Ciao a tutti, affido a questo post la mia esperienza con Gian, posseggo una revolt advanced 1 da aprile 2023, la bici purtroppo ha un gravissimo problema qualitativo sulla verniciatura che pela facilmente sopratutto nella zona del reggisella, ho già sentito il negoziante e a breve invieneremo una relazione alla casa madre.
A questo problema se ne aggiunge un'altro che nella sua banalità rende cmq la bici per me inutilizzabile: qualche giorno fa si è spanato il filetto del morsetto che tiene fermo il tubo reggisella, dovete sapere che questa bici ha un telaio con tecnologia d-fuse ma il telescopico che monta è a forma circolare, quindi il tutto viene tenuto insieme da una sorta di morsetto/adattatore a forma appunto di D. Questo è il pezzo che si è rotto. Qui iniziano i guai.
Contatto il mio rivenditore e mi dice di sentire direttamente Giant perchè con loro i tempi sono troppo lunghi per avere il pezzo.
Cerco un sito di spare parts online originali, e non trovo nulla se non uno store in uk da cui però non conviene acquistare (un pezzo da 15 sterline alla fine lo paghi 40)
A questo punto scrivo direttamente a Giant, che dopo avermi chiesto il numero telaio mi invia un codice per un ricambio che non corrisponde a quello rotto, scrivo di nuovo e una volta capita la cosa mi inviano il codice di quello giusto dicendo che per averlo devo sentire il rivenditore, quindi torno punto d'accapo.
RIsento il venditore che mi dice che per ordinare da Giant deve raggiungere un importo minimo altrimenti loro non spediscono, e che il mio pezzo costa troppo poco e al momento non ha altra roba da ordinare, quindi non sa quando potrà farlo.
Ergo io per un pezzetto di alluminio non posso usare la bicicletta e non so per quanto tempo, di sicuro ora cercherò altre soluzioni ma magari questa cosa è utile per chi sta per acquistare bici Giant.
Una lezione che ho imparato io è che oltre al modello che ci piace e al prezzo bisogna prima informarsi bene sulla rete di distribuzione dei ricambi, perchè in certi casi ber una banalità si rimate col sederino per terra.
saluti a tutti
A questo problema se ne aggiunge un'altro che nella sua banalità rende cmq la bici per me inutilizzabile: qualche giorno fa si è spanato il filetto del morsetto che tiene fermo il tubo reggisella, dovete sapere che questa bici ha un telaio con tecnologia d-fuse ma il telescopico che monta è a forma circolare, quindi il tutto viene tenuto insieme da una sorta di morsetto/adattatore a forma appunto di D. Questo è il pezzo che si è rotto. Qui iniziano i guai.
Contatto il mio rivenditore e mi dice di sentire direttamente Giant perchè con loro i tempi sono troppo lunghi per avere il pezzo.
Cerco un sito di spare parts online originali, e non trovo nulla se non uno store in uk da cui però non conviene acquistare (un pezzo da 15 sterline alla fine lo paghi 40)
A questo punto scrivo direttamente a Giant, che dopo avermi chiesto il numero telaio mi invia un codice per un ricambio che non corrisponde a quello rotto, scrivo di nuovo e una volta capita la cosa mi inviano il codice di quello giusto dicendo che per averlo devo sentire il rivenditore, quindi torno punto d'accapo.
RIsento il venditore che mi dice che per ordinare da Giant deve raggiungere un importo minimo altrimenti loro non spediscono, e che il mio pezzo costa troppo poco e al momento non ha altra roba da ordinare, quindi non sa quando potrà farlo.
Ergo io per un pezzetto di alluminio non posso usare la bicicletta e non so per quanto tempo, di sicuro ora cercherò altre soluzioni ma magari questa cosa è utile per chi sta per acquistare bici Giant.
Una lezione che ho imparato io è che oltre al modello che ci piace e al prezzo bisogna prima informarsi bene sulla rete di distribuzione dei ricambi, perchè in certi casi ber una banalità si rimate col sederino per terra.
saluti a tutti
