manca un mese, in un mese ti assicuro che senza strafare si migliora decisamente. in questo periodo pedalare la mattina presto, prima di andare al lavoro, o la sera dopo le 19.30 è una figata. con un paio di uscita a settimana, qualche esercizio di allungamento e una sana alimentazione puoi stupirti dei miglioramenti che si possono ottenere. l'importante è non strafare, trovare il proprio passo e migliorare step by step.
per quanto riguarda la judy non era una forca malvagia. aveva, ed ha(ne uso una), un buon funzionamento, decisamente superiore alla tua attuale. è vero che non la fanno più ma i ricambi comunque dovresti trovarli.
per le discese ricordati che non sono mai un problema, al contrario delle salite si riesce sempre ad arrivare in fondo.
per la vita la soluzione non ce l'ho, la sto cercando anch'io da un pezzo ma non è facile. è come la bici, tutti prima o poi cadono e si fanno male. si pensa sempre di essere i più "sfigati", che le vite degli altri sono meglio e che nessuno ci capisce. ci si sente sempre troppo soli.
in un mondo con 6 miliardi di persone ci si sente soli.
la realtà inaccettabile è che la vita è dura per tutti. l'unico modo per non esserne travolti è condividerla, c'è sempre qualcuno con cui condividere la vita. basta guardare bene, non si è mai soli.
abbiamo tutti bisogno della stessa cosa, amore. amore inteso come amicizia, stima, affetto, conforto, fatica, condivisione di sentimenti. la bici stessa non serve a pedalare e diventare muscolosi, serve come mezzo per l'unico nostro fine. condividere la vita.
una gara è un modo per condividere fatiche ed emozioni, gran parte di quelli che partono sanno che vincere per loro è quasi impossibile, perchè lo fanno?
siamo animali gregari, soli non sopravviviamo.
ciao!