Auguri di buon ferragosto a tutti gli amici della mtb!!
Sono in Val Badia da qualche giorno per le meritate (lo penso io) ferie.
Qui l'aria è fresca e frizzante anche sotto il sole si pedala che è 'na bellezza(come dice il mio amico napoletano). Come tutti gli anni abbiamo caricato il camperone (furgone Westfalia) e ci simo catapultati in Val Badia. Solitamente ci accampiamo al campeggio Sass d'Lacia di San Cassiano (Armentarola, vicino alla Capanna Alpina sulla strada del passo di Val Parola e Falzarego). Ci siamo trovati in parecchi amici e altri ne stanno arrivando. Nel camperone abbiamo caricato di tutto. Mtb, scarpe e armamentario da trekking e da ferrata, materiale per corsa in montagna...e via.
In teoria dovrebbero essere ferie sportive, ma poi si sa...sono ferie e ci si concede anche un pò di riposo. Qualche volta il tempo fa le bizze e si va a girovagare per musei, negozi (povera la mia carta di credito!) e, perchè no, centri benessere ecc... Poi qui si mangia benissimo e anche la gola vuole la sua parte. Mia moglie come tante signore soffre un pò, la dieta rischia (pardon, la corretta alimentazione) di andare a farsi benedire ad ogni angolo e ad ogni minuto. Panetterie colme di ogni leccornia, profumi tentatori che arrivano da ogni rifugio, macellerie con prodotti sfiziosissimi, mettono in pericolo qualsiasi integralismo alimentare. Personalmente non soffro e mi lascio tentare volentieri, tanto qui del movimento se ne fa a iosa e, anche in momenti di riposo, le temperature più basse richiedono un numero di calorie superiore al solito.
La mia signora ha acquistato(e lo deve anche recensire) un aggeggio Nike che conteggia il consumo energetico, quindi è agitata e movimentata oltremisura.
Qui si sta benissimo...
Unico neo: la confusione!
In questi giorni c'è il mondo! Tutta l'Italia si è improvvisamente riversata qui. Il campeggio non è mai stato così pieno. Probabilmente le temperature torride hanno consigliato a tanti di dirigersi verso la montagna e il fresco. Ci sono tanti (forse troppi) italiani e quindi il disordine e la confusione regnano sovrani, in campeggio e lungo i sentieri. Sono apparentemente scomparsi i tedeschi, forse hanno intuito l'italica invasione e sono rientrati nei loro ordinati Land.
Sicuro di scatenare un putiferio, affermo che (con la sicurezza di chi da tanti anni girovaga per l'Italia in lungo e in largo) purtroppo noi siamo molto caciaroni e, mediamente disordinati e indisciplinati, per non dire maleducati. A volte arrossisco davanti alla arroganza di nostri connazionali indisciplinati e incuranti delle regole e della buona educazione. Anche fra gli stranieri ci sono i maleducati, ma mediamente noto una grande indisciplina fra i nostri connazionali.
Sui sentieri centinaia di fazzolettini buttati, assalti agli autobus stile "attacco a fort Apache"
urla e ululati di ogni genere. Non tutti raccattano i bisogni degli amici a 4 zampe, nonostante in ogni dove siano presenti i box distributori di sacchettini ecc...
Veniamo alla mtb...
Amici miei, le nostre macchine a pedali sono sempre più numerose sui sentieri della Val Badia. Tour con guida, gruppi di amici, ciclisti di ogni genere allo sbaraglio sulle strade ghiaiate che ci portano a zonzo per i monti. Mi diverto come un matto ad osservare tutti questi utenti che si avventurano per strade bianche e sentieri.
Se ne vedono di tutti i colori. Si vedono anche tantissime marche di bici. Ora noleggiano anche mtb elettrificate per favorire i meno allenati. Mi sta bene tutto...davvero. E' bello che a tutti venga data la possibilità di pedalare fra i monti, con panorami mozzafiato. L'importanti è che tutti rispettino tutti e non si litighi....
Purtroppo fra i tanti neofiti della montagna, trekker improvvisati, c'è parecchia gente che mal sopporta che si giri in mtb. Squadre di pedoni schierati ad occupare l'intera carreggiata mal sopportano il biker che passa, pur con l'educazione di rigore.
Viaggiando sulle strade del "sellaronda" poi ho notato che sono stati "appiattiti" parecchi passaggi tecnici. Penso che sia il necessario tributo da pagare per portare più persone su questi percorsi. Nei prossimi giorni cercherò di percorrere altri tratti per vedere se la cosa è generalizzata. Scaricando gli ultimi itinerari del Sellaronda ho visto che anche la discesa dal Gardena verso Colfosco è stata cambiata. Non so come sia il nuovo tratto, ma sicuramente viene omesso uno dei tratti più tecnici e di soddisfazione del tracciato. Pazienza. Sarà l'occasione per andare a provare un nuovo tratto. Intanto me la prendo dolce. Con la moglie che soffre un pò le salite, approfittiamo del Mountain Pass per utilizzare gli impianti di risalita. Non mi sembra un delitto. Un pò si fatica...poi un pò si gode...I puristi della mtb e anche i miei amici del sabato mattina, inorridiranno, ma mi diverto e tanto fa. Penso che in questo modo si riesca a fare più strada e ci si diverta tanto a fare, con le gambe ancora solide e la testa lucida, tante belle discese, non proprio facilissime. Intanto son qui per Ferragosto.... Nei giorni scorsi abbiamo corso un trail dal Pederù(sopra S.Vigilio) fino al campeggio (16 km), pedalato un bel giretto in mtb su e giù per la Val Badia e ieri ci siamo regalati un bel trekking nei luoghi della grande guerra, dove si è combattuta la Guerra Bianca. Abbiamo risalito il Lagazuoi piccolo dal sentiero dei Kaiserjager e siamo scesi dalle gallerie di mina italiane. Una doverosa visita alla Cengia Martini, e poi giù fino al campeggio costeggiando un cimitero di guerra austriaco.
Oggi ho approfittato di un momento di stanchezza della moglie per fare una volata su e giù per i Pralongià. La moglie si è arrabbiata molto...peccato.
Nei prossimi giorni abbiamo in programma altri trekking e altri giretti in mtb. Vorrei anche spostarmi per andare a fare qualche tratto di ciclabile in Val Pusteria...vedremo...
Di nuovo un BUON FERRAGOSTO tutti gli amici, a tutti i biker, a tutti i lettori del forum...
Sono in Val Badia da qualche giorno per le meritate (lo penso io) ferie.
Qui l'aria è fresca e frizzante anche sotto il sole si pedala che è 'na bellezza(come dice il mio amico napoletano). Come tutti gli anni abbiamo caricato il camperone (furgone Westfalia) e ci simo catapultati in Val Badia. Solitamente ci accampiamo al campeggio Sass d'Lacia di San Cassiano (Armentarola, vicino alla Capanna Alpina sulla strada del passo di Val Parola e Falzarego). Ci siamo trovati in parecchi amici e altri ne stanno arrivando. Nel camperone abbiamo caricato di tutto. Mtb, scarpe e armamentario da trekking e da ferrata, materiale per corsa in montagna...e via.
In teoria dovrebbero essere ferie sportive, ma poi si sa...sono ferie e ci si concede anche un pò di riposo. Qualche volta il tempo fa le bizze e si va a girovagare per musei, negozi (povera la mia carta di credito!) e, perchè no, centri benessere ecc... Poi qui si mangia benissimo e anche la gola vuole la sua parte. Mia moglie come tante signore soffre un pò, la dieta rischia (pardon, la corretta alimentazione) di andare a farsi benedire ad ogni angolo e ad ogni minuto. Panetterie colme di ogni leccornia, profumi tentatori che arrivano da ogni rifugio, macellerie con prodotti sfiziosissimi, mettono in pericolo qualsiasi integralismo alimentare. Personalmente non soffro e mi lascio tentare volentieri, tanto qui del movimento se ne fa a iosa e, anche in momenti di riposo, le temperature più basse richiedono un numero di calorie superiore al solito.
La mia signora ha acquistato(e lo deve anche recensire) un aggeggio Nike che conteggia il consumo energetico, quindi è agitata e movimentata oltremisura.
Qui si sta benissimo...
Unico neo: la confusione!
In questi giorni c'è il mondo! Tutta l'Italia si è improvvisamente riversata qui. Il campeggio non è mai stato così pieno. Probabilmente le temperature torride hanno consigliato a tanti di dirigersi verso la montagna e il fresco. Ci sono tanti (forse troppi) italiani e quindi il disordine e la confusione regnano sovrani, in campeggio e lungo i sentieri. Sono apparentemente scomparsi i tedeschi, forse hanno intuito l'italica invasione e sono rientrati nei loro ordinati Land.
Sicuro di scatenare un putiferio, affermo che (con la sicurezza di chi da tanti anni girovaga per l'Italia in lungo e in largo) purtroppo noi siamo molto caciaroni e, mediamente disordinati e indisciplinati, per non dire maleducati. A volte arrossisco davanti alla arroganza di nostri connazionali indisciplinati e incuranti delle regole e della buona educazione. Anche fra gli stranieri ci sono i maleducati, ma mediamente noto una grande indisciplina fra i nostri connazionali.
Sui sentieri centinaia di fazzolettini buttati, assalti agli autobus stile "attacco a fort Apache"
urla e ululati di ogni genere. Non tutti raccattano i bisogni degli amici a 4 zampe, nonostante in ogni dove siano presenti i box distributori di sacchettini ecc...
Veniamo alla mtb...
Amici miei, le nostre macchine a pedali sono sempre più numerose sui sentieri della Val Badia. Tour con guida, gruppi di amici, ciclisti di ogni genere allo sbaraglio sulle strade ghiaiate che ci portano a zonzo per i monti. Mi diverto come un matto ad osservare tutti questi utenti che si avventurano per strade bianche e sentieri.
Se ne vedono di tutti i colori. Si vedono anche tantissime marche di bici. Ora noleggiano anche mtb elettrificate per favorire i meno allenati. Mi sta bene tutto...davvero. E' bello che a tutti venga data la possibilità di pedalare fra i monti, con panorami mozzafiato. L'importanti è che tutti rispettino tutti e non si litighi....
Purtroppo fra i tanti neofiti della montagna, trekker improvvisati, c'è parecchia gente che mal sopporta che si giri in mtb. Squadre di pedoni schierati ad occupare l'intera carreggiata mal sopportano il biker che passa, pur con l'educazione di rigore.
Viaggiando sulle strade del "sellaronda" poi ho notato che sono stati "appiattiti" parecchi passaggi tecnici. Penso che sia il necessario tributo da pagare per portare più persone su questi percorsi. Nei prossimi giorni cercherò di percorrere altri tratti per vedere se la cosa è generalizzata. Scaricando gli ultimi itinerari del Sellaronda ho visto che anche la discesa dal Gardena verso Colfosco è stata cambiata. Non so come sia il nuovo tratto, ma sicuramente viene omesso uno dei tratti più tecnici e di soddisfazione del tracciato. Pazienza. Sarà l'occasione per andare a provare un nuovo tratto. Intanto me la prendo dolce. Con la moglie che soffre un pò le salite, approfittiamo del Mountain Pass per utilizzare gli impianti di risalita. Non mi sembra un delitto. Un pò si fatica...poi un pò si gode...I puristi della mtb e anche i miei amici del sabato mattina, inorridiranno, ma mi diverto e tanto fa. Penso che in questo modo si riesca a fare più strada e ci si diverta tanto a fare, con le gambe ancora solide e la testa lucida, tante belle discese, non proprio facilissime. Intanto son qui per Ferragosto.... Nei giorni scorsi abbiamo corso un trail dal Pederù(sopra S.Vigilio) fino al campeggio (16 km), pedalato un bel giretto in mtb su e giù per la Val Badia e ieri ci siamo regalati un bel trekking nei luoghi della grande guerra, dove si è combattuta la Guerra Bianca. Abbiamo risalito il Lagazuoi piccolo dal sentiero dei Kaiserjager e siamo scesi dalle gallerie di mina italiane. Una doverosa visita alla Cengia Martini, e poi giù fino al campeggio costeggiando un cimitero di guerra austriaco.
Oggi ho approfittato di un momento di stanchezza della moglie per fare una volata su e giù per i Pralongià. La moglie si è arrabbiata molto...peccato.
Nei prossimi giorni abbiamo in programma altri trekking e altri giretti in mtb. Vorrei anche spostarmi per andare a fare qualche tratto di ciclabile in Val Pusteria...vedremo...
Di nuovo un BUON FERRAGOSTO tutti gli amici, a tutti i biker, a tutti i lettori del forum...
