Fistola perianale

MadMax145

Biker novus
13/8/07
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Genova
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Da qualche anno sofro di questa fastidiosa fistola (nasce tra l' ano e i testicoli) le prime volte sono stato operato (incisione per spurgare e asportazione) ma con scarsi risultati e negli ultimi anni sono sotto osservazione da un proctologo (credo si scriva cosi) che quando nasce questa dannata fistola mi fa fare una terapia a base di Aulin supposte e pomata Gentalin (non Beta xchè cortisonica) in maniera tale che o si ritira o si apre da sola spurgando ( il Dott. Giordano è uno specialista ed è restio ad operare in quanto la parte post operatoria è molto menosa). Spesso me ne viene una anche a livello dell' osso sacro (non mi facci mancare nulla).
Ora la mia domanda è questa: con la MTB posso peggiorare la situazione? cosa mi cosiglia di fare?

P.S. dopo l' ultima uscita avevo come la sensazione che fosse tornata ma alla fine era appena gonfia (il giorno dopo non avevo praticamente più niente) forse dovuta anche al fatto che in quel punto sono stato aperto:cry: almeno 4 volte (quindi cicatrici su cicatrici)
Mille grazie per la risposta.
 

Metanolo

Biker paradisiacus
13/8/05
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GE
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Gentilissimo GPA,mi accodo con permesso visto che ho un problema simile,e' un paio d'anni che ho una 'fistola' alla stessa altezza dell'osso sacro ma a 2/3cm da questo all'inizio della chiappa sinistra,non mi da particolari problemi non ha mai suppurato,in certi periodi scompare quasi totalmente ma al tatto sottopelle si sente sempre un lieve rigonfiamento,in altri momenti casuali 'gonfia' ma non mi duole e con l'applicazione di ghiaccio o qualche antinfiammatorio rientra presto nei ranghi,consultato il mio medico questi mi ha 'tranquillizzato' un po' frettolosamente,dicendo che e' un problema comune e l'intervento presenta delle recidive frequenti,quindi di lasciar perdere visto che non mi da grossi disturbi.
Ora,dubito fortemente che andra' via spontaneamente e immagino che con il tempo andra' a peggiorare non sarebbe il caso d'intervenire in tempo(quando non e' infiammata/gonfia) in modo da renderlo meno invasivo e piu' rapido nel recupero postambulatoriale??????O aspetto il classico chi 'vivra' vedra''?? Grazie.o-o
 

MadMax145

Biker novus
13/8/07
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Genova
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Non so se si può fare ma io metto questo link del mio medico che mi tiene controllato http://proctos.net/ se può servire per l' amico Metanolo che è di Genova e anche per GPA se lo conosce.
P.S. Se ho fatto una cosa sbagliata chiedo venie e cancellate pure questo post.:hail:
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Vado Ligure
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@ MadMax: non ci sono controindicazioni alla bici tranne nelle fasi acute,in cui comunque non riusciresti,in ogni caso,ad andare. Massimo Giordano era un mio compagno di corso! Sono sicuro che sia lui in quanto ho controllato sull'elenco dell'ordine,ricordando che era di Catanzaro. Pur essendo entrambe chirurghi,sono molti anni che non ci vediamo poichè i congressi sono sempre più settoriali e io,pur operando normalmente le patologie anali,non mi occupo principalmente di quello.Quando ti capiterà di farti visitare,prova a portargli i miei saluti (Giampaolo Arzillo di Savona)
@ Metanolo: da come descrivi pare(non posso esser sicuro senza visitarti) che il tuo problema sia una fistola da cisti sacrococcigea,molto più semplice da trattare e con una percentuale di recidive decisamente più modesta
 

Azazhel1984

Biker superis
14/3/07
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Bike
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se posso permettermi, mi intrometto solo un attimo nel discorso. mi reputo un'esperta avendo subito tre fistulotomie in quattro anni. ho il morbo di crohn e le fistole perianali sono la manifestazione più dolorosa e imbarazzante della malattia per non dire all'ordine del giorno. unico consiglio che posso dare è di farvi operare da esperti del settore, poichè sono zone quelle in cui la cicatrizzazione è molto lunga e che senza l'applicazione di un setone (per continuare a far spurgare la fistola) è inutile operare.
 

Metanolo

Biker paradisiacus
13/8/05
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GE
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@ MadMax: non ci sono controindicazioni alla bici tranne nelle fasi acute,in cui comunque non riusciresti,in ogni caso,ad andare. Massimo Giordano era un mio compagno di corso! Sono sicuro che sia lui in quanto ho controllato sull'elenco dell'ordine,ricordando che era di Catanzaro. Pur essendo entrambe chirurghi,sono molti anni che non ci vediamo poichè i congressi sono sempre più settoriali e io,pur operando normalmente le patologie anali,non mi occupo principalmente di quello.Quando ti capiterà di farti visitare,prova a portargli i miei saluti (Giampaolo Arzillo di Savona)
@ Metanolo: da come descrivi pare(non posso esser sicuro senza visitarti) che il tuo problema sia una fistola da cisti sacrococcigea,molto più semplice da trattare e con una percentuale di recidive decisamente più modesta
Grazie GPA,per non rischiare mi sa' che faro' un salto da Giordano a farmi visitare,tra l'altro ha lo studio a due passi da casa mia, e figura nell'elenco dell'ordine(non si sa mai;-))o-o
 

pietro sistu

Biker novus
7/1/10
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italia
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Caro dottore , sono stato operate 4 volte per una patologia definita tale:fistole perianale-cocige sacrale.questa si presenta come un insieme di canali ramificati riconducibili ad un unica sacca .il mio medico afferma che nel mio caso la fistola deriva dalla nascita , ossia un lembo interno di pelle all ano si e chiuso su se stesso contenendo all' interno i follicoli del pelo, questi da zero a 19 anni sono cresciuti all interno per una lunghezza di circa tre metri. Gli interventi subiti sono i seguenti:intervento classico taglio asporto del tessuto infetto fino alla sacca con asportazione di essa , chiusura con canale di scolo..dopo un anno si era nuovamente alla presenza di 2 canali secernenti aperti in superfice ,intervento tradizionale non ha comportato alcun beneficio,percio io stesso continua ad avere dei continui ascessi.di conseguenza si opta per un nuovo intervento di fistola denominato sistema francese il quale prevede l asportazione del tessuto infetto attrverso l applicazione di un liquido di contrastoche permette di identificare l intero complesso del tessuto infetto, seconda differenza dal tradizionale non prevede la chiusura del taglio tramite punti di sutura ma la naturale guarigione del tessuto in questione attraverso una doppia medicazione giornaliera di betadine liquido e acqua ossigenata.tempo stimato di guarigione 2 o 3 mesi.dopo 4 anni il problema si ripresenta ma questa volta i canali secernenti sono 3.ora sono passati circa 8 anni dall ultimo intervento ma da 2 anni a questa parte le infezioni iniziano a peggiorare causando continui ascessi e infiammazioni varie piu a periodi alternati si presentano forti dolori durante l attivita sessuale e non,dolori nell urinare e debolezza/sposatezza continua (e penso di aver detto abbastanza)..le mie domande sono:esistono nuovi metodi d intervento definitivo con una percentuale di riuscita accettabile?che ne pensa della terapia laser?la ringrazio in anticipo e aspetto una sua risposta..
 

biagio01

Biker novus
9/11/10
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taormina
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circa 8 anni fa sono stato operato in una fistola a ferro di cavallo, dove sono state fatto 2 circonzisioni. una prima e una dopo. l'operazione dolorosissima per via anche della medicazione successiva mi portò un ricordo bruttissimo. proprio una settimana fa risento questo gonfiore. e come la prima volta ricevo già i primi problemi ad'urinare. vorrei sapere se in Sicilia esistono delle nuove tecniche di operazione magari con un laser senza più tagliare o per lo meno sapere a chi rivolgermi su delle nuove tecniche per evitare questa atroce operazione. vi prego di aiutarmi con tutti i consigli utili.
 

GPA

Biker dantescus
24/1/06
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Vado Ligure
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Non c'è nessuna novità sostanziale. L'importante,per chi presenta recidive,è che si ricerchi l'eventuale correlazione con il m.di Crohn,che,nel caso sposta il problema e non di poco
 

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