Scrivo col telefono ed alcune parole le cambia lui. Abbi pazienza, ma io senso lo capirai ugualmente...
Si, mi ha consegnato il foglio con le misure!Te l'ha consegnato il foglio delle tue misure antropometriche il biomeccanico? Potresti valutare di agire sul sistema di arretramento del tacchetto e spessore (dentro o fuori la scarpa decidi te) in base alle differenze di lunghezza tra anca-ginocchio e ginocchio-piede, o meno che questi due centimetri non ti manchino o tutti sul femore o tutti sulla tibia, in modo di pareggiare il più accuratamente possibile questo dislivello. Spessorare tutto sotto il piede non mi pare la migliore compensazione. Se la differenza é distribuita su tutta la lunghezza della gamba ti ritroveresti comunque ad ancheggiare dato che ti avresti, col solo spessore di due centimetri, ad avere un ginocchio più alto dell'altro. Non so se mi sono spiegato...
Ps di solito in questa situazione si consiglia un rialzo anche quando si cammina se si soffre di mal di schiena frequente
Hai provato ad interpellare il suddetto fisiatra?
o forse anche meglio un buon biomeccanicoDovrei cercare un fisiatra che ne capisca di ciclismo,penso!
Il biomeccanico che mi visiterà il 5 ottobre dovrebbe sapere il fatto suo! Almeno questo è quello che si dice in giro!o forse anche meglio un buon biomeccanico
Ci spero! Comunque ti farò sapere l'esito della visita dal biomeccanico!Certo che é risolvibile, ce ne sono molti che hanno la tua solita condizione e, in mano a professionisti competenti, hanno ovviato al problema. Lo domandavo giusto la prima volta che sono andato dal biomeccanico delle gambe più corte e m'ha detto che se ne vede di ogni. Quindi stai sereno e porta pazienza...
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