Flat o low rize?

non capisco come si possa cercare un assetto che vada bene sia pe xc che per am... sonodue mondi diversi... cmq per venire alla ua domanda io suppongo che la misura della pipa deve rispettare determinate misure fisiche del biker... si può certo sgarrare un pò ma sempre in ambiti molto contenuti al massimo di un cm se si vuole avere una corretta postura... presupponedo che monti al momento una pipa di misura corretta, montarne una di 2 cm più lunga (al di là dei problemi dipostura) rende la bici meno governabile sul tecnico lento soprattuto in discesa, migliorando invece le caratteristiche di guidabilità in salite pedalabili e poco tecniche...

Mhà..?!

Partendo da una attacco manubrio (stem o pipa) di unica misura
con il manubrio Low-riser hai una presa solitamente più larga (ma si può tagliare il manubrio a piacere);
in genere un flat è 58 cm
mentre un low-riser è 68-66 cm.
Il LR ti alza anche la guida di almeno 2-2,5 cm e te la avvicina di circa 1-1,5 cm.

Personalmente ho cambiato nelle mie bike i flat in favore del LR ed ho tagliato quest'ultimo a 62-63 cm
però ho girato l'attacco manubrio in senso negativo (-6°) in modo da compensare l'allungamento/accorciamento e non alzarmi troppo dalla precedente postura (che di per sè era già buona).

Risultato:
una guida più comoda, più controllata, una maggiore sicurezza in discesa per il corpo e il peso meno pronunciati in avanti.

Contro: una posizione un poco meno "racing"... ma saranno i risultati a parlare!

Provare!

Questo cambiamento è meglio operarlo ad un valore di attacco manubrio costante...
altrimenti sono troppe le variabili da verificare.
Quindi secondo me è meglio che trovi lo stem di misura ideale.

Saccarosio ha scritto:

Innanzitutto grazie delle risposte.
Se uno con una bici ci fa xc e al cosa deve fare? Cercare un compromesso credo sia l'unica soluzione.

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Se uno sta comodo secondo me se ne avantaggia anche la prestazione...

La misura giusta dell'attacco l'ho già trovata. Ora consideravo che con un low rizer e una pipa più lunga avrei le mani nella stessa posizione rispetto al corpo, in pratica compensando le due cose. Se non per il fatto della larghezza maggiore che giustamente non avevo considerato.
Ripeto, ora come posizione sono già a posto, mi chiedevo cosa fosse cambiato con queste due modifiche nel controllo della bici

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Io proverei a cambiare solo il manubrio, al limiti inverti l'attacco (verso il basso) per recuperare la differenza di arretramento.
Dovresti essere già a posto..
Se infine senti l'esigenza di un attacco più lungo...lo compri poi!

Saccarosio ha scritto:

Innanzitutto grazie delle risposte.
Se uno con una bici ci fa xc e al cosa deve fare? Cercare un compromesso credo sia l'unica soluzione.
La misura giusta dell'attacco l'ho già trovata. Ora consideravo che con un low rizer e una pipa più lunga avrei le mani nella stessa posizione rispetto al corpo, in pratica compensando le due cose. Se non per il fatto della larghezza maggiore che giustamente non avevo considerato.
Ripeto, ora come posizione sono già a posto, mi chiedevo cosa fosse cambiato con queste due modifiche nel controllo della bici

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il rischio è, essendo due tipologie di guida così diverse, che il compromesso potrebbe non soddisfarti in entrambi i casi...

tacito ha scritto:

il rischio è, essendo due tipologie di guida così diverse, che il compromesso potrebbe non soddisfarti in entrambi i casi...

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Dovresti essere un agonista esigente...

oppure potrebbe soddisfare in entrambi i casi!

Provare cosa costa? (solo il prezzo del manubrio! )

GattoQ ha scritto:

Dovresti essere un agonista esigente...

oppure potrebbe soddisfare in entrambi i casi!

Provare cosa costa? (solo il prezzo del manubrio! )

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fermo restando che si può fare di tutto con tutto credo che le due tipologie (xc e am) richiedano bici fondamentalmente diverse per geometrie, escursioni, telai, cerchi, coperture...
ovvio che con una front con escusione da 80 si possano fare discese veramente bastarde e con una am da 140 o 160 si possano fare anche percorsi xc,,, alla fine è solo quesione di tempo, ma resto convinto che dopo due o tre giri am da 3/4 ore ti viene voglia di segare la frontina....

Saccarosio ha scritto:

Grazie! Il dubbio mi era venuto vedendo in gare XC bici scott spark rc con manubrio low rizer, quando invece credevo che in tali manifestazioni in manubrio flat fosse "d'obbligo"

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Non stare a guardare cosa fanno gli altri, le pieghe rialzate alzano la presa del manubrio e conseguentemente riducono il dislivello sella manubrio.

XC/Marathon - Molti agonisti a cavallo di 2 misure di bici scelgono la piu' piccola (e leggera), a quel punto si trovano facilmente ad avere un reggisella che svetta troppo ed il manubrio troppo in basso, conseguentemente la piega rialzata e' una bella comodita'.

AM - la postura e' abbastanza accomodata per governare meglio la bici in discesa, dove la sella serve a poco ed e' importante non stare troppo sull'anteriore.

Spesso queste posizioni non sono il massimo per il nostro fisico, come diceva giustamente GattoQ meglio stare comodi e scegliersi la piega in base alla propria morfologia/flessibilita' per ottenere un corretto dislivello sella-manubrio che eviti di caricare troppo la schiena (manubrio troppo alto) o le braccia/spalle (manubrio troppo basso).

Purtroppo il fattore moda conta non poco, una volta il manubrio flat era race e cattivo, quindi tutti con quello, ora non fa piu' tanto figo, quindi vedi gente alta 1,60 con pega rizer di 2,5cm piu' alta di 3/4cm rispetto alla sella, su delle scale carbon tirate sotto i 9kg... bah!
Fashion-victims-bikers!!!

premetto di non essere un agonista,ho una front e da una settimana ho messo su una nuova piega low rise per ovviare a due mie esigenze,la prima avvicinarmi il manubrio(l'attacco da 90 non è stato sufficente)la seconda guadagnare un pò di guidabilità soprattutto in discesa,posso dire di essere riuscito a risolvere benissimo il primo, per la discesa proverò a smontare i freni....a parte l'ironia,anche la padronanza del mezzo è aumentata e il confort di guida è sicuramente più elevato tenendo le braccia più larghe e potendo così trovare la posizione più opportuna per le mani,in salita invece non ho avvertito grosse differenze