altra flashata zeneize
il rider è igor leoncini e lo spot è "la grilla" acquasanta - genova
il rider è igor leoncini e lo spot è "la grilla" acquasanta - genova
flashata-zeneize bis
- Creatore Discussione BazOOka
- Data di inizio
T
teoDH
Ospite
Ciao Luca, se devi far fare tutto al flash (scelta che personalmente reputo discutibile in quanto ammazza l'ambientazione), devi usare schemi più complessi.
Nel caso specifico, avrei lavorato con almeno due flash per il soggetto ed un terzo a illuminare la struttura, magari in controluce.
Alla tua sinistra la luce principale, perfettamente di taglio, alla tua destra, invece dell'unico punto luce, un punto più arretrato ma più basso come potenza del principale, e infine una terza luce, come ti dicevo, per la struttura o lo sfondo.
Così manca un po di tridimensionalità
Nel caso specifico, avrei lavorato con almeno due flash per il soggetto ed un terzo a illuminare la struttura, magari in controluce.
Alla tua sinistra la luce principale, perfettamente di taglio, alla tua destra, invece dell'unico punto luce, un punto più arretrato ma più basso come potenza del principale, e infine una terza luce, come ti dicevo, per la struttura o lo sfondo.
Così manca un po di tridimensionalità
Sono mooolto interessato al discorso multi-flash... per il secondo punto luce, quando parli di più arretrato, intendi rispetto al fotografo o al rider? Come altezza e orientamento? (in basso che punta in alto, o viceversa, o in linea)
E come terzo flash? Dici di metterlo dietro?
Grazie
T
teoDH
Ospite
Sono mooolto interessato al discorso multi-flash... per il secondo punto luce, quando parli di più arretrato, intendi rispetto al fotografo o al rider? Come altezza e orientamento? (in basso che punta in alto, o viceversa, o in linea)
E come terzo flash? Dici di metterlo dietro?
Grazie
Lo schema ideale è di avere un flash esattamente opposto all'altro, devi tracciare una linea immaginaria tra il flash principale, il soggetto e il flash secondario.
In questo caso, avrei usato il principale leggermente davanti al soggetto (ma sempre di taglio quasi perpendicolare) e il secondario dunque leggermente in controluce rispetto al soggetto. Così riesci a delineare bene i contorni lasciando la giusta alternanza di luci/ombre sul rider.
Sull'altezza, dipende, di norma il principale cerco di metterlo o che spara dal basso o che spara dall'alto, in modo da evitare ombre dure determinate dal braccio, ma non è sempre possibile settare il tutto con la dovuta precisione, spesso in questo sport si deve anche improvvisare.
Quello dietro deve essere d'ambiente, è secondo me un peccato togliere l'atmosfera della location (a meno che non sia una location orrenda), un flash piazzato sotto una pianta, o dietro la struttura, giova a raccontare qualcosa in più sulla location.
Mi scuso per questa divagazione più "tecnicofotografica" ma vedo un Bazoo molto impegnato, che sta facendo ottimi passi e vive la fotografia con grande passione e voglia di crescere, da qui il desiderio di buttare sul piatto qualche spunto di riflessione!
in realtà il secondo flash è presente... lo tiene in mano biker_simone a ore 2 rispetto al rider... è arrivata una telefonata di anne-caro ...... (la sua morosa) e quindi ciao, ciao secondo punto luce 
!!! o-o
ps grazie teo o-o
!!! o-ops grazie teo o-o
in realtà il secondo flash è presente... lo tiene in mano biker_simone a ore 2 rispetto al rider... è arrivata una telefonata di anne-caro ...... (la sua morosa) e quindi ciao, ciao secondo punto luce
ps grazie teo o-o
Per annecaro non c'è flash che tenga
secondo me dovresti partire da casa con l'idea di trovare una bella luce naturale. Se poi il meteo, la location o l'orario non te lo permettono, allora usi il flash. Anche perchè la luce naturale ti consente di abbassare i tempi di otturazione e di congelare anche l'azione più veloce dagli angoli più assurdi.
Lo schema ideale è di avere un flash esattamente opposto all'altro, devi tracciare una linea immaginaria tra il flash principale, il soggetto e il flash secondario.
In questo caso, avrei usato il principale leggermente davanti al soggetto (ma sempre di taglio quasi perpendicolare) e il secondario dunque leggermente in controluce rispetto al soggetto. Così riesci a delineare bene i contorni lasciando la giusta alternanza di luci/ombre sul rider.
Sull'altezza, dipende, di norma il principale cerco di metterlo o che spara dal basso o che spara dall'alto, in modo da evitare ombre dure determinate dal braccio, ma non è sempre possibile settare il tutto con la dovuta precisione, spesso in questo sport si deve anche improvvisare.
Quello dietro deve essere d'ambiente, è secondo me un peccato togliere l'atmosfera della location (a meno che non sia una location orrenda), un flash piazzato sotto una pianta, o dietro la struttura, giova a raccontare qualcosa in più sulla location.
Mi scuso per questa divagazione più "tecnicofotografica" ma vedo un Bazoo molto impegnato, che sta facendo ottimi passi e vive la fotografia con grande passione e voglia di crescere, da qui il desiderio di buttare sul piatto qualche spunto di riflessione!
Ok, anche io sono dell'idea dei 2 flash opposti e frontali, con il principale però leggermente arretrato.
Nel caso specifico non mi dispiace l'idea di concentrarsi sul rider e sulla struttura, nel complesso sul gesto, con il bosco che IMHO può anche passare in secondo piano. Magari come dici tu aggiungere uno o più elementi come un cespuglio e/o alberi può giovare a delineare l'ambiente e/o dare profondità.
