un'altro mi dice che non c'è nulla da regolare cosa anche evidentissima per un bambino e qui mi accorgo ancora di + di quanto sia buffone (ma ci sarebbe tanto da dire), un'altra volta gli dimosto che una bici da lui esposta non ha il mio problema e lui mi dice "ma no ma questa forcella... la tua è migliore di questa " allo io gli dico: "a maggior ragione se la mia è migliore non dovrebbe avere questi problemi", il venditore si arrampicava sempre + sugli specchi e non sapeva nemmeno prender per il ....... mi stava addirittura fregando 20 euro in + che sono state "stranamente" non + richieste dal lui dopo la mi contestazione per un paio di luci e altro.
www.mtb-forum.it
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Salve, come cominciare... dunque probabilmente qlcuno tra i post di questo forum avrà avuto modo di leggere i miei problemi avuti con una forcella sountor sf-xcm montata su un'atala snap (che dovrebbe essere in listino per l'anno 2006 e forse non + prodotta da poco), l'ho comprata da pochissimo tempo esattamente il 5 novembre dell'anno corrente al prezzo di 400 euro, dopo circa 3 giorni l'ho riportata indietro al venditore segnalandogli che la forcella aveva iniziato ad avere un problema non poco fastidioso e molto evidente in caso di frenata. Forse è un classico per alcune forcelle, il fatto che beccheggino e che gli steli si muovino in modo evidente dentro i foderi facendogli fare il ballo del quà quà, morale: dopo aver fatto milioni di viaggi essere stato preso in giro dal venditore tra l'altro con scarsissime capacità tecniche e vedendomi non riconosciuta la garanzia (ma solo per negligenza del venditore) faccio una raccomandata con r.r. al venditore e alla casa madre (per conoscenza dei fatti) dove dico tra l'altro espressamente che il venditore tra le tante bugie e prese in giro mi dice insistentemente che non sa come mettere in atto la garanzia ne che può contattare il rappresentante della casa madre. Fatto sta che dopo la raccomandata senza portare la bici, a differenza di quanto mi veniva detto che non sapeva se mandare o la bici o la forcella (proprio cosi un giorno mi diceva una cosa, un giorno che non sapeva nulla, un'altro andava sul vago) codesto venditore si fa mandare una forcella nuova in garanzia (o almeno credo). Arrivato li, il venditore mi dice che voleva la forcella vecchia indietro e che quindi bastava che gli portassi io stesso la forcella (quindi senza che mettesse lui stesso mano a smontarla) a me va bene (dato che nel frattempo avevo presso di tasca mia un'altra forcella, condizione che forse avrebbe alterato la garanzia) anche perchè da evidente incompetente non sarebbe riuscito ad estrarre la serie sterzo a suon di colpi di giravite dato che non è provvisto dell'apposito atrezzo, attrezzo che risulta in parte sostituibile dall'esperienza e dalla knowledge di un meccanico "vero", tanto è vero che si dimostra in evidente difficoltà (tale da consigliami un self-montaggio) quando si tratta di inserire quel "pezzo" che sta dentro il canotto dove poi si avvita la vita per mettere in tiro la serie sterzo. Lui mi dice che la forcella è superiore a quella di prima ma non sa però che marca è, mi dice anche che sono le "nuove" forcelle che monta adesso l'atala, li dentro controllo la forcella e vedo che è una rst (probabilmente o sicuramente molla + elastomeri come la xcm della suntour) vedendo che si tratta di una rst e che la tecnologia è sempre quella non dico nulla e la porto via, ma arrivato a casa oltre che a constatare che è una rst gila tl mi rendo conto documentandomi (cosa impossibile dal negoziante) che tale forcella non solo veniva montata nei modelli 2003 (circa) atala ma che è fuori produzione da diversi anni (altro che montata sui nuovi modelli). Adesso io mi chiedo di chi sia veramente la colpa, non credo sia del venditore anche se avrebbe dovuto contestare la forcella obsoleta e diversa da quella di serie, credo che la casa madre ovvero l'atala non offra un'adeguata assistenza seria per mandare tale forcella, forcella rimasta sicuramente in avanzo tra gli scaffali, quanto meno una rst 2006-2007 o la stessa xcm. Lunedì chiamerò l'atala per vedere se dipende veramente da loro, ma non sò se andrò avanti tramite un legale, tanto il gioco non vale la candela.
Una curiosità il giorno dell'acquisto il venditore mi dice che la forcella è regolabile dopo averci pensato su un pò e vededendolo in seria difficoltà, un'altro mi dice che non c'è nulla da regolare cosa anche evidentissima per un bambino e qui mi accorgo ancora di + di quanto sia buffone (ma ci sarebbe tanto da dire), un'altra volta gli dimosto che una bici da lui esposta non ha il mio problema e lui mi dice "ma no ma questa forcella... la tua è migliore di questa " allo io gli dico: "a maggior ragione se la mia è migliore non dovrebbe avere questi problemi", il venditore si arrampicava sempre + sugli specchi e non sapeva nemmeno prender per il ....... mi stava addirittura fregando 20 euro in + che sono state "stranamente" non + richieste dal lui dopo la mi contestazione per un paio di luci e altro.
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