Era da tanto....troppo tempo che non pedalavo con gli Scatenati. Leggevo i resoconti del Frate circa le loro epiche avventure e cominciavo a sentire la mancanza di un bel giro con loro.
Per esperienze passate so che i miei giri vengono sempre accolti con notevole diffidenza dal gruppo i cui MEMBRI hanno palato particolarmente fino.
A distanza di due anni mi vengono ancora rinfacciate due cose:
1) il giro del Pellecchia Free
2) I bignè di San Giuseppe
Per la verità ci sarebbe una terza cosa che fortunatamente la maggior parte ha dimenticato: la variante finale della discesa del Redentore.
E' pertanto normale che, quando ho proposto il giro del Sirente Free al Sergente, il resto della truppa ha cominciato a fare miliardi di domande: quanto spingismo c'è, quanto è lungo, quanto disl., ci vuole il casco integrale, ecc.
Mi sembra di capire che c'è notevole diffidenza per i miei giri. Bohhhhhhhh
Comunque ci si trova puntuali a Ovindoli e la ciurma è piuttosto consistente, vista l'adesione all'ultimo momento di nuovi MEMBRI. Presenti all'appello:
Il Sergente Mariuccio, Hmkid, Fabietto, Sandrino, Sandrello, Kurth, Paolorobertozr, Xraiders, Fadexx, Alessandro Cecchetti, Aldo, Ekappa, Tavernello e me medisimo.
Xraiders decide di affidarmi la sua ricetrasmittente più sgrausa: è enorme, pesante e dotata di antenna lunga e fastidiosissima perchè, attaccando l'aggeggio alla fascia dello zaino, l'antenna entra continuamente nelle mie narici e, se mi volto, nell'orecchio. Partenza piacevole grazie al fresco. Subito cominciano gli ingarellamenti Scatenati finché il Sergente decide di mostrare i muscoli e i MEMBRI si afflosciano. Arriviamo al bivio da cui comincia il tratto di salita più duro e cominciano ad arrivarmi i primi sguardi strani. Poi comincia il tratto a spinta e gli sguardi diventano minacciosi. Finita la salita ci si mette le protezioni e si comincia il tratto più sporco di sali/scendi. Il primo a sbottare è il buon Fabietto: "anche stavolta ci hai inc........"
Poi il Sergente che comincia a dire: "Beppeeeeeeeeeeeee"
Fabietto rincara la dose: "proprio bello questo giro"
Io ostento sicurezza, ben consapevole che sta per cominciare la goduria: svolta secca a sinistra e dico: "è tempo di distruzione"
I MEMBRI cominciano a lasciarsi andare lungo il bellissimo ST del Sirente. Qualche sosta fotografica e Fabietto mi dice: "niente male". Si continua e si arriva alla fontana e Fabietto fa: "ma che lo rifacciamo"
Bisogna decidere come continuare. Dopo tante indecisioni il Sergente prende la decisione: si fa il giro medio. Mi avvio per fare da guida e sento voci: "Peppeeeee....dove caxxo vai???? Per i Piani di Pezza meglio da qui!!!"
Penso tra me e me "vabbè avranno cambiato idea" e mi avvio per il giro corto quando sento "Beppeeeeeeeee....dove caxxo vai???? Per i Piani di Pezza meglio da qui!!!".
Minchia.........penso....avranno di nuovo cambiato idea e vogliono fare il giro cortissimo.
Si continua su asfalto e si raggiunge il ristoro. Ci si ferma per un rapido break (circa 1 ora) e ci si riavvia, dopo aver salutato Ekappa, Aldo e Tavernello che decidono di proseguire per il Sebastiani. Dopo pochi metri mi guardo intorno e noto che manca Xraiders. Raggiungo il Sergente e gli chiedo dove sia il suo discepolo. La risposta è chiarissima: "e che caxxo ne so". La truppa è basita, confusa, in preda al panico. Prendo il baracchino di Xraiders e lo contatto: "dove picchio sei?"
La risposta è sicura e secca:" ho deciso di proseguire perchè la sosta mi affloscia". Spengo il baracchino, lo caccio nello zaino mentre Xraiders comincia a tempestarmi di chiamate: siete partiti?, Beppe...dove siete? Mi senti? A che punto sei?
Ma porca zozza!!!!! Se devo pedalare per raggiungerti, come cribbio faccio a parlare in quel baracchino?
Tutto il resto del giro è noia e quindi ripartiamo dallo spuntino di fine giro.
Xraiders ci dice di aver visto una paninoteca invitante con panchine all'ombra. Lo raggiungiamo ed effettivamente si presenta bene. Ordiniamo un panino ciascuno, una bibita, un caffè. Ahhhhh....dimenticavo, un unico piatto di patatine fritte. Prezzo? Euro 10
Alla fine della giornata abbiamo pedalato 3 ore e caxxeggiato altre 3 ore.
Fotooooooooo
https://plus.google.com/photos/115054707528292589630/albums/5767659307523124225
Per esperienze passate so che i miei giri vengono sempre accolti con notevole diffidenza dal gruppo i cui MEMBRI hanno palato particolarmente fino.
A distanza di due anni mi vengono ancora rinfacciate due cose:
1) il giro del Pellecchia Free
2) I bignè di San Giuseppe
Per la verità ci sarebbe una terza cosa che fortunatamente la maggior parte ha dimenticato: la variante finale della discesa del Redentore.
E' pertanto normale che, quando ho proposto il giro del Sirente Free al Sergente, il resto della truppa ha cominciato a fare miliardi di domande: quanto spingismo c'è, quanto è lungo, quanto disl., ci vuole il casco integrale, ecc.
Mi sembra di capire che c'è notevole diffidenza per i miei giri. Bohhhhhhhh
Comunque ci si trova puntuali a Ovindoli e la ciurma è piuttosto consistente, vista l'adesione all'ultimo momento di nuovi MEMBRI. Presenti all'appello:
Il Sergente Mariuccio, Hmkid, Fabietto, Sandrino, Sandrello, Kurth, Paolorobertozr, Xraiders, Fadexx, Alessandro Cecchetti, Aldo, Ekappa, Tavernello e me medisimo.
Xraiders decide di affidarmi la sua ricetrasmittente più sgrausa: è enorme, pesante e dotata di antenna lunga e fastidiosissima perchè, attaccando l'aggeggio alla fascia dello zaino, l'antenna entra continuamente nelle mie narici e, se mi volto, nell'orecchio. Partenza piacevole grazie al fresco. Subito cominciano gli ingarellamenti Scatenati finché il Sergente decide di mostrare i muscoli e i MEMBRI si afflosciano. Arriviamo al bivio da cui comincia il tratto di salita più duro e cominciano ad arrivarmi i primi sguardi strani. Poi comincia il tratto a spinta e gli sguardi diventano minacciosi. Finita la salita ci si mette le protezioni e si comincia il tratto più sporco di sali/scendi. Il primo a sbottare è il buon Fabietto: "anche stavolta ci hai inc........"
Poi il Sergente che comincia a dire: "Beppeeeeeeeeeeeee"
Fabietto rincara la dose: "proprio bello questo giro"
Io ostento sicurezza, ben consapevole che sta per cominciare la goduria: svolta secca a sinistra e dico: "è tempo di distruzione"
I MEMBRI cominciano a lasciarsi andare lungo il bellissimo ST del Sirente. Qualche sosta fotografica e Fabietto mi dice: "niente male". Si continua e si arriva alla fontana e Fabietto fa: "ma che lo rifacciamo"
Bisogna decidere come continuare. Dopo tante indecisioni il Sergente prende la decisione: si fa il giro medio. Mi avvio per fare da guida e sento voci: "Peppeeeee....dove caxxo vai???? Per i Piani di Pezza meglio da qui!!!"
Penso tra me e me "vabbè avranno cambiato idea" e mi avvio per il giro corto quando sento "Beppeeeeeeeee....dove caxxo vai???? Per i Piani di Pezza meglio da qui!!!".
Minchia.........penso....avranno di nuovo cambiato idea e vogliono fare il giro cortissimo.
Si continua su asfalto e si raggiunge il ristoro. Ci si ferma per un rapido break (circa 1 ora) e ci si riavvia, dopo aver salutato Ekappa, Aldo e Tavernello che decidono di proseguire per il Sebastiani. Dopo pochi metri mi guardo intorno e noto che manca Xraiders. Raggiungo il Sergente e gli chiedo dove sia il suo discepolo. La risposta è chiarissima: "e che caxxo ne so". La truppa è basita, confusa, in preda al panico. Prendo il baracchino di Xraiders e lo contatto: "dove picchio sei?"
La risposta è sicura e secca:" ho deciso di proseguire perchè la sosta mi affloscia". Spengo il baracchino, lo caccio nello zaino mentre Xraiders comincia a tempestarmi di chiamate: siete partiti?, Beppe...dove siete? Mi senti? A che punto sei?
Ma porca zozza!!!!!
Se devo pedalare per raggiungerti, come cribbio faccio a parlare in quel baracchino?Tutto il resto del giro è noia e quindi ripartiamo dallo spuntino di fine giro.
Xraiders ci dice di aver visto una paninoteca invitante con panchine all'ombra. Lo raggiungiamo ed effettivamente si presenta bene. Ordiniamo un panino ciascuno, una bibita, un caffè. Ahhhhh....dimenticavo, un unico piatto di patatine fritte. Prezzo? Euro 10
Alla fine della giornata abbiamo pedalato 3 ore e caxxeggiato altre 3 ore.
Fotooooooooo
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