Durata Caffelatex

  • La Pinarello Dogma XC è finalmente disponibile al pubblico! Dopo averla vista sul gradino più alto del podio dei campionati del mondo di XC 2023 con Tom Pidcock (con la full) e Pauline Ferrand-Prevot (con la front), Stefano Udeschini ha avuto modo di provarla sui sentieri del Garda
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monorotula

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A distanza di un anno esatto dal montaggio, ho rimosso il copertone all'interno del quale avevo inserito il Caffelatex; questo si trovava ancora perfettamente allo stato liquido (forse anche troppo liquido), e non risultavano grumi, nè aderenze sotto forma di pellicole, tipo lattice. Direi che metà del contenuto iniziale era sparito, suppongo a causa di forature di cui non mi sono mai accorto. L'interno del copertone si presentava umido e cosparso della sostanza, come quando si utilizza il pesto (Geax GTT).
Non ho avuto la prontezza di scattare delle foto, purtroppo.
Nel corso di questi 12 mesi la gomma (Maxxis Crossmark UST) non è mai stata smontata nè stallonata, e di tanto in tanto mi è capitato di adeguare la pressione a seconda del terreno previsto. Mai avuto una perdita o un abbassamento evidente. La ruota è una Fulcrum RM3 2009.
Nel nuovo copertone continuerò quindi a mettere il Caffelatex, dubbi sulla durata a questo punto non ne ho; rimangono ovviamente le incertezze sulla capacità di riparazione, dato che non ho mai visto uscire una goccia all'esterno dal battistrada. Potrebbe sempre trattarsi di semplice fortuna.
 

Fuocoz

Biker augustus
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Post interessante.

Se si fosse asciugato tanto da essere la metà rispetto ad un anno fa ad intuito mi verrebbe da pensare che avresti dovuto trovarlo molto più denso dato che in teoria è la parte liquida ad evaporare.

Dici che è troppo liquido, ma è come quello che ti è rimasto nella boccetta? O più liquido? O meno liquido? :nunsacci:
 

monorotula

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E' liquido all'incirca come quello nuovo, è che secondo me pure quello è troppo liquido; ma forse è una mia impressione. Il fatto è che a parte un paio di piccolissimi (1cm circa) grumi gialli misteriosi nella gola del cerchio, non ho trovato niente di asciutto o seccato. Sono tentato di metterne un pochino di quello nuovo all'aria aperta, per vedere che succede.
 

Fuocoz

Biker augustus
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Ogni test è sempre gradito :mrgreen:

Mi pare di aver letto da qualche parte che il caffelattex dura di più dei 3 mesi consigliati, però dipende da molti fattori quindi lo garantiscono solo per quel periodo.

Bisognerebbe effettivamente capire dove è finita quella metà che non c'è più :nunsacci:

Attendiamo il pr per avere lumi
 

effettomariposa

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A distanza di un anno esatto dal montaggio, ho rimosso il copertone all'interno del quale avevo inserito il Caffelatex; questo si trovava ancora perfettamente allo stato liquido (forse anche troppo liquido), e non risultavano grumi, nè aderenze sotto forma di pellicole, tipo lattice. Direi che metà del contenuto iniziale era sparito, suppongo a causa di forature di cui non mi sono mai accorto. L'interno del copertone si presentava umido e cosparso della sostanza, come quando si utilizza il pesto (Geax GTT).
Non ho avuto la prontezza di scattare delle foto, purtroppo.
Nel corso di questi 12 mesi la gomma (Maxxis Crossmark UST) non è mai stata smontata nè stallonata, e di tanto in tanto mi è capitato di adeguare la pressione a seconda del terreno previsto. Mai avuto una perdita o un abbassamento evidente. La ruota è una Fulcrum RM3 2009.
Nel nuovo copertone continuerò quindi a mettere il Caffelatex, dubbi sulla durata a questo punto non ne ho; rimangono ovviamente le incertezze sulla capacità di riparazione, dato che non ho mai visto uscire una goccia all'esterno dal battistrada. Potrebbe sempre trattarsi di semplice fortuna.
Ciao Monorotula, la durata così elevata dipende in parte dalla gomma... utilizzando pneumatici UST il sigillante si trova a dover soltanto riparare eventuali fori, mentre la porosità della gomma è praticamente assente. Quanto era la quantità iniziale introdotta? Un siringone da 100 ml pieno in una gomma da XC (UST) supera facilmente i 6 mesi... se poi non hai pedalato tantissimo in condizioni di caldo estremo, tutto si spiega.
In quanto alla viscosità del liquido, non avendo il CL particelle riempitive al suo interno o una consistenza pastosa, è difficile valutarla "a occhio": quando facciamo il test sul residuo secco è invece evidente che la concentrazione aumenta (per evaporazione dell'acqua ed in parte del prodotto antigelo) se il CL è stato inserito da qualche tempo.
In quanto alla capacità di riparare i fori: se non hai mai visto segni della sua azione all'esterno ma se hai trovato dei grumetti all'interno, è segno che qualcosa è successo, ma la fuoriuscita d'aria è stata molto limitata... tendo a pensare che le forature fossero tutte di piccola entità (quelle le ripara in 'background', la pressione praticamente non cala), nei casi di danni maggiori è normale che un po' esca prima di tappare il foro.
Tenderei anche a rassicurarti sulla sua efficacia, comunque. La casistica a cui abbiamo accesso è ormai molto varia e la "bontà" del prodotto nella maggior parte delle segnalazioni è comprovata... se poi ci fossero dei problemi, siamo qui per risolverli!:celopiùg:
 

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