Forse un 'po mi vergogno a scriverla ma è andata bene ...
Sono in ferie a Lutago/Luttach in Val Aurina (Alto Adige/Sudtirol) e come quasi ogni mattina vado in paese a fare la spesa in sella alla trekkina della moglie che oramai è sempre più mia.
Mazzeo ... fa freddino ed è tutto bagnato perchè ha piovuto l'impossibile, tanto io in bici ci vado lostesso ... ma sta andando bene: non piove sono in pile + kway tiro per scaldarmi e sulla pistina ciclabile faccio lo slalom sui pozzangheroni per non arrivare a puntini marroni al despar come il giorno prima che i cicciotto kassiere tettesco mi guardava di storto (ero con la full e le 2.3 tirano su anche i sassi).
C'è anche un'altra cosa da schivare la cacca di caballo e per colpa di Murpy che la fa cadere nel posto spagliato ne prendo ben due di fila seguite da una pozzanghera marronissima ... imprecazioni a go go e vado avanti ...
La pista ciclopedonale costeggia il fiumetto Aurino, che a dire il vero era bello pieno, e poco prima di un un bel ponte pedonale in legno che dovevo impegnare chi ti vedo ? 3 caballi in fila.
Arrivo dietro suonando il campanello "TIIINNNNNN" ma col casotto dell'Aurino pieno non mi sentono ... uffaaaaa ... ma che ci fa uno a piedi che porta sto caballo per le redini, mica quello sopra sta dormendo ?
Insomma ci arrivo dietro e da 30km/h circa quasi mi fermo da tanto piano che vanno solo che dietro la ruota derapa, il caballo si accorge e scalcia con ambedue le zampe, la ragazza sopra è in eqilibio precario e attacca ad urlare semifrignottando "miiiiiiiiiiiiii miiiiiiiiiiiiii mi butta nel fiumeeeeeeee aiutoooooooo" l'accompagnatore a piedi che poi mi accorgo che è un'altra lei viene pressato ben bene sullo steccato lato fiume e impreca torcendo la testa del caballo a 90° verso l'acqua.
Una tragedia ... si calma e io passo con un altro "TINNNNNNNNNN", il secondo caballo ha un altro impedito che vuole fermarsi e accostare ma il caballo va per la sua strada, diritto, anche lui la testa a 90° di lato ma è tosto tira dritto e segue il capo.
C'è uno slargo e passo sul pratino alla larga di questo. Il terzo, cioè il capo, vestito alla Ion Uain si ferma con precisione millimetrica e mi fa passare con aria: "vai ti do il permesso" io farfuglio un timido danke e imbocco il ponte sperando che non mi incapretti con il lazzo.
In despar con la faccia a puntini marroni ridevo da solo come un pirla e la gentilissima e carina addetta ai salumi e il cassiere tettesko avrà pensato: "zempre suonato qvesto turisten talianen".
Sono in ferie a Lutago/Luttach in Val Aurina (Alto Adige/Sudtirol) e come quasi ogni mattina vado in paese a fare la spesa in sella alla trekkina della moglie che oramai è sempre più mia.
Mazzeo ... fa freddino ed è tutto bagnato perchè ha piovuto l'impossibile, tanto io in bici ci vado lostesso ... ma sta andando bene: non piove sono in pile + kway tiro per scaldarmi e sulla pistina ciclabile faccio lo slalom sui pozzangheroni per non arrivare a puntini marroni al despar come il giorno prima che i cicciotto kassiere tettesco mi guardava di storto (ero con la full e le 2.3 tirano su anche i sassi).
C'è anche un'altra cosa da schivare la cacca di caballo e per colpa di Murpy che la fa cadere nel posto spagliato ne prendo ben due di fila seguite da una pozzanghera marronissima ... imprecazioni a go go e vado avanti ...
La pista ciclopedonale costeggia il fiumetto Aurino, che a dire il vero era bello pieno, e poco prima di un un bel ponte pedonale in legno che dovevo impegnare chi ti vedo ? 3 caballi in fila.
Arrivo dietro suonando il campanello "TIIINNNNNN" ma col casotto dell'Aurino pieno non mi sentono ... uffaaaaa ... ma che ci fa uno a piedi che porta sto caballo per le redini, mica quello sopra sta dormendo ?
Insomma ci arrivo dietro e da 30km/h circa quasi mi fermo da tanto piano che vanno solo che dietro la ruota derapa, il caballo si accorge e scalcia con ambedue le zampe, la ragazza sopra è in eqilibio precario e attacca ad urlare semifrignottando "miiiiiiiiiiiiii miiiiiiiiiiiiii mi butta nel fiumeeeeeeee aiutoooooooo" l'accompagnatore a piedi che poi mi accorgo che è un'altra lei viene pressato ben bene sullo steccato lato fiume e impreca torcendo la testa del caballo a 90° verso l'acqua.
Una tragedia ... si calma e io passo con un altro "TINNNNNNNNNN", il secondo caballo ha un altro impedito che vuole fermarsi e accostare ma il caballo va per la sua strada, diritto, anche lui la testa a 90° di lato ma è tosto tira dritto e segue il capo.
C'è uno slargo e passo sul pratino alla larga di questo. Il terzo, cioè il capo, vestito alla Ion Uain si ferma con precisione millimetrica e mi fa passare con aria: "vai ti do il permesso" io farfuglio un timido danke e imbocco il ponte sperando che non mi incapretti con il lazzo.
In despar con la faccia a puntini marroni ridevo da solo come un pirla e la gentilissima e carina addetta ai salumi e il cassiere tettesko avrà pensato: "zempre suonato qvesto turisten talianen".