Fastidio al polpaccio

Vado in mtb da anni ( purtroppo quasi tutto su strada) e non ho mai avuto problemi particolari.
A parte il dolore alle mani che sto risolvendo mettendo in conto di comprare un telaio più grande, si è presentato da qualche tempo un altro problema, a cui non so dare risposta.
In pratica un mesetto fa circa il giorno dopo un'uscita ( niente di particolare, uscite a cui sono abituato) avevo fastidio al (credo) tendine che passa dietro al ginocchio, o meglio nella parte esterna, della gamba sinistra, nel senso che lo sentivo come "scavallare" da una parte all'altra , giusto per fare un esempio come capita con le vene sulle mani.
Dopo qualche giorno non ho più avuto questo problema e ho pensato fosse una cosa transitoria.
Qualche giorno fa invece si ripresenta di nuovo il problema ( sempre dopo una pedalata), ma oltre a darmi fastidio il tendine(?) accuso un fastidio anche alla parte superiore del polpaccio, simile a quando si ha l'acido lattico per un grande sforzo ( cosa che mi pare strana, l'unica volta che ho avuto acido nei polpacci è stato in una giornata di prova in palestra).
Questo fastidio sparisce in 1-2 giorni per poi ripresentarsi alla prossima pedalata.
A questo punto...da cosa può dipendere? Può servire fare dello stretching?
5 anni fa ho rotto tre dita nel metatarso, non credo possa centrare comunque, non mi è mai derivato nessun problema da ciò...

Ora ho preso la bici nuova, della taglia giusta....il problema comunque da un po' di tempo sembrava diminuire col tempo, nel senso, si ripresentava ad ogni uscita ma mi pare sempre meno fastidioso.
Invece il problema delle mani sembra esserci ancora anche con la bici nuova, vedrò di regolare bene tutto.
Eppure la sella l'avevo regolata seguendo bene le misure, e forse era anche un pelo più bassa...
Grazie