Front: discesa in curva con la sella alta

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david_jcd

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Fortezza (BZ)
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Salve.
Avevo letto in qualche post che la tecnica per le curve (con la sella alzata) era la seguente: spalle parallele al manubrio, pancia sopra la sella, culo sopra la ruota dietro, peso sul pedale esterno nel punto morto inferiore. Quest'ultimo punto mi riesce però molto difficile con la sella alta che rompe... dopo un po' di prove, ho concluso che forse in teoria dovrebbe funzionare posizionando la coscia della gamba interna alla curva sopra la sella, in pratica boh, nn ho provato in discese impegnative...
Sapete dirmi con un po' di precisione come comportarmi in queste situazioni?

Non si accettano consigli del tipo "abbassa la sella": i percorsi che faccio io sono continui su e giù, non voglio smontare ogni 10 minuti.
 

monorotula

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Quando stai col sedere sulla ruota lo fai per spostare tutto il peso possibile all'indietro, la posizione dei pedali è secondaria, e varia a seconda delle possibilità di far contatto col terreno o con ostacoli. Stiamo parlando di discese molto ripide, in cui vi sono probabilità di cappottarsi per via di impuntamenti.
 

david_jcd

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ok, quindi in questi casi non è indispensabile schiacciare la bici verso il basso col pedale esterno (restando, se non erro, circa verticali col busto), ma si può restare con le pedivelle orizzontali?
 

wallyteo

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david_jcd ha scritto:
ok, quindi in questi casi non è indispensabile schiacciare la bici verso il basso col pedale esterno (restando, se non erro, circa verticali col busto), ma si può restare con le pedivelle orizzontali?


Io con la mia front mi sono abituato a non abbassare mai la sella troppo sbattimeto!! E faccio spesso discese tecniche!!! Io faccio così:
pedali quasi orizzontali peso leggermente all'indietro, con le coscia interna stringo la parte posteriore della sella, se la pendenza è elevata mi spingo un pò più indietro e vualà!!!!
 

wallyteo

Biker serius
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david_jcd ha scritto:
in curva la sella sta sempre stretta tra le coscie? in pratica nn cambia nulla?


Si si io la tengo sempre tra le coscie.
Non è che la devi stritolare la sella tra le coscie!!! CMQ in questo modo riesco anche a controllare il retrotreno giocando anche con il freno, con piccole sgommatine e giocando con il sedere riesci a farla derapare controllandola però!!
 

Grisù

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Anche io stringo la sella con le gambe.La abbasso solo in caso di o ripido estremo con sassi affioranti o se la strada e tutta sconnessa per la salvaguardia dei gioielli di famiglia!! Ma si solito la tengo sempre su
 

monorotula

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david_jcd ha scritto:
ok, quindi in questi casi non è indispensabile schiacciare la bici verso il basso col pedale esterno (restando, se non erro, circa verticali col busto), ma si può restare con le pedivelle orizzontali?

Non credo, perchè per tenere le pedivelle orizzontali dovresti avere una gamba molto piegata e l'altra distesa, non mi pare una posizione buona, non so poi a cosa possa servire.
 

david_jcd

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ma come? non capisco... con la pedovelle orissontali i pedali sono entrambi alla stessa altezza da terra, no? se mi sposto molto indietro, invece si, il piede avanti mi costringerebbe ad estendere la gamba. A questo punto vi chiedo anche come devono stare le pedivelle...
 

bikocò

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david_jcd ha scritto:
ma come? non capisco... con la pedovelle orissontali i pedali sono entrambi alla stessa altezza da terra, no? se mi sposto molto indietro, invece si, il piede avanti mi costringerebbe ad estendere la gamba. A questo punto vi chiedo anche come devono stare le pedivelle...
se fai discese impegnative,abbassa la sella,altrimenti rischi solo di farti male. Oltre una certa pendenza non esistono tecniche per scendere con la sella alta
 

Ryu80

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dico la mia:
la posizione delle pedivelle come ha detto monorotula può dipendere dagli ostacoli che incontri, quindi non ti conviene preoccuparti per una posizione ideale delle stesse sempre uguale per situazioni differenti. se non ti trovi di fronte ad ostacoli dire che la poszione ideale in velocità sia quella dove la pedivella interna alla curva è alzata e il contrario ovviamente per l'altra.
aggiungo anche che la posizione del busto può variare in base alla tua velocità, meno vai veloce e più dovrai lavorare nello spostare i pesi per mantenere l'equilibrio. come prima, senza eventuali grosse variazioni di traiettorie, io tengo il busto dritto. ovvio che in fuori sella è tutto moolto più diffcile, però se dici di voler tenere la sella alzata, a meno di avere una taglia telaio piccola per un fuorisella agile, nei tratti molto ripidi non ti rimane che andare piano. posto un immagine che ho visto nel sito dell'oropa extreme bike di cui mi ricordavo, non si parla di freeride ma credo che l'immagine possa esserti utile.
scuola030616fg.jpg
 

mpfreerider

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io tengo la sella un po piu bassa x agevolare i fuorisella ma mantenendo la pedalabilità. imn curva se sono seduto sposto il pso all esterno per buttare giu la bici, ma piede esterno giu nel punto morto e a volte quello interno fuori
 

End of Time

Centro sospensioni Andreani, e-commerce
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Ho un noleggio...
è corretta l'impostazione del primo post, ovviamente se alcuni degli elementi considerati, tipo il piede esterno in basso, non sono obiettivi raggiungibili si dovrà adottare soluzioni di compromesso
 

BrIxMtB

Biker augustus
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btwin
con la sella tt alzata in discese non troppo ripide di deve mantenere il peso centrale, spostato leggermente indietro sul veloce per fare "galleggiare" la ruota anteriore. In curva, sempre sul veloce, il peso non va spostato indietro bensì leggermente in avanti così da favorire la tenuta dell'anteriore; ilposteriore segue. Concordo con Ryu, è la bici che piega, il busto deve mantenersi + dritto possibile, e soprattutto, le curve vanno impostate in maniera da poter curvare senza girare eccessivamente il manubrio ma solo con l'inclinazione della bike. Sul ripido la situazione cambia, infatti il peso va spostato tanto all'indietro per evitare di impuntare. Nelle curve ripide, o addirittura sui tornantini stretti e ripidi la tecnica ke uso, e ke funzia, è questa: pancia sulla sella, posteriore bloccato e anteriore che segue la curva! disegnerete dei tornanti perfetti!!

Il piede ke spinge sul pedale esterno aiuta parecchio, ma okkio a sassi e radici!
 

sparvroma

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La posizione è sempre dinamica anche perchè quando si frena, specialmente con i V-brake, la bike si sposta bruscamente indietro ( ed il corpo che pesa 7 volte la bike in avanti ) e la sella arretra e potrebbe sbattere sulle cosce o peggio. :maremmac:
Più la velocità aumenta e più bisogna essere precisi nella frenata combinata e "dinamici " nella posizione ecco perchè per discese ripide e sconnesse di qualche Km conviene abbassare la sella di una quindicina di cm.:-)
 

xtreme biker

Biker serius
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biella
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con la sella tt alzata in discese non troppo ripide di deve mantenere il peso centrale, spostato leggermente indietro sul veloce per fare "galleggiare" la ruota anteriore. In curva, sempre sul veloce, il peso non va spostato indietro bensì leggermente in avanti così da favorire la tenuta dell'anteriore; ilposteriore segue. Concordo con Ryu, è la bici che piega, il busto deve mantenersi + dritto possibile, e soprattutto, le curve vanno impostate in maniera da poter curvare senza girare eccessivamente il manubrio ma solo con l'inclinazione della bike. Sul ripido la situazione cambia, infatti il peso va spostato tanto all'indietro per evitare di impuntare. Nelle curve ripide, o addirittura sui tornantini stretti e ripidi la tecnica ke uso, e ke funzia, è questa: pancia sulla sella, posteriore bloccato e anteriore che segue la curva! disegnerete dei tornanti perfetti!!

Il piede ke spinge sul pedale esterno aiuta parecchio, ma okkio a sassi e radici
concordo appieno
 

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