Raga,
...io inizio a non crederci più, dopo un periodo di calma di dici "dai..ora sono tutti sani e in ciclismo si riprende"..e oggi leggo:
Alla vigilia della partenza per i Giochi olimpici di Atene, la delegazione rossocrociata è stata scossa dalla notizia della positività allEPO ( Eritropoietina sintetica) del corridore ciclista Oscar Camenzind. Un ennesimo colpo duro alla credibilità del ciclismo attuale, nonostante linasprimento dei controlli antidoping. Si ha limpressione che questi possano essere bellamente superati, a meno che non venga effettuato un controllo improvviso, come quello nel quale è caduto il corridore svittese durante un allenamento, lo scorso 22 luglio, quale preparazione ai Giochi olimpici. Camenzind, 32 anni, avrebbe dovuto essere luomo di punta della formazione rossocrociata per la gara su strada in programma domenica. La sua esperienza ( è stato anche campione del mondo nel 1998 a Valkenburg, in Olanda) e un buon grado di forma più volte messo in mostra nelle ultime gare, spingevano a fare di lui il leader di questa squadra, con quattro compagni pronti a sostenerlo nello sforzo per la conquista di una medaglia. Camenzind non ha chiesto la controanalisi. Oggi ci sarà una conferenza stampa a Lucerna nella quale il corridore renderà conto di quanto ha fatto.
...io inizio a non crederci più, dopo un periodo di calma di dici "dai..ora sono tutti sani e in ciclismo si riprende"..e oggi leggo:
Alla vigilia della partenza per i Giochi olimpici di Atene, la delegazione rossocrociata è stata scossa dalla notizia della positività allEPO ( Eritropoietina sintetica) del corridore ciclista Oscar Camenzind. Un ennesimo colpo duro alla credibilità del ciclismo attuale, nonostante linasprimento dei controlli antidoping. Si ha limpressione che questi possano essere bellamente superati, a meno che non venga effettuato un controllo improvviso, come quello nel quale è caduto il corridore svittese durante un allenamento, lo scorso 22 luglio, quale preparazione ai Giochi olimpici. Camenzind, 32 anni, avrebbe dovuto essere luomo di punta della formazione rossocrociata per la gara su strada in programma domenica. La sua esperienza ( è stato anche campione del mondo nel 1998 a Valkenburg, in Olanda) e un buon grado di forma più volte messo in mostra nelle ultime gare, spingevano a fare di lui il leader di questa squadra, con quattro compagni pronti a sostenerlo nello sforzo per la conquista di una medaglia. Camenzind non ha chiesto la controanalisi. Oggi ci sarà una conferenza stampa a Lucerna nella quale il corridore renderà conto di quanto ha fatto.