CORNA ROSSA - MANDOAL (Lago d'Idro)
Domenica 12 Maggio (46 km - 2200 m)
Cospicua la presenza nella zona del Lago d'Idro per un giro in parte anche esplorativo e quindi pieno d'insidie in fatto di ciclabilità.
Gli schianti per di più e la scarsa manutenzione del sentiero per Turano hanno complicato non poco l'umore dei partecipanti che si sono in qualche modo ripresi con la discesa finale a tornantini del Monte Camisino.
Ma andiamo con ordine, a Vantone si presentano allo start i "cugini" veronensis @cer-mtb e Gianni, il longobardo @giannig promotore del giro, e noi polentoni, io, @Scrat59, @SOTO, la prima di @VigBuck e @PESCA97.
La classica salita dal sentiero lungo il Rio Vantone ci proietta sulla provinciale 58 per Capovalle. Poco sotto il Passo San Rocco, presso un tornante, prendiamo a dx la stradina per il Santuario della Madonna del Rio Secco.
Al Passo del Cavallino della Fobbia proseguiamo lungo la bella sterrata per i "fienili" del Manos e del Carzen.
(foto by @PESCA97)
Sempre spettacolare il traverso sotto il Carzen per Passo Vesta.
(foto by @cer-mtb)
(foto by @PESCA97)
(foto by @PESCA97)
(foto by @cer-mtb)
(foto by @giannig)
Dal Passo Vesta continuiamo il traverso verso il Monte Pallotto. Inizia qui il tratto explo per la Corna Rossa...bocciato, anche se...fa parte del gioco, come dice sempre in questi casi il nostro maestro
@VigBuck.
(foto by @PESCA97)
Anche se triboliamo non poco almeno una foto da far rosicare chi legge...
(foto by @PESCA97)
Ritorniamo ad appoggiare il lato "B" alla sella in prossimità di un'amena radura con baita.
(foto by @cer-mtb)
Siamo alle porte del solitario abitato di Bollone
(foto by @giannig)
(foto by @giannig)
Ci riprendiamo poi col divertentissimo sentiero della Val dei Molini.
(foto by @PESCA97)
(foto by @giannig)
Rientrati sulla provinciale 58 di Capovalle, scendiamo a dx in direzione di Mollino di Bollone ed è qui che imbocchiamo il sentiero "fantasma", ben pedalato qualche anno fa con gli amici BdB, ma che ora però è il peggior incubo per i bikers...fra schianti e sentiero mal manutentato fatichiamo non poco per sbucare a Turano.
Ormai esausti e col morale a terra decidiamo di "farla finita" proseguendo su bitume prima a Persone, quindi a Moerna e Capovalle.
Saliti in località Mandoal chiudiamo, per fortuna, con il bellissimo sentiero tecnico a tornantini del Monte Camisino che regala nuovamente e nonostante tutto, il sorriso sul volto di tutti noi.