Leone,
ieri sera quando ho letto la notizia su repubblica.it, per prima cosa, mi sono sentito mortificato per averli ammirati sui percorsi di gara prima, e poi leggerli miserabili vittime, di un sistema che distrugge i semplici prima ancora dei falsi.
Non voglio drammatizzare, ma proprio questa mattina ho ricevuto una email da una persona che non conosco ma che ha ritenuto di includermi in una lista di indirizzi, sperando che (in qualità di presidente, presumo) io potessi dare ascolto al suo dolore. Per questo, lo ringrazio.
Voglio farvela leggere.
E' un grido di dolore "sordo"; fa star male al pensiero dello stato d'animo che vive questa persona.
VORREI UNA MAGLIA DELLA NAZIONALE. PULITA LIMPIDA
DOPO ANNI DI ATTESA, dopo aver vestito la maglia della Nazionale Italiana con onestà e onore, MOLTISSIME VOLTE; averla vestita "CON ONESTA' MORALE E SPORTIVA" fuori e dentro l'Italia, averla onorata, DI AVER FATTO SENTIRE AL MONDO INTERO L'INNO DELLA NOSTRA PATRIA, L'INNO D'ITALIA, dopo essere stato insignito di tantissimi "PULITI" riconoscimenti, "OGGI" il sapere che indossare la maglia della Nazionale Italiana, essere Azzurro d'Italia, ed essere equiparato a dei CIUCCI, a dei raccomandati mi fa VERGOGNARE.
AVETE LETTO BENE, "si", mi fa vergognare.
Non di averla indossata, ma di essere equiparato a chi per vincere "si dopava", per gareggiare in una manifestazione doveva essere raccomandato, per cercare di dimostrare che vestire la maglia azzurra e venire equiparato a un SEMI DIO,
ha avuto dei gravi problemi.
Mi vergogno di essere oggi un Direttore Sportivo che cura i ragazzi come dei figli, mi vergogno di essere equiparato a qualcun'altro che raccomanda atleti a svantaggio di atleti più meritevoli in Italia, mi vergogno di far parte di un certo sistema dove CREDONO che la "non" conoscenza li rende INVINCIBILI.
VEDI Sig.or "NESSUNO" la vita passa ma... le certezze restano e TU sig.or NESSUNO non sei e non sarai mai una CERTEZZA.
Mi vergogno di avere a che fare con chi "RUBA" la genuinità ai ragazzi imbottendoli di falsi arrivi, di FALSE certezze, mi vergogno di essere Direttore sportivo perchè devo confrontarmi con te che non dai garanzie di correttezza e onestà sportiva.
Mi Vergogno di non saper dare ai ragazzi, alle famiglie, quelle certezze che tu imbottendoli di chiacchiere dai.
TROPPI HANNO CERCATO, ED IN TROPPI VENGONO CERCATI.
Abbiamo visto passare, in questo mondo di avventurieri senza scrupoli, tanti personaggi che volevano RIFARE IL MONDO, NON SONO RIUSCITI A RIFARE NEANCHE LA VIA DI CASA PER RIENTRARE.
HO IN 45 anni di VITA SPORTIVA visto e vissuto tante lucide situazioni, opero a testa alta in ogni momento della mia vita, senza tentennamenti, NESSUNO POTRA "MAI" PERMETTERSI DI TIRARMI per la maglia E dirmi: TU VESPERINI HAI RUBATO UNA VITTORIA, UNA MAGLIA, UN TITOLO, O.... HAI FATTO REATO PER VINCERE; NON TROVERAI MAI SIG. OR NESSUNO, CHi POTRA DIRE QUESTO.
CHIUDO SIG.OR "NESSUNO" facendo sapere a chi da spazio e onore a personaggi come "TE" che devono LORO "SI" VERGOGNARSI, vergognarsi nell'essere compiacenti di un male incurabile che non sanno e "NON " vogliono estirpare, perche anche a loro da un onore "DISONOREVOLE".
Perchè anche loro sono e saranno sempre il NULLA, anche se credono di essere potenti.
Vesperini Mariano
per onesta e amore verso lo sport.