Salve a tutti, attualmente il mio parco bici è formato da una Scott Scale 30 e una bdc acquistata lo scorso anno. Siccome però con la bdc non mi trovo affatto bene vorrei darla indietro e prendere una mtb full, usufruendo eventualmente anche degli incentivi. Avrei pensato alla Scott Genius 50. In questo modo potrei usare la Scale su asfalto e sterrati leggeri e la Genius su sterrati più duri. Che ne pensate? Mi rivolgo in particolare a coloro che hanno sia una front che una full, si riesce a sfruttarle entrambe oppure sono quasi equivalenti?
Full e front insieme
- Creatore Discussione andy972
- Data di inizio
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io l'ho fatto: scale 30 + muletto stradalizzato + full (Kona coilair deluxe)165/180...quindi un po più di escursione e di peso della genius e le uso tutte con estrema soddisfazione! in realtà la full la uso per fare AM/FR ma mi piacerebbe avere anche una specy enduro o una genius per fare un po di tutto...comunque un mio socio di uscite, da quando ha preso la genius non ha toccato più la scale...forse si farà vivo in questa discussione
io l'ho fatto: scale 30 + muletto stradalizzato + full (Kona coilair deluxe)165/180...quindi un po più di escursione e di peso della genius e le uso tutte con estrema soddisfazione! in realtà la full la uso per fare AM/FR ma mi piacerebbe avere anche una specy enduro o una genius per fare un po di tutto...comunque un mio socio di uscite, da quando ha preso la genius non ha toccato più la scale...forse si farà vivo in questa discussione
Ti ringrazio della risposta, quello che vorrei fare è usare la Scale prevalentemente nei giri su asfalto o semi sterrato, perchè a me piace molto anche fare giri su asfalto in strade di montagna poco frequentate da auto per alternare lo sterrato e per questo avevo preso la bdc ma non mi ci trovo come comandi, posizione e poi queste strade hanno il fondo sempre piuttosto messo male quindi sono più indicate per una mtb. Mentre la Genius la userei per i percorsi interamente sterrati. L'unico mio dubbio è che in questo modo sfrutterei in pieno le caratteristiche della scale...
con molta probabilita' la scale prendera il posto della bdc (visto anche le condizioni delle strade asfaltate....) e per il fuori strada sceglierai sempre la full, anche su sterrati leggeri, sono pronto a scommetterci!!
detto questo sicuramente due belle bici del genere ti consentiranno di vivere la mtb a 360° permettendoti di avere sempre quella ideale al tipo di giro che intenderai intraprendere.
buon divertimento!!!
bye!!
beh...la scale è una mtb non una bdc, però se tu dici che: 1) con la bdc non ti trovi, 2) le strade bitumate sono anche disastrate, allora va bene così. Certo è un po "sottoutilizzata"...nel senso che ci puoi fare "sterrato" vero e non "semi". Lei è una scheggia sulle salite ripide e tecniche (è la regina) ha una capacità notevole di assorbimento delle sollecitazioni (specialmente se metti anche piega, pipa e reggisella in carbonio), usala pure per fare del vero fuoristrada, è incomparabile per leggerezza e reattività.
Con la full da 150 andrai calmino e comodo sui terreni in salita e ti divertirai da matti sulle discese accidentate dove scoprirai che puoi (ovviamente) osare molto di più che con la hardtail.
Non è comunque escluso, anzi è vero il contrario, che anche con questa (front) tu ti possa divertire da matti in discesa con le dovute cautele e le gradualità che il tuo manico ti permetterà con il tempo, i kilometri e l'esperienza.
In ogni caso la scelta di quella tipologia di full (150 bloccabili e riducibili avanti ed "equalizzabile" dietro) ti consentirà un utilizzo molto ampio ed un range vastissimo di percorsi dall'XC (con calma) al marathon/trail (che è il suo utilizzo specifico) all'AM al quasi FR (imho)
Ciao sono stato invitato da motobimbo a leggere questo topic e mi sembra di rivedere i miei dubbi del passato.
Io ho ancora una Scale 10, anche se adesso è diventata la bici di mia moglie che ha apprezzato il passaggio dalla sua front in alluminio di media gamma alla Scale 10 in carbonio di alta gamma.
Ho acquistato la scale 10 a settembre 2008 e una Scott Genius 40 a gennaio 2009, se avessi saputo mi sarei risparmiato il costo della Scale.
Con la versatilità della Genius ci vado ovunque e senza nessun rammarico verso la Scale, se acquisterai una Ganius credo che anche tu corri lo stesso rischio.
La Scale è una tra le migliori se non la miglior mtb da XC non ci sono salite che non riesce a fare (gambe permettendo ovviamente) in discesa scalcia un pò, ma è ovvio in considerazione che è una hard tail e non ha nulla da bici da discesa, di conseguenza se vuoi fare gare XC non saprei consigliarti di meglio, oppure difficile consigliarti di meglio.
Se non sei interessato alle gare e non hai premura di arrivare primo tra i compagni di uscita in salita allora la Genius è la bici che fa per te, con la sua alta versatilità ti permette di settarla per qualsiasi percorso, e sopratutto ti fa divertire davvero in discesa con i suoi abbondanti 150mm di escursione.
Approfitta dell'incentivo e acquista una Genius 40 ti consiglio di mettere immediatamente il reggisella telescopico con comando remoto al manubrio e ti troverai benissimo, non meravigliarti se la Scale rimarra sempre più spesso in garage.
Con la Genius ci faccio di tutto dall escursioni tranquille al seguire il gruppo di pedalatori della domenica al aprtecipare a gare gran fondo fino a freeride leggero incredibile la sua versatilità ne sono entusiasta, se non si fosse capito.
Io ho ancora una Scale 10, anche se adesso è diventata la bici di mia moglie che ha apprezzato il passaggio dalla sua front in alluminio di media gamma alla Scale 10 in carbonio di alta gamma.
Ho acquistato la scale 10 a settembre 2008 e una Scott Genius 40 a gennaio 2009, se avessi saputo mi sarei risparmiato il costo della Scale.
Con la versatilità della Genius ci vado ovunque e senza nessun rammarico verso la Scale, se acquisterai una Ganius credo che anche tu corri lo stesso rischio.
La Scale è una tra le migliori se non la miglior mtb da XC non ci sono salite che non riesce a fare (gambe permettendo ovviamente) in discesa scalcia un pò, ma è ovvio in considerazione che è una hard tail e non ha nulla da bici da discesa, di conseguenza se vuoi fare gare XC non saprei consigliarti di meglio, oppure difficile consigliarti di meglio.
Se non sei interessato alle gare e non hai premura di arrivare primo tra i compagni di uscita in salita allora la Genius è la bici che fa per te, con la sua alta versatilità ti permette di settarla per qualsiasi percorso, e sopratutto ti fa divertire davvero in discesa con i suoi abbondanti 150mm di escursione.
Approfitta dell'incentivo e acquista una Genius 40 ti consiglio di mettere immediatamente il reggisella telescopico con comando remoto al manubrio e ti troverai benissimo, non meravigliarti se la Scale rimarra sempre più spesso in garage.
Con la Genius ci faccio di tutto dall escursioni tranquille al seguire il gruppo di pedalatori della domenica al aprtecipare a gare gran fondo fino a freeride leggero incredibile la sua versatilità ne sono entusiasta, se non si fosse capito.
Ti ringraio del consiglio, in effetti dovrei crecare di utilizzare una o l'altra più in base a quella che mi va di usare in quel momento che in base ai percorsi sterrati (solo per le strade asfaltate magari sceglierò sempre la Scale). In questo modo potrei alternare 2 mtb differenti e non escluderei del tutto lo sterrato per la Scale... poi magari succede anche a me che userò sempre la genius...
Capito capito...
Però mi riemetto alla tua esperienza perchè la Genius è una bici che ho ossarvato spesso e che non ho ben capito (per quanto sia innegabilmente attraente e, per me, bella).
Per via delle geomterie non le saprei dare una collocazione precisa. E' vero, e si vede, che dalla sua ha una grande versatilità, ma la vedo con uno stand-over alto e un triangolo anteriore quasi da XC. Mi verrebbe da definirla quasi una Super-XC una Marathon pompata...
Hai avuto modo di provare altre Trail-Bike (come Tranc X) e paragonare la risposta in pedalata?
Dici che la Scale non ti manca, ti credo sulla parola, ma quella reattività, quei rilanci, le accelerazioni del tipico giro pedalato energicamente dove "non ci sono scuse" hanno sempre un posto o è cambiata anche la filosofia?
conoscendo il socio (ed aspettando la sua risposta), direi che è cambiata proprio la sua personale filosofia di vivere la bici...