Ernia inguinale, chi l'ha avuta?

masao

Biker paradisiacus
2/9/07
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Castle of the river
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Ciao ragazzi, mi è stata diagnosticata un'ernia inguinale, ma che devono ancora farmi delle visite per determinarne la grandezza.
Ieri facevo fatica a camminare, mentre oggi la cosa è migliorata, dopo vari ant'infiammatori, e vado decisamente meglio, ma il male c'è ancora.
A me fa male l'inguine, il testicolo sinistro, un pò l'interno gamba, e gli addominali sinistri.
Com'è l'operazione?
Ti fanno l'anestesia totale?
Dopo quanto ci si può rimettere in sella, in mountain bike e friraid?
Ad esempio, e il dolore si placa un pò, posso fare un pò di freeride, solo discesa, prima dell'operazione?tanto non sono mai a sedere sulla sella.....
Grazie
Fabrizio
 

Dave Xc

Biker serius
30/10/07
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Idro (BS)
www.zetatraining.it
Mio papà la avuta e se l'è tenuta per 15 anni, è un pazzo...se l'è sempre spinta dentro ogni qual volta usciva ma non va calcolato, ha una capacità di sopportazione ed una forza fuori dal normale. Quest'estate si è fatto operare, gli ha dato un pò di noie perchè era ormai enorme, ma se presa subito tolto un periodo di tempo breve non dovresti avere alcun problema, anzi...
Due, tre settimane e poi torni in bici...
 

sandroS3

Biker ciceronis
10/11/06
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Treviso
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Io l'ho avuta, sia a destra che a sinistra...
Prima cosa, lascia stare le medicine che non servono a niente, non c'è niente di infiammato che le medicine possano curare...
L'operazione la fanno in day hospital, i primi due giorni avrai dolori, daltronde è normale, è un'operazione ,punti che tirano, paura di muoverti e che ti faccia male, rigida dell'addome sempre per paura che ti faccia male muovendoti ecc.. In quei giorni ok agli antidolorifici.
In 5 giorni i dolori non ci sono più. Dopo una settimana cammini tranquillo, dopo due fai più o meno tutto quanto, con calma naturalmente, anche perchè sarai un pò fiacco.
Io alla terza settimana ero già in sella alla mia R1... Per la bici magari aspetta una settimana in più, perchè i muscoli sono senz'altro più sollecitati.
La vita non mi è cambiata assolutamente di niente, faccio di tutto e di più, sono agonista kick boxer, vado in bici, gioco a calcio, nessun limite insomma.
Qualche fastidio nei cambi di stagione, ma robetta da poco.
Vai tranquilllo, sacrifica un mesetto della tua vita per sistemare sta cosa, che poi il resto della vita sarà a posto
 

Marcoz

Biker cesareus
11/11/07
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Cartura (PD)
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un compagno di uscite si è operato un'anno fa, finita la stagione agonistica. Se non erro i medici gli hanno consiglato di riposardsi e di andarci piano all'inizio. Credo che gli avessero consigliato almeno un paio di mesi di stop, ma non ha resistito tanto.
 

cencio

Biker immensus
30/10/02
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Leghorn
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Operato di ernia inguinale sx in anestesia totalequalche anno fà . Ricoverato la mattina , la sera stessa ero a casa. Dopo 15 giorni in bici.
Stai tranquillo!!
 

bisels

Biker superis
8/7/05
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Genova
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Bike
Giant
Io ho fatto sia a dx che a sn, in day hospital, sono operazioni di tale routine che non conviene ritardare troppo perchè poi rischi che si strozzi e allora li sono ....... amari.
Il decorso post operatorio e come descritto dagli altri passati 7 giorni, in pratica quando ti tolgono i punti non hai pià nessun dolore, 30 gg di riposo e poi vai come prima.
Nel frattempo magari usa uno slip apposito per centenere le ernie è molto utile specialmente negli sforzi, ah occhio quando vai al bagno è uno dei momenti più delicati sia prima che dopo l'operazione.
Ciao
 

masao

Biker paradisiacus
2/9/07
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Castle of the river
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Si già adesso andare in bagno è un problemino.....
Mi avete fatto tirare un sospiro di sollievo
Grazie ragazzi!
 

suomeksi

Biker serius
9/7/08
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Pordenone
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Io sono stato operato 2 anni fa (ernia inguinale destro).Temendo il sangue e tutto l'ambaradan, avevo chiesto l'anestesia totale, ma mi hanno convinto di fare solo l'anestesia locale (alla fine ottima decisione, mi sono fatto una bella chiaccherata con due infermiere carine). Ovviamente l'operazione stessa è la parte meno problematica, non senti nulla e ti distraggono (se sono bravi ovviamente). Dopo quando passa l'anestesia qualche dolore lo senti, ma la sera stessa sei già a casa tua. Primi giorni post-operazione con qualche fastidio-dolore leggero, ma niente di serio.
Tolti i punti dipende. Qualcuno riesce già a tornare a fare sport come prima (e anche meglio) dopo un mesetto, io c'ho messo un pò di più, ma più per un fatto psicologico, credo. Appena avvertivo un leggero fastidio, magari durante una nuotata o una corsa leggera, mi fermavo subito. Però diciamo che dopo qualche mese passava tutto e non ci pensavo più.
Ora al massimo sento qualcosina in certi periodi, ma nulla di doloroso. Riesco a fare sport al 100%.
L'unico problema che ho ora, è che forse dovrei farmi vedere per l'ernia inguinale sinistro, ma non sento nemmeno 1/4 dei fastidi che sentivo per quello destro, quindi penso che finchè va avanti cosi, non mi faccio operare.
 

masao

Biker paradisiacus
2/9/07
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Castle of the river
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Ieri mi sono preso un paio di mutande apposta, quelle che spingono sull'inguine.Devo dire che la situazione è nettamente migliorata, adesso vedo, domenica vorrei fare una qualche discesa in scioltezza, senza esagerare, a vedere se il fastidio rimane accettabile. Tanto ormai devono solo dirmi quando mi operano.
 

danieletomasi

Biker novus
11/11/08
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Sardegna
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... Dopo quando passa l'anestesia qualche dolore lo senti, ma la sera stessa sei già a casa tua. Primi giorni post-operazione con qualche fastidio-dolore leggero, ma niente di serio....


Quei primi giorni come li hai passati? Coricato a letto, oppure anche sedendoti nel letto (sempre con gambe distese e con schiena poggiata ai cuscini) o alzandoti spesso per camminare?

http://danieletomasi.altervista.org/index.html
 

dirty

Biker popularis
20/11/07
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lucera
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mi permetto di dare qualche suggerimento (sono chirurgo generale, esperto laparoscopista):

- se l'ernia è bilaterale o se è presente controlateralmente anche solo una lassità del canale inguinale, ovvero una predisposizione a sviluppare in futuro un'ernia inguinale, l'intervento più opportuno è quello laparoscopico (con i buchini sull'addome per intenderci) effettuato in anestesia generale ,ma che in un tempo tratta il difetto bilateralmente (sempre con rete protesica), degenza di 2-3 giorni e ripresa estremamente rapida. dopo 15-20 giorni si può fare tutto. dolore lievissimo per via dei tagli molto piccoli.
nelle persone non anziane, senza patologie respiratorie o cardiocircolatorie e che non hanno subito grossi interventi sull'addome in genere non esistono controindicazioni a questa metodica.
- ernia monolaterale negli atleti professionisti o in chi desidera riprese rapidissime................vedi sopra.
- recidiva erniaria.............vedi sopra.
- in tutti gli altri casi tecnica tradizionale con protesi in day surgery. anestesia locale o locoregionale. ci si alza e si cammina subito. dolore più intenso per via dei tagli più ampi, ma solo per qualche giorno. parestesie nella zona della cicatrice che possono durare anche mesi. ripresa delle proprie occupazioni e dell'attività sportiva più lenta (20-40 giorni) ma se moltiplichiamo per due....

n.b.: la tecnica laparoscopica non è alla portata di tutti i chirurghi. molti la boicottano o la sconsigliano. chissà perchè?
se avete problemi e non siete distanti dalla provincia di foggia venitemi a trovare......
ciao
 

maxdef

Biker serius
ciao dirty visto che sei uno specialista colgo l'occasione per porti un paio di domande.
tra i sintomi tipici dell'ernia inguinale il gonfiore è un dettaglio sempre presente oppure potrebbe verificarsi anche senza ? ed inoltre questo gonfiore è molto evidente e provoca dolori?
grazie
 

dirty

Biker popularis
20/11/07
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lucera
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il gonfiore è un segno-sintomo incostante, almeno nelle prime fasi. esso è dovuto alla protrusione erniaria che, ad esempio nelle fasi di riposo supino, può non essere evidente. anche il dolore, dovuto allo stiramento peritoneale può essere incostante: a volte ernie molto grandi sono asintomatiche ed altre piccolissime producono molto dolore.
solo una visita specialistica, in genere, permette la diagnosi nei casi dubbi.
 

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