Be diciamo ch da come mi ricordo io ci sono 3 discese principale......
A- La prima si affronta dopo la prima salita e ralitvo pezzo in falso piano una volta giunti in cima al passo. E molto bella non pericolosa (il giorno della gara era bagnata) ci sono molti tornanti e curve comunque tutto avviene su strade larghe e bianche.....
B- La seconda che poi sono dei tratti intervallati da pezzi più scorrevole e all'inizio della seconda parte, quando si sta iniziando a tornare verso Folgaria....il fondo è veramente molto sconesso la velocità a mio parere deve essere media perchè se vai troppo veloce rischi di non controllare la bici, mentre troppo piano idem poichè perdi quell'effetto galleggiamento e la ruota antetiore ti si storta fra le pietre....tieni forte il manubrio, guida la bici con le gambe facndo pressione sulla sella visto che dovrai rimanere in piedi per forza...
C- La terza si affronta quando dopo la lunga ma non dura salita si è ritornati in cima al passo e oltre....se non ricordo male nella prima parte c'è qualche tornantino, poi lunghi rettilini il fondo è caratterizzato dal clessico pietrisco di montagna, quello biancho un po' grosso (sulla prima discesa è molto più fine simile a quello dei percorsi vita) la bici si può far scorrere a velocità sostenuta soprattutto nei rettilini con l'accortezza di fare attenzione a qualche buco e nel finale a qualche sasso più grosso e alle canaline per l'acqua.
Per il resto del percorso niente di particolare, occhio agli unltimi 10 km dopo l'ultima discesa, in pratica un percorso nel bosco tutto single track con curve e contro curve strppettini e discesine molto brevi tipo gara di XC.......diciamo che è l'ultima mazzata anche perche dopo 70 e passa chilometri avrei preferito qualche cosa di più scorrevole...