Questi giorni il tempo si è rimesso al meglio, la temperatura è salita e l'isola si è dipinta di straordinari colori che, insieme al verde dei boschi e delle praterie, fa pensare più all'Irlanda che alla Sardegna.
Ne aprofitto, da anni desideravo esplorare una zona definita impossibile, molti mi avevano detto:"No li non c'è nessun passaggio, non esiste collegamento tra l'Argentiera e Porto ferro". Mai frase fu più stimolante per il piccolo Indiana Johns che c'è in me.
Stiamo parlando del nord Sardegna, la costa occidentale compresa tra Alghero e Stintino, dove le falesie a picco sul mare nascondono meraviglie come la spiaggia di Porto Ferro e il vecchio villaggio minerario dell'Argentiera.
Parto, e dopo un po' di caxxeggio sulla costa, salgo verso P.ta Lu Caparoni (445 m.) lungo una carrareccia pendente ma ben percorribile. Il panorama sul mare è uno dei più belli mai visti! Poi la sterrata torna giù, mentre una recinzione mi separa dalla vista della meta, la P.ta Lu Caparoni. Scavalco e seguo un timido sentiero, scopro i segni del CAI, forse ci sono, pedalo a fatica nella vegetazione che si stringe e mi graffia sino a farmi le gambe al sangue. Ma non mi fermo, faccio qualche tratto a piedi, scivolo su una immensa merda di vacca :shock: e poi, oltre il crinale, una sella dipinta di verde, un valico sotto la montagna e una serie di tornanti e una discesa da paura che porta sino a Porto Ferro. :-? :-? :-?
Mi sento in paradiso, ce l'ho fatta, l'ho trovato (PRRRRR pernacchione), mi guardo le gambe, ma sono contento lo stesso! 8-)
I colori del mare e di quello che lo circonda sono indescrivibili, lascio parlare le foto!
Ne aprofitto, da anni desideravo esplorare una zona definita impossibile, molti mi avevano detto:"No li non c'è nessun passaggio, non esiste collegamento tra l'Argentiera e Porto ferro". Mai frase fu più stimolante per il piccolo Indiana Johns che c'è in me.
Stiamo parlando del nord Sardegna, la costa occidentale compresa tra Alghero e Stintino, dove le falesie a picco sul mare nascondono meraviglie come la spiaggia di Porto Ferro e il vecchio villaggio minerario dell'Argentiera.
Parto, e dopo un po' di caxxeggio sulla costa, salgo verso P.ta Lu Caparoni (445 m.) lungo una carrareccia pendente ma ben percorribile. Il panorama sul mare è uno dei più belli mai visti! Poi la sterrata torna giù, mentre una recinzione mi separa dalla vista della meta, la P.ta Lu Caparoni. Scavalco e seguo un timido sentiero, scopro i segni del CAI, forse ci sono, pedalo a fatica nella vegetazione che si stringe e mi graffia sino a farmi le gambe al sangue. Ma non mi fermo, faccio qualche tratto a piedi, scivolo su una immensa merda di vacca :shock: e poi, oltre il crinale, una sella dipinta di verde, un valico sotto la montagna e una serie di tornanti e una discesa da paura che porta sino a Porto Ferro. :-? :-? :-?
Mi sento in paradiso, ce l'ho fatta, l'ho trovato (PRRRRR pernacchione), mi guardo le gambe, ma sono contento lo stesso! 8-)
I colori del mare e di quello che lo circonda sono indescrivibili, lascio parlare le foto!