A supporto della tesi di @Teo 81 vi incollo un bell’articolo di qualche tempo fa, di gente che le gravel le fa senza se e senza ma: https://www.cxmagazine.com/winning-bikes-gravel-races-dirty-kanza-lost-and-found
Il Gravel nasce in america.
Grandi spazi , non sempre serviti da strade..
Occorreva una bici comoda, che potesse coprire grandi distanze senza ammazzarti.
Quando tutto il marketing odierno non esisteva, la gente ha fatto nascere il gravel cannibalizzando bici, sfruttando tutti i pezzi che avevano nelle soffitte-cantine.
All'inizio erano ibridi.
Per questo ho postato quel telaio focus..
L'alu per queste cose non è il massimo, ma la geometria su un telaio tg. 55 è di 71,5° al canotto x 73° di tubo sella.. un reach medio 396, uno stem da 10 cm comodo e uno stack di 620.. praticamente le quote ciclistiche di parecchie Gravel in questa misura. Nasceva come "Cross" appunto, non MTB pura. Aveva strane specifiche che ben si adattavano all'uso "ghiaioso". I cerchi sono ibridi mtb-corsa profilo alto, interno 18mm, dischi 160mm, tripla da 48! Forcellina da 80mm. Se a questo telaio montavo una forca rigida e un manubrio con la curva era a tutti gli effetti Gravel per come lo conosciamo oggi. Questo per dire, son geometrie che già esistevano, lo spirito è questo, quello di stravolgere un mezzo per adattarlo a questo tipo di esigenze. Le "cx" sono più spinte, ma niente impedisce loro di diventare ottime Gravel, almeno per qualcuna. Molte possono superare di molto i canonici 35mm di gomma, a volte basta prendere un telaio più grande per avere certe specifiche.. Certo telai in alluminio sarebbero da evitare (ma anche li ce ne sono di specifici che vanno bene), ma i carbonchi nonostante la loro durezza, smorzano parecchio le vibrazioni del terreno. Calcola che la mia Colnago Prestige in taglia 55 la userei da CX spinta e mi sarebbe giusta, in taglia 58 avrebbe circa le stesse geo della specialized sequoia in "L" corrispondenti alla mia taglia. Quindi per concludere hai ragione, parlando di geometrie.
Ma conoscendo bene le proprie e quello che si vuole dal proprio mezzo si possono adottare parecchie tipologie di bici per questo impiego. Non bevetevi tutte le stronzate del momento.. i primi a fare Gravel anche se in chiave sportiva si chiamavano Girardengo, Bottecchia, Coppi, Bartali ecc ecc ecc.. Quelli un botto di km sopra la ghiaia se li facevano ogni volta, senza barba ne calzettini a scacchi.. Altra cosa il territorio dove vivi. A me di una bici fatta per i grandi spazi americani in Alto Adige non mi serve una cippa.. se devo tirarmi 100km tra stradine ghiaiose, sentieri ecc dalle mie parti è forse meglio una CX addolcità. Magari con una guarnitura supercompact 46-30 x 11-32 o 34 o 36, poco peso e uno sterzo più pronto. Qui i "grandi spazi" sono strapieni di sali scendi incazzatissimi, a volte scassati e tortuosi. Da me l'agilità e la leggerezza (anche per le grandi distanze) servono anche sulla ghiaia. Se abitassi in pianura padana avrei totalmente un'altra rapportatura e un telaio in acciaio piuttosto che in carbonio e geometrie più "rilassate". Gravel vuol dire tutto e niente.. un pò come l'all mountain in MTB. E aggiungo fortunatamente. Purtroppo iniziano a far gare anche in queste cose, a mio avviso snaturando il concetto stesso per cui queste bici sono nate. Ma questa è un'altra storia.
appunto.. una 55 Cross come questa (quindi un pò strettina) ha le stesse geo di una 58 (che tanto son sempre più corte sloop) a volte anche 60 di una gravel. La misura a me adatta. Il seat tube è a 55 invece di ipotetici 58. Questo per dire cosa? che le Gravel non sono l'acqua calda, conoscendo le geo si adatta tutto. Soprattutto in questo ambito. Il resto è giusta evoluzione.. ma anche marketing.Mi pare di leggere che è una 55...
io mi prendo la nuova Canyon Roadlite cf 2018..
quella montata Dura Ace e cerchi Dt 1400 con mozzi 240..
7.8kg.. Categoria "fitness" , a mio avviso ottima Endurance-turismo lunga gittata.
Spesso come allenamento post endurate mi piace farmi la Brennero-Bolzano, una ciclabile bellissima che dal confine a casa mia misura proprio 100km.
Mi piacerebbe spingermi fino ad Innsbruck ma in front-muletto mi spacco le palle in tutti i sensi.. La mia frontina da 29" è allestita viaggio-gravel e carica siamo a 15 kg, gomme con camere e tacchettate.. più di 100km diventa troppo impegnativo.
Questa roadlite cf mi permette di tentare i 150km senza troppi pensieri.carbonio
......
A mio avviso, per l'uso che ne faccio questa Roadlite è una gran gran bici.
Le "cx" sono più spinte, ma niente impedisce loro di diventare ottime Gravel, almeno per qualcuna. Molte possono superare di molto i canonici 35mm di gomma, a volte basta prendere un telaio più grande per avere certe specifiche.. Certo telai in alluminio sarebbero da evitare (ma anche li ce ne sono di specifici che vanno bene), ma i carbonchi nonostante la loro durezza, smorzano parecchio le vibrazioni del terreno. Calcola che la mia Colnago Prestige in taglia 55 la userei da CX spinta e mi sarebbe giusta, in taglia 58 avrebbe circa le stesse geo della specialized sequoia in "L" corrispondenti alla mia taglia. Quindi per concludere hai ragione, parlando di geometrie.
è vero, ma è anche vero che non esiste una bibbia di ciò che è gravel e di ciò che non lo è... diciamo che ci sono molte sfumature e che per questo dentro ci sta di tutto. Di certo è che la bici che di origine è più vicina all'idea di gravel è la CX, cioè un mezzo con cui puoi andare forte sia su strada che su sterrato (che né BDC né MTB lo fanno contemporaneamente).scusa ma se è gravel vuol dire che non è ne una cx ne una mtb ne una bdc. Non è l'adesivo o l'abbigliamento che fa gravel, ma a quanto ne so (poco, non sono un addetto ai lavori) sono le geometrie del telaio a fare una gravel
Teo condivido tutto quello che hai scritto (a parte la rabbia, che non ho per nulla).Mauro ti voglio bene. Vedi, è brutto parlare di noi. Vado in bici da 30anni, e tento di capire cosa va meglio per il mio territorio e le mie esigenze. Sono ancora convinto che una fitness per fare quei 100km sia molto adatta. Ma è un punto di vista. Come vagliando tutte le ipotesi, compreso i miei tracciati e la mia guida che un CX leggera e con una guarnitura super compact 46-30 X 11-32 sia l’ideale. Che vuoi farci, sono opinioni, convinzioni. Le domande si fanno e ci si confronta, a mio avviso tu usi troppa rabbia. Per me il confronto va al di fuori del personale. Alla tua età dovresti averlo capito. Quello che volevo dire prima l’ho detto, è una mia opinione. Credo nessuno sia “il re del Gravel”. Credo ci sia parecchio marketing dietro. Conoscendo le proprie geo e sapendo cosa si vuole ottenere , possiamo mischiare sotto gravel parecchie cose. Essendo il Gravel nato così, ibridando le speci. Poi evolvendosi.
eccola...In questo 3d vogliamo vedere le FOTO delle nostre amate bici. Punto
Lo so... il cavalletto è la kriptonite di ogni bikers, ma dopo 20 anni di mtb mi sono dovuto arrendere... d'altronde una gravel serve per fare tutto, anche andare a fare la spesail cavalletto... proprio non ce la faccio...
Work in progress in attesa di gruppo e componenti vari (Sram Red 22 disc piega reggi e attacco Syncros carbon).Per ora telaio Sc Stigmata e ruote Fulcrum Racing 4 carbon per allenamenti stradali, poi farò un altra coppia di ruote credo con Fulcrum Racing 5 alu e gomme maggiorate per andare in fuoristrada...
applausi!!! bellissimaWork in progress in attesa di gruppo e componenti vari
Ma che programma bisogna usare per vedere le foto su tapaltak, non sono mai riuscito ad aprirle.Work in progress in attesa di gruppo e componenti vari (Sram Red 22 disc piega reggi e attacco Syncros carbon).Per ora telaio Sc Stigmata e ruote Fulcrum Racing 4 carbon per allenamenti stradali, poi farò un altra coppia di ruote credo con Fulcrum Racing 5 alu e gomme maggiorate per andare in fuoristrada...
Sta damdo problemi in generale tapatalk di zolito li vedevo ma da in po madaMa che programma bisogna usare per vedere le foto su tapaltak, non sono mai riuscito ad aprirle.
Inviato dal mio SM-G930F utilizzando Tapatalk
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