Due record italiani per l’Everest

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La notizia ha niente a che fare con la mtb, ma mi sembra interessante.

Fabio Meraldi tenta il record di salita e discesa dell’Everest in giornata
Manuela Di Centa vuole essere la prima italiana a scalare la stessa vetta


Milano, 26 marzo 2003. Fabio Meraldi – campione di skyrunning e di sci alpinismo e Manuela Di Centa - campionessa olimpica e mondiale di fondo, vogliono realizzare due nuovi record, in omaggio a Hillary e Tenzing nel 50° anniversario della loro conquista dell’Everest.

Meraldi cercherà di salire e scendere in giornata la montagna più alta del mondo sul percorso storico dei due primi conquistatori, con le proprie energie fisiche e mentali, senza aiuto di ossigeno. Nuova la strategia di salita: dal Campo Base fino al Colle Sud, a 7950m, avverrà in stile skyrunning, con vestiario leggero e scarpe da trail running, mentre dal Colle Sud alla Vetta, 8850m, e da qui al Campo Base, l’assetto tornerà quello classico da alpinista, con materiali super tecnologici e leggeri, messi a punto da Sensitive, Montura, Kayland e Camp.

Manuela Di Centa tenterà invece la scalata classica raccontando inoltre in un filmato la sua avventura e quella di Meraldi: tre guide alpine esperte in ripresa ad alta quota ed un regista saranno infatti il terzo occhio dell’ Everest Speed Expedition.

L’avventura di Meraldi verrà certificata dalla FSA, Federation of Sport at Altitude, che - per la prima volta in assoluto - farà uso di mezzi scientifici e del cronometraggio Sector Official Timing.

Nulla naturalmente è lasciato al caso, anche se sarà la capacità di Meraldi di adeguarsi alle condizioni della montagna la chiave del successo: la preparazione atletica in Italia, in collaborazione con il Centro Isokinetic, sarà seguita da un programma di acclimatazione fra i 5.300 e i 7.500 metri, che è prevista ai primi di maggio e si protrarrà per due settimane.

Particolare cura è dedicata all’alimentazione, prodotti naturali doc della Valtellina e integratori specifici per l’alta quota (per impedire il deterioramento fisico e muscolare).

Trattandosi di un’avventura amica della montagna ecco l’energia pulita fornita da un modulo fotovoltaico per l’illuminazione e la ricarica delle batterie; doccia e cucina ad energia solare, generatore eolico, lampade a basso consumo e raccolta differenziata.

Anche i più sofisticati mezzi di comunicazione saranno utilizzati, per esempio il cybercasting, per inviare notizie e foto in tempo reale, dal Campo Base al mondo intero.
Il sito www.everestspeedexpedition.com riporterà tutte le news e immagini delle performance di Meraldi e Di Centa.
 

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