Enduro Day a Priero

Ciao, indicazioni sul tracciato? Sai com'è...all'Enduro dei 3 Fiumi di Cartosio ci hanno abituato bene! L'intenzione è proprio quella di partecipare!

azz...45 km in totale, non è un enduro, è una granfondo! Quasi il doppio di quella di Cartosio (stupenda!!)

Specy74 ha scritto:

azz...45 km in totale, non è un enduro, è una granfondo! Quasi il doppio di quella di Cartosio (stupenda!!)

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Beh, trattasi di una Enduro, quindi 45 km ci stanno, sperando che le salite siano semplici e pedalabili, anche se 10 km x giro, per un totale di 30 km di salita non sono il max... sarebbero solo 15 km di discesa in tutto.
Forse, IMHO, 2 giri basterebbero sullo stesso tracciato, altrimenti sempre IMHO sarebbe il caso di variare un po' il percorso
Ancora IMHO, le speciali in discesa dovrebbero essere tutte diverse per un'ideale gara di tipo Rally Freeride, al limite una salita in comune tra 2 PS...

roy batty ha scritto:

Beh, trattasi di una Enduro, quindi 45 km ci stanno, sperando che le salite siano semplici e pedalabili, anche se 10 km x giro, per un totale di 30 km di salita non sono il max... sarebbero solo 15 km di discesa in tutto.
Forse, IMHO, 2 giri basterebbero sullo stesso tracciato, altrimenti sempre IMHO sarebbe il caso di variare un po' il percorso
Ancora IMHO, le speciali in discesa dovrebbero essere tutte diverse per un'ideale gara di tipo Rally Freeride, al limite una salita in comune tra 2 PS...

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Pienamento d'accordo, purtroppo
Però un pensiero ce lo faccio.
C'è un sito di riferimento per maggioni info, iscrizioni, ecc... ? o-o

scusate ma la gara se non ho capito male è 15 in totale....due prove speciali ogni giro da 2.5 quindi 5 ogni giro per tre giri....booooo!!!
ditemi se sbaglio...

roy batty ha scritto:

Beh, trattasi di una Enduro, quindi 45 km ci stanno, sperando che le salite siano semplici e pedalabili, anche se 10 km x giro, per un totale di 30 km di salita non sono il max... sarebbero solo 15 km di discesa in tutto.
Forse, IMHO, 2 giri basterebbero sullo stesso tracciato, altrimenti sempre IMHO sarebbe il caso di variare un po' il percorso
Ancora IMHO, le speciali in discesa dovrebbero essere tutte diverse per un'ideale gara di tipo Rally Freeride, al limite una salita in comune tra 2 PS...

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Beh, io cmq dopo aver provato Cartosio sono curioso di provare la formula proposta del "circuito" da ripetersi + volte....come si fa nelle gare di moto-enduro. Concordo con il fatto che, l'eventuale "durezza" delle salite e la loro lunghezza devono essere fattori ben calcolati...però vorrei provare.
A Cartosio ti devi buttare in speciale senza averla mai vista...qui hai la possibilità di "dosarti" quel minimo e poi prendere con + confidenza i successivi giri...trattasi sempre di gara....con spirito "enduro"!!!

Qui potete trovare un po' di moduli, cià

http://www.rossosport.com/news/news.html

Magari sono un pò gnucco, ma leggendo sulla brochure:

anello di 15 km da ripetere 3 volte, totale 45 km ca. (e fin qua tutto, ok, tanti km secondo me )

questa parte non la capisco:

"2 prove speciali a giro, per un totale di 4 prove (2.5km)
cadauna), primo giro solo trasferimento..."

a che serve il primo giro? a scaldarsi? ne avrei fatto volentieri a meno :) oppure avrei messo 2 prove anche in quello...farlo solo per stancarsi...

per ora imho e sulla "carta" preferisco cartosio.

Specy74 ha scritto:

...primo giro solo trasferimento..."

a che serve il primo giro? a scaldarsi? ne avrei fatto volentieri a meno :) oppure avrei messo 2 prove anche in quello...farlo solo per stancarsi...

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Straquoto!!!

Specy74 ha scritto:

Magari sono un pò gnucco, ma leggendo sulla brochure:

anello di 15 km da ripetere 3 volte, totale 45 km ca. (e fin qua tutto, ok, tanti km secondo me )

questa parte non la capisco:

"2 prove speciali a giro, per un totale di 4 prove (2.5km)
cadauna), primo giro solo trasferimento..."

a che serve il primo giro? a scaldarsi? ne avrei fatto volentieri a meno :) oppure avrei messo 2 prove anche in quello...farlo solo per stancarsi...

per ora imho e sulla "carta" preferisco cartosio.

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Ripeto...secondo me l'intento è quello di "visionare" la speciale come si fa per le prove in linea delle gare Enduro (MOTO)....per poi "tirare" i tempi nei successivi giri.
è ovvio che la formula Cartosio non è la stessa: io faccio parte di un gruppo intenzionato il prox anno ad organizzare una prova Enduro dalle mie parti (Appennino Tosco Emiliano...a 40 km da Bologna...60 km da Firenze....viva Monghidoro!!!!).....CI TENGO a capire quale formula sia buona....valutare....poi scegliere!
Forza....gasiamo i ragaz di Priero!!! Non diciamo subito meglio Cartosio!!! é stato molto bello Cartosio (alla grande....) ma anche molto "Tirato" nei suoi 27 km.....qui magari i 45 km possono beneficiare di tempi un pò + larghi (consiglio....non troppo però!!!)....

Ciao, Daniele, organizzatore della manifestazione. A breve pubblicheremo, sul sito che ospita le info sulla ns. manifestazione (www.rossosport.com), il percorso con relativa altimetria. E' evidente che questa è una forma nuova di competizione, con gli amici di Cartosio e Villar San Costanzo ci siamo trovati quest'inverno passato per provare a dettare le regole del gioco; ovviamente ognuno di noi, essendo appunto una novità, ha abbozzato delle idee che poi devono essere trasferite in realtà, ovvero provate sul campo. Il percorso è comunque assimilabile ad una gf, alle quali molti di noi partecipano pedalando per diversi km con l'assillo del cronometro dallo start al traguardo, chi le prende con più agonismo o meno, chi partecipa per il gusto personale di mettersi alla prova e/o pedalare su bei percorsi segnalati in compagnia, non tralasciando mai però l'impegno e la fatica, elementi irrinunciabili. L'Enduro è l'idea di trasformare una gf in una gara senza lo stress continuo delle lancette dell'orologio, permettendo un'andatura più tranquilla intervallata da brevi tratti cronometrati dove ognuno cercherà di dare il suo massimo, senza dimenticarsi che però ci sono dei km da percorrere e delle salite da pedalare, potendo altresì riparare una foratura senza inveire contro la sfiga che in altro contesto ci avrebbe condizionato la prestazione, vedere un pò di panorama, rifocillarsi con tranquillità ai ristori ecc... Ovviamente una gara di solo discese, con trasferimenti semplici ed in pianura (facendo presente che, comunque, tanto si sale poi si deve scendere per tornare allo stesso punto di partenza), poca fatica la vedo più come una competizione freeride, ma questa è altra disciplina dove ci vengono in aiuto mezzi meccanici di vario genere per le risalite. Essendo una novità ci stanno giustamente anche i suggerimenti, per cui ne facciamo tesoro, li analizziamo, ne discutiamo e cerchiamo di ottimizzare il tutto. L'idea del primo giro solo col tempo imposto è derivata esclusivamente dall'enduro motociclistico, visto che nel ns. territorio è la disciplina motoristica a due ruote più praticata, se questa soluzione non fosse gradita del tutto si tratterebbe solamente di passare subito alle tornate successive con relative P.S. Stiamo cercando di creare qualcosa di nuovo nel panorama della MTB, ma non ci dimentichiamo anche di altre discipline, vedi la bmx. Abbiamo la fortuna di avere in casa il campione internazionale Alex Barbero, si allena su ns. strutture in paese, ed ora stiamo costruendo e montando rampe su una nuova superficie di 1.000 mq. A presto. Daniele

Dopo aver letto il volantino ufficiale,dispiace constatare che anche qui,come a Cartosio,possono iscriversi solo i tesserati,non proprio in linea con lo spirito dichiarato,così come non lo sono,sulla carta,i 30 Km di salita,anche questi adatti a gente particolarmente allenata,specie se partiamo dal presupposto di essere abbastanza freschi per poi affrontare la discesa cronometrata.Giusto invece il concetto di stampo enduristico motociclistico di fare il primo giro passando sulle speciali a tempo imposto e non cronometrato,in modo tale che anche chi passa per la prima volta possa farsi un'idea delle difficoltà,linee ecc.Chi ha corso in moto molti anni fa,quando questo concetto si ritrovava solo in gare importanti quali le SeiGiorni,sa quanta differenza c'era in speciale al primo giro tra chi la conosceva e chi la percorreva per la prima volta!

birbasciro ha scritto:

L'Enduro è l'idea di trasformare una gf in una gara senza lo stress continuo delle lancette dell'orologio, permettendo un'andatura più tranquilla intervallata da brevi tratti cronometrati dove ognuno cercherà di dare il suo massimo, senza dimenticarsi che però ci sono dei km da percorrere e delle salite da pedalare, potendo altresì riparare una foratura senza inveire contro la sfiga che in altro contesto ci avrebbe condizionato la prestazione, vedere un pò di panorama, rifocillarsi con tranquillità ai ristori ecc... Ovviamente una gara di solo discese, con trasferimenti semplici ed in pianura (facendo presente che, comunque, tanto si sale poi si deve scendere per tornare allo stesso punto di partenza), poca fatica la vedo più come una competizione freeride, ma questa è altra disciplina dove ci vengono in aiuto mezzi meccanici di vario genere per le risalite.

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Grazie per l'intervento diretto o-o
Mi sorge un dubbio: come sono i tratti cronometrati? Prevalentemente in discesa?

Alcuni chiarimenti. La necessità del tesseramento deriva dal fatto che senza essere affiliati alla FCI, od altro Ente di promozione Sportiva (noi UDACE), non si possono organizzare gare, intendendo con questo termine competizioni con ordine di partenza ed arrivo, relativi giudici e cronometristi, circolanti sia su strade aperte al traffico che di altro tipo (comunali, vicinali ecc...), questo sia per un motivo derivante dall'assicurazione dei partecipanti e dalla responsabilità di chi organizza, sia per quanto dettato dal Codice della Strada. Altre forme sono le pedalate naturalistiche, ovvero tracciati senza ordine di partenza ed arrivo, dove non è indispensabile, ma è molto meglio per gli organizzatori stipulare assicurazioni numeriche giornaliere, essere tesserati, ma comunque sottoposte sempre ai dettami del Codice della Strada. Per quest'ultima ipotesi organizziamo, in zona, un circuito di 10 pedalate cicluturistiche in MTB denominato "Bike in Valle", alcune già svolte, ma domenica 22 è in programma Sale San Giovanni (CN), poi il 26 Agosto Niella Tanaro (CN), il 02 Settembre Roccavignale (SV), il 09 settembre Viola (CN); si pedala per ca. 20 km, ristoro e poi pranzo con lotteria finale, si è assicurati giornalmente indipendentemente se tesserati o meno, il tutto al costo di 15 € (8 € solo pedalata), chi partecipa ad almeno 4 prove (tessera fidelity personale da timbrare volta per volta) partecipa all'estrazione di una MTB Commencal (durante la giornata Sport in Piazza del 23 settembre a Ceva in Provincia di CN). Chi è delle ns. zone può anche divertirsi con l'Urukku Bike, stesso spirito di cui sopra ma pedalando di notte. Di manifestazioni per accontentare tutti ce ne sono un mucchio, però bisogna anche accettare la netta distinzione tra gare (cronometro) e pedalate naturalistiche, soprattutto per la tutela dei partecipanti e di chi organizza il tutto con passione e sacrificio. Le PS sono prevalentemente in discesa, i trasferimenti non sono esclusivamente in salita, non fate il mero calcolo matematico di differenza tra PS e totale del percorso, c'è anche da pedalare in pianura e/o falsopiano in discesa/salita. Non dimentichiamo, in tutto questo contesto, che per tutte le manifestazioni di cui sopra, agonistiche o meno, viene garantito l'indispensabile servizio di soccorso medico. Daniele

birbasciro ha scritto:

Alcuni chiarimenti. La necessità del tesseramento deriva dal fatto che senza essere affiliati alla FCI, od altro Ente di promozione Sportiva (noi UDACE), non si possono organizzare gare, intendendo con questo termine competizioni con ordine di partenza ed arrivo, relativi giudici e cronometristi, circolanti sia su strade aperte al traffico che di altro tipo (comunali, vicinali ecc...), questo sia per un motivo derivante dall'assicurazione dei partecipanti e dalla responsabilità di chi organizza, sia per quanto dettato dal Codice della Strada. Altre forme sono le pedalate naturalistiche, ovvero tracciati senza ordine di partenza ed arrivo, dove non è indispensabile, ma è molto meglio per gli organizzatori stipulare assicurazioni numeriche giornaliere, essere tesserati, ma comunque sottoposte sempre ai dettami del Codice della Strada. Per quest'ultima ipotesi organizziamo, in zona, un circuito di 10 pedalate cicluturistiche in MTB denominato "Bike in Valle", alcune già svolte, ma domenica 22 è in programma Sale San Giovanni (CN), poi il 26 Agosto Niella Tanaro (CN), il 02 Settembre Roccavignale (SV), il 09 settembre Viola (CN); si pedala per ca. 20 km, ristoro e poi pranzo con lotteria finale, si è assicurati giornalmente indipendentemente se tesserati o meno, il tutto al costo di 15 € (8 € solo pedalata), chi partecipa ad almeno 4 prove (tessera fidelity personale da timbrare volta per volta) partecipa all'estrazione di una MTB Commencal (durante la giornata Sport in Piazza del 23 settembre a Ceva in Provincia di CN). Chi è delle ns. zone può anche divertirsi con l'Urukku Bike, stesso spirito di cui sopra ma pedalando di notte. Di manifestazioni per accontentare tutti ce ne sono un mucchio, però bisogna anche accettare la netta distinzione tra gare (cronometro) e pedalate naturalistiche, soprattutto per la tutela dei partecipanti e di chi organizza il tutto con passione e sacrificio. Le PS sono prevalentemente in discesa, i trasferimenti non sono esclusivamente in salita, non fate il mero calcolo matematico di differenza tra PS e totale del percorso, c'è anche da pedalare in pianura e/o falsopiano in discesa/salita. Non dimentichiamo, in tutto questo contesto, che per tutte le manifestazioni di cui sopra, agonistiche o meno, viene garantito l'indispensabile servizio di soccorso medico. Daniele

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Grandi! Ben vengano gare di questo tipo. Magari non tutto può essere perfetto alla prima edizione, ma poco importa. Lo cosa importante e pensare, costruire e realizzare eventi come questo. Col tempo il tutto si perfeziona. Per fare un esempio noto, a Sospel ci hanno messo qualche anno a rendere tale il loro rally.
Per il discorso tesserino o no, io non vedo il problema: se si vuole gareggiare è necessario giustamente il tesserino.

biker_simone ha scritto:

Per il discorso tesserino o no, io non vedo il problema: se si vuole gareggiare è necessario giustamente il tesserino.

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STRAQUOTO!!!o-oo-oo-o

GPA ha scritto:

Dopo aver letto il volantino ufficiale,dispiace constatare che anche qui,come a Cartosio,possono iscriversi solo i tesserati,non proprio in linea con lo spirito dichiarato,così come non lo sono,sulla carta,i 30 Km di salita,anche questi adatti a gente particolarmente allenata,specie se partiamo dal presupposto di essere abbastanza freschi per poi affrontare la discesa cronometrata.Giusto invece il concetto di stampo enduristico motociclistico di fare il primo giro passando sulle speciali a tempo imposto e non cronometrato,in modo tale che anche chi passa per la prima volta possa farsi un'idea delle difficoltà,linee ecc.Chi ha corso in moto molti anni fa,quando questo concetto si ritrovava solo in gare importanti quali le SeiGiorni,sa quanta differenza c'era in speciale al primo giro tra chi la conosceva e chi la percorreva per la prima volta!

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Secondo me, da bravi italiani, prendiamo le cose a modo nostro: ma che cavolo ragazzi...l'Enduro in Francia è una delle discipline MTB + in voga...straseguita! Lo è perchè si tratta di uno "sport-competizione" dove emergono determinati valori....capacità. Se vogliamo che non vengano le persone allenate in salita e capaci in discesa lo potete anche dire...ma poi cosa ne rimane???
Ragazzi...con questa mentalità in Francia ci tritano...richiamano interesse fra professionisti e non...soprattutto sono proprio gli appassionati che "Vogliono fare una esperienza particolare e stimolante" per vivere a contatto con i campioni di questa o quella specialità (Avalanche Cup o Enduro Series).

Ultima cosa: il tesserino. Ci vuole...punto. Diversamente occorre cambiare le regole del gioco...in maniera seria...ma questo è un problema diverso e non ce la si può prendere con le gare di enduro....se alle granfondo ci sono gli ecologisti non tesserati è perchè non prendono parte alla competizione (ordine di partenza, orari, percorsi a volte ridotti....una pedalata insomma).

Raga....le gare sono gare....lo sport è anche questo....c'è chi vince, c'è chi perde...chi arriva prima e chi dopo.