Ellsworth in carbonio

marco · 7/10/09

Anche Tony Ellsworth si dà al carbonio: due mtb hardtails, una bici da corsa e una da triathlon saranno prodotte nell'ambito materiale nero. Il motivo lo spiega Tony stesso allInterbike: "Soprattutto giovani i giovani agonisti sono interessati a questo tipo di bici".

Ellsworth chiama il carbonio "Rare Earth Carbon Fibre", per distinguerlo da quello usato dagli altri marchi. Infatti, pur venendo meno al suo principio del made in Usa, i telai verranno prodotti da una piccola azienda di Taiwan che dovrebbe garantirne la qualità.

I modelli mtb si chiamano Enlightment 26 e Enlightment 29, segnalando i due numeri la grandezza delle ruote, e sono dotati di forcellini intercambiabili. È disponibile anche un forcellino da singlespeed.

Fonte: mtb-news.de

Mitzkal · 7/10/09

Uao!!!

Sempre opere d'arte in casa Ellsworth!

Come mai non montano i cerchi in carbonio prodotti in casa?

sniper765 · 7/10/09

a guardarlo così pare davvero un bel mezzo, e poi la possibilità dei forcellini ss è molto buona (anche se poi bisognerà vedere quanto verrà sfruttata).

xtrncpb · 7/10/09

Sempre "over the top"... :-?
Complimenti a Tony, le cui creazioni si sono sempre distinte per qualità, design e soluzioni tecniche.

giulio46moto · 7/10/09

oooooooo!!!
molto bella!!!

bikerstrike · 7/10/09

Un gioiello!

mtbilly · 7/10/09

geniale gran bella idea quella dei forcellini intercambiabili.

magnusson · 8/10/09

Direi l'ultimo baluardo piegatosi al signor carbonio.
Ma negli USA il carbonio non lo sanno proprio lavorare? :)

cestobike · 8/10/09

bella la bici peccato per la scritta rosa

Danybiker88 · 9/10/09

marco ha scritto:
Ellsworth chiama il carbonio "Rare Earth Carbon Fibre", per distinguerlo da quello usato dagli altri marchi. Infatti, pur venendo meno al suo principio del made in Usa, i telai verranno prodotti da una piccola azienda di Taiwan che dovrebbe garantirne la qualità.

Ah il marketing!
Sarebbe bello sapere qual'è questa esclusivissima ditta Taiwanese, giusto per sapere per quali altre ditte produce...

A parte tutto comunque è un bel mezzo: come sempre in casa Ellswort sono molto attenti ai particolari.
Bella l'idea dei forcellini intercambiabili, sia per convertire la bici in SS che per salvaguardare il telaio da rotture. Basta solo sperare di non piegare il supporto cambio: non penso basteranno un centinaio di € per sostituirli!

Danybiker88 · 9/10/09

magnusson ha scritto:
Direi l'ultimo baluardo piegatosi al signor carbonio.
Ma negli USA il carbonio non lo sanno proprio lavorare? :)

Son loro che hanno esportato la tecnologia a Taiwan, quindi il cabonio lo sanno lavorare e anche bene.
Chiaramente il costo del carbonio USA sarebbe molto più elevato e a Taiwan c'è tutta la tecnologia per produrre un buon carbonio a prezzi più bassi. Quindi è normale che si decentri la produzione, soprattutto per volumi di vendita modesti.

motobimbo · 9/10/09

Danybiker88 ha scritto:
Ah il marketing!
Sarebbe bello sapere qual'è questa esclusivissima ditta Taiwanese, giusto per sapere per quali altre ditte produce...

eheh...ben detto.
(niente contro le ditte taiwanesi, anzi, ma fa sorridere l'appellativo "esclusivissima")

sdg71 · 9/10/09

Danybiker88 ha scritto:
Son loro che hanno esportato la tecnologia a Taiwan, quindi il cabonio lo sanno lavorare e anche bene.
Chiaramente il costo del carbonio USA sarebbe molto più elevato e a Taiwan c'è tutta la tecnologia per produrre un buon carbonio a prezzi più bassi. Quindi è normale che si decentri la produzione, soprattutto per volumi di vendita modesti.

discorso che non fa na piega se il tutto si traducesse in un costo per il consumatore finale + basso...ma temo non sarà così.....

BIK · 9/10/09

certo, bella lavorazione ma il tubo del freno interno al telaio (se non sbaglio) mi lascia perplesso, passi per il filo cambio dove in caso di sostituzione si deve sempre smontare ma se si deve sostituire l'impianto frenante è necessario sempre smontare e spurgare .

Lo stesso in caso di acquisto del solo telaio e montaggio di impianto freno che viene sempre venduto pronto all'uso..............

Ircano · 9/10/09

Danybiker88 ha scritto:
Son loro che hanno esportato la tecnologia a Taiwan, quindi il cabonio lo sanno lavorare e anche bene.
Chiaramente il costo del carbonio USA sarebbe molto più elevato e a Taiwan c'è tutta la tecnologia per produrre un buon carbonio a prezzi più bassi. Quindi è normale che si decentri la produzione, soprattutto per volumi di vendita modesti.

..... purtroppo la dura lezione che gli è stata impartita (e che ha coinvolto il resto del mondo) non gli ha insegnato proprio nulla...a furia di delocalizzare, togliendo lavoro ai loro connazionali, finirà che venderanno le bike solo ai cinesi ....(scusate l'ot...)....

Gepp1 · 9/10/09

Ircano ha scritto:
..... purtroppo la dura lezione che gli è stata impartita (e che ha coinvolto il resto del mondo) non gli ha insegnato proprio nulla...a furia di delocalizzare, togliendo lavoro ai loro connazionali, finirà che venderanno le bike solo ai cinesi ....(scusate l'ot...)....

siamo OT ma come non darti ragione....
a me il carbonchio non piace poi

dlx1 · 11/10/09

mi viene da ridere a pensare quando anni fa' entrai dall'importatore italiano per info su un Moment il quale mi guardò schifato perchè la mia bici era made in Taiwan

marco · 11/10/09

Danybiker88 ha scritto:
Ah il marketing!
Sarebbe bello sapere qual'è questa esclusivissima ditta Taiwanese, giusto per sapere per quali altre ditte produce...

Anche a me interesserebbe sapere di chi si tratta. Da un marchio che produce i telai in cartonio a Taiwan mi giunse voce che ci sono solo 2 aziende specializzate in quella lavorazione. Certo, non si tratta di "Rare Earth Carbon Fibre"

Oniriko77 · 11/10/09

e per distinguersi ancora di più da altri telai in carbonio sicuramente costerà di più

tommyjif · 11/10/09

marco ha scritto:
Anche a me interesserebbe sapere di chi si tratta. Da un marchio che produce i telai in cartonio a Taiwan mi giunse voce che ci sono solo 2 aziende specializzate in quella lavorazione. Certo, non si tratta di "Rare Earth Carbon Fibre"

Non amo Ellsworth, nè le sue bici, ma è un genio del Marketing. Sembra il ristorante a 5 stelle michelin che definisce la pasta al pomodoro: "pasta fresca cotta in acqua di fonte e farcita da una purea di pomodorini biologici di Benevento ed olio extrasupervergine di Alba.
Ecco, solita roba ma prezzo quadruplicato...

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