due giorni sotto il Monte Bianco

orma

Biker velocissimus
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Fine settimana tra la val Veny e la val Ferret


verso il rif.Bonatti



verso il rif Elisabetta


fioritura in val Chavannes




verso il col de Chavannes



....dolce riposo....


dscn6972bw2.jpg

il ponticello di malga Armina



il Monte Bianco dal col Chavannes


1° giorno :
Partenza da La Thuile 1400mt ,su asfalto in direzione piccolo San Bernardo,dopo pochi tornanti sulla destra in direzione col Chavannes,dopo una malga diventa sterrata,si entra nel vallone di Chavannes e sempre in salita pedalabile fino al colle omonimo 2562mt.
Dopo aver ammirato il panorama della val Veny inizia discesa su sentiero verso rif Elisabetta (si vede l’evidente traccia sui ghiaioni sottostanti verso il fondovalle),fare attenzione in caso di neve.
Giunti nella piana, si raggiunge con uno strappo ripido, il rifugio sotto il ghiacciaio De la Blanche 2200 mt.
Dopo una foto sotto il ghiacciaio si scende verso il fondovalle, su sterrata (fino al lago Miage 2000mt).Dopo una visita al laghetto ai piedi del ghiacciaio, per chi non è stanco sulla destra parte un evidente sentiero in salita in direzione Arp Vieille 2350 mt (tratti a spinta)poi in quota con panorami incredibili sul gruppo del Bianco e discesa sotto gli impianti di risalita Pian Checrouit e poi giù verso il fondovalle. N.B dal lago Miage è possibile scendere direttamente su asfaltata fino a Courmayeur 1200mt, quota minima della 2 giorni.Consiglio di dormire al rif Elisabetta o nelle strutture lungo la discesa dagli impianti in poi.

2°giorno:
Da Courmayeur in direzione Val Ferret su asfalto in salita,dopo diversi km si giunge in località Arnuva 1730mt, ad un ponticello a destra in piano verso lo chalet Arnuva,quindi a sx dello chalet in decisa salita su sentiero stretto con ottimo fondo ma molto ripido(tratti a spinta) fino alla malga 2000 mt.Ora inizia a destra in direzione rif Bonatti un single track fantastico in quota (tra i 1950mt e i 2050mt di altitudine,segnavia TMB) quasi tutto ciclabile che percorre la balconata della Val Ferret con incredibili panorami dal Grand Jorasses al Monte Bianco.Giunti al rif Bonatti scendere leggermente di quota ,poi al bivio a sx(segnavia TMB),si passa malga Secheron,poi strappo in salita e in leggera discesa verso malga Armina,ora non salire a sx in direz TMB, ma passare accanto alla malga e su un ponticello entrare nel bosco sempre in quota verso Leuchè superiore e il rif Bertone.Si incrocia il sentiero che dal fondovalle sale al rif Bertone e si gira a sx in leggera salita fino al cippo sopra il paese di Courmayeur.Ora in discesa corta ma ripida fino al rif Bertone 1950mt.Dopo una meritata sosta sotto il rifugio parte un sentiero in discesa ripido e molto tecnico(se non ci sono escursionisti ci si diverte)fino ad incrociare la strada sterrata che sale da Courmayeur,si gira a dx e velocemente si raggiunge il centro del paese.Ora sulla statale verso Pre Saint Didier.Ora ci attendono 9 km di salita su asfalto pedalabile fino a La Thuile dove abbiamo parcheggiato l’auto.
Per evitare questa salita in bici si può comodamente salire in autobus di linea o chiedere un passaggio ai numerosi veicoli in transito come ho fatto io.

Considerazioni finali:
su diversi siti internet di biker locali e non, si possono trovare diverse descrizioni e immagini dell’itinerario da me affrontato.
Nella mia ventennale "carriera" di cicloescursionista (complice due assolate giornate, fantastici colori della fioritura estiva(siamo al 30 giugno),incredibili panorami su ghiacciai e vette oltre i 4000mt, pochissima gente incontrata sui sentieri e stupendo pernottamento al ristorante La Grolla)questa 2 giorni è forse la più bella e completa cicloescursione fatta fino ad ora.
VIVA LO SPIRITO DEI LUF DI DARIO CANOSSI

kliccare sul link per mappa 1° giorno(blu)
[img=http://img525.imageshack.us/img525/9238/primgiornosd1.th.jpg]

KLICCARE SUL LINK PER MAPPA 2° GIORNO(ROSA)
[img=http://img413.imageshack.us/img413/5079/secondgiornoub4.th.jpg]


NOTA BENE
infine vorrei Ringraziare e segnalare che il forumendolo Manoora ha messo in rete la traccia GPS
http://www.bike-board.net/community/forum/attachment.php?attachmentid=32608&d=1186510596
 

gargasecca

Il maestro
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
Che bella avventura.....magari avere il tempo e sopratutto la tua preparazione fisica...senti...mi diresti i km. totali....dislivello...e se hai registrato la traccia con il GPS??
Riesci a mettere qualche altra foto x vedere cosa ci siamo persi fin'ora??
Con quale bici hai affrontato la gita...e cosa ti sei portato appresso come attrezzatura di ''sopravivenza''??
ANcora complimenti....;-)
 

orma

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Che bella avventura.....magari avere il tempo e sopratutto la tua preparazione fisica...senti...mi diresti i km. totali....dislivello...e se hai registrato la traccia con il GPS??
Riesci a mettere qualche altra foto x vedere cosa ci siamo persi fin'ora??
Con quale bici hai affrontato la gita...e cosa ti sei portato appresso come attrezzatura di ''sopravivenza''??
ANcora complimenti....;-)

Se hai la passione per la montagna e la mtb,e se la salute ti assiste, non ci sono ostacoli di nessun tipo.(lavoro 45ore alla settimana,faccio un'uscita in mtb settimanale di 2/5 ore tutto l'anno,peso 85kg(maglietta rossa nella foto) e quindi vado molto piano in salita,tengo famiglia ,ho superato da poco i 40 anni,faccio volontariato, ecc ecc).

ho una mtb front(kardan?)di media fascia

km totali circa 30(6 ore) il primo giorno e 50(6 ore) il secondo

attrezz soppravv: il minimo necessario(zaino 4 kg)

non uso il gps,comunque il tracciato è molto semplice e con una Kompass non ci si perde
 

gargasecca

Il maestro
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Grazie x avermi risposto e postato delle foto bellissime...:yeah!:.noi questa domenica proveremo a fare un uscita ''tostarella''..:cassius:..purtroppo a Roma NON ci sono le Alpi...ma ci accontentiamo degli Appennini.....l'uscita è questa.....http://digilander.libero.it/paolaegino/itinerario19.htm

62km x un dislivello di oltre 1500mt....sarà la prima volta che provo un uscita del genere....nelle gambe ahimè ho delle tappe inferiori....speriamo bene.....:-)
 

laveladileo

Biker dantescus
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Partenza da La Thuile 1400mt ,su asfalto in direzione piccolo San Bernardo,dopo pochi tornanti sulla destra in direzione col Chavannes,dopo una malga diventa sterrata,si entra nel vallone di Chavannes e sempre in salita pedalabile fino al colle omonimo 2562mt.
Dopo aver ammirato il panorama della val Veny inizia discesa su sentiero verso rif Elisabetta (si vede l’evidente traccia sui ghiaioni sottostanti verso il fondovalle),fare attenzione in caso di neve.
Giunti nella piana, si raggiunge con uno strappo ripido, il rifugio sotto il ghiacciaio De la Blanche 2200 mt.
Dopo una foto sotto il ghiacciaio si scende verso il fondovalle, su sterrata (fino al lago Miage 2000mt).Dopo una visita al laghetto ai piedi del ghiacciaio, per chi non è stanco sulla destra parte un evidente sentiero in salita in direzione Arp Vieille 2350 mt (tratti a spinta)poi in quota con panorami incredibili sul gruppo del Bianco e discesa sotto gli impianti di risalita Pian Checrouit e poi giù verso il fondovalle. N.B dal lago Miage è possibile scendere direttamente su asfaltata fino a Courmayeur 1200mt, quota minima della 2 giorni.Consiglio di dormire al rif Elisabetta o nelle strutture lungo la discesa dagli impianti in poi.

2°giorno:
Da Courmayeur in direzione Val Ferret su asfalto in salita,dopo diversi km si giunge in località Arnouva 1730mt, ad un ponticello a destra in piano verso lo chalet Arnouva,quindi a dx dello chalet in decisa salita su sentiero stretto con ottimo fondo ma molto ripido(tratti a spinta) fino alla malga Arnouva 2000 mt.Ora inizia a destra in direzione rif Bonatti un single track fantastico in quota (tra i 1950mt e i 2050mt di altitudine,segnavia TMB) quasi tutto ciclabile che percorre la balconata della Val Ferret con incredibili panorami dal Grand Jorasses al Monte Bianco.Giunti al rif Bonatti scendere leggermente di quota ,poi al bivio a sx(segnavia TMB),si passa malga Secheron,poi strappo in salita e in leggera discesa verso malga Armina,ora non salire a sx in direz TMB, ma passare accanto alla malga e su un ponticello entrare nel bosco sempre in quota verso Leuchè superiore e il rif Bertone.Si incrocia il sentiero che dal fondovalle sale al rif Bertone e si gira a sx in leggera salita fino al cippo sopra il paese di Courmayeur.Ora in discesa corta ma ripida fino al rif Bertone 1950mt.Dopo una meritata sosta sotto il rifugio parte un sentiero in discesa ripido e molto tecnico(se non ci sono escursionisti ci si diverte)fino ad incrociare la strada sterrata che sale da Courmayeur,si gira a dx e velocemente si raggiunge il centro del paese.Ora sulla statale verso Pre Saint Didier.Ora ci attendono 9 km di salita su asfalto pedalabile fino a La Thuile dove abbiamo parcheggiato l’auto.
Per evitare questa salita in bici si può comodamente salire in autobus di linea o chiedere un passaggio ai numerosi veicoli in transito come ho fatto io.

Considerazioni finali:
su diversi siti internet di biker locali e non, si possono trovare diverse descrizioni e immagini dell’itinerario da me affrontato.
Nella mia ventennale carriera di cicloescursionista (complice due assolate giornate, fantastici colori della fioritura estiva(siamo al 30 giugno),incredibili panorami su ghiacciai e vette oltre i 4000mt, pochissima gente incontrata sui sentieri e stupendo pernottamento al ristorante La Grolla)questa 2 giorni è forse la più bella e completa cicloescursione fatta fino ad ora.
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Da queste parti ho mosso i miei primi passi in MTB, circa 20 anni fa, mio cugino mi disse, conosco dei tipi che affittano delle strane biciclette per andare fuori strada, affittiamole e facciamoci un giro,
Ci facemmo un bel giro in Val Feret un giro che a piedi doveva essere lungo 5-6 ore (che noi avevamo già fatto in meno di 4) e che naturalmente in bici facemmo in 1ora e ½ , anche se era solo salita poi in quota facemmo un gito e riscendemmo per un sentiero che conoscevamo, naturalmente non avevamo ne pantaloncini da bici con fondello ne mogliettine di licra o scarpe con aggancio rapido.

Tornati giù non ho più rimesso le chiappe su una MTB fino a 2anni fa
 

orma

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Grazie x avermi risposto e postato delle foto bellissime...:yeah!:.noi questa domenica proveremo a fare un uscita ''tostarella''..:cassius:..purtroppo a Roma NON ci sono le Alpi...ma ci accontentiamo degli Appennini.....l'uscita è questa.....http://digilander.libero.it/paolaegino/itinerario19.htm

62km x un dislivello di oltre 1500mt....sarà la prima volta che provo un uscita del genere....nelle gambe ahimè ho delle tappe inferiori....speriamo bene.....:-)

Ho dato un occhiata al sito di Paola e Gino,complimenti per l'accurata e precisa descrizione degli itinerari.
Pur essendo un lombardo(non padano mi raccomando!!!), ogni anno non disdegno una settimana in solitaria sugli appennini, e le Emozioni che provo su queste montagne non le prova da altre parti....hanno un fascino particolare....sterrati infiniti senza incontrare anima viva...eremi isolati...animali selvatici...borghi antichi..ecc.ecc.
Per la tua prossima uscita...inizia adagio, anche al di sotto del tuo solito ritmo e.....tranquillo che alla meta ci arriverari di sicuro.
Una stretta di mano Luf Mauro O.R.M.A.
 

gargasecca

Il maestro
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Ho dato un occhiata al sito di Paola e Gino,complimenti per l'accurata e precisa descrizione degli itinerari.
Pur essendo un lombardo(non padano mi raccomando!!!), ogni anno non disdegno una settimana in solitaria sugli appennini, e le Emozioni che provo su queste montagne non le prova da altre parti....hanno un fascino particolare....sterrati infiniti senza incontrare anima viva...eremi isolati...animali selvatici...borghi antichi..ecc.ecc.
Per la tua prossima uscita...inizia adagio, anche al di sotto del tuo solito ritmo e.....tranquillo che alla meta ci arriverari di sicuro.
Una stretta di mano Luf Mauro O.R.M.A.

Grazie x l'incoraggiamento...speriamo bene.......:i-want-t:
ANdrea......:°°(:
 

orma

Biker velocissimus
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Luoghi da sogno eh?
Vedo che avete preso anche il sentiero alta via n.2, vero?
E' un giro più xc o am?

non ricordo indicazioni "n°2"sul tracciato

forse più am,comunque si transita su ogni tipo di fondo, dal comodo asfalto alla salita/discesa estrema
 

gargasecca

Il maestro
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Ho dato un occhiata al sito di Paola e Gino,complimenti per l'accurata e precisa descrizione degli itinerari.
Pur essendo un lombardo(non padano mi raccomando!!!), ogni anno non disdegno una settimana in solitaria sugli appennini, e le Emozioni che provo su queste montagne non le prova da altre parti....hanno un fascino particolare....sterrati infiniti senza incontrare anima viva...eremi isolati...animali selvatici...borghi antichi..ecc.ecc.
Per la tua prossima uscita...inizia adagio, anche al di sotto del tuo solito ritmo e.....tranquillo che alla meta ci arriverari di sicuro.
Una stretta di mano Luf Mauro O.R.M.A.


Ciao Mauro....purtroppo quell'uscita è saltata....ma in compenso abbiamo fatto questa....certo...non è ai tuoi livelli...ma x noi ''Romani'' è il massimo del ciclo-alpinismo dalle nostri parti....io sono l'unico con il casco integrale...così mi riconosci.....:mrgreen:

http://www.bike-board.net/community/forum/showthread.php?t=69594&page=8
 

orma

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Ciao Mauro....purtroppo quell'uscita è saltata....ma in compenso abbiamo fatto questa....certo...non è ai tuoi livelli...ma x noi ''Romani'' è il massimo del ciclo-alpinismo dalle nostri parti....io sono l'unico con il casco integrale...così mi riconosci.....:mrgreen:

complimenti, belle foto e bellissimi posti
il posto più a sud in mtb fino ad ora è stata la zona nord dei Sibillini(lago della Fiastra) comunque se la salute non mi abbandonerà la zona del Gran Sasso sarà di sicuro una meta del futuro.

a Roma ho fatto il militare 1984 e me la sono goduta un sacco
viva Roma e i romani... no, meglio le romane.

ciao ciao
 

gargasecca

Il maestro
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Orbea Rallon M-Team 2020 - Cinelli The Machine 1992
beh....nell'84 avevo 8 anni....quindi hai 10 anni + di me...:-)
X il parco dei Sibillini.....stanno organizzando un bel giro mi pare di 2 o 3 giorni...il W.E. 14-15-16 Settembre....non so se riesco ad andarci....+ che altro x problemi logistici tra lavoro, moglie e figlia....:-)
Vedremo...;-)
 

Manoora

Biker novus
2/1/06
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Gex (France)
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Ho fatto il giro proposto...solo che avevo poco tempo e l'ho fatto in un giorno solo...

Giornata stupenda e i paesaggi sono veramente meravigliosi! Le discese sono veramente belle, soprattutto l'ultima, dal rifugio Bertone a Courmayeur!

Per quanto riguarda le salite: facendo tutto in un giorno è davvero impegnativo...ho un pò sofferto in alcuni tratti a spinta, ma ne è valsa la pena.

In allegato potete trovare la traccia GPS.

Se volete altre info o alcune foto fatemi sapere e mi raccomando: se volete gustarvi questo giro fatelo in due giorni...non fate il mio errore!

Ciao
 

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Band

Biker serius
10/31/07
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Roveredo
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complimenti, giro fantastico, belle immagini, posti incantevoli,....

mi ritrovo ad aver percorso qualche piccolo tratto dei tui splendidi itinerari,

scusate, ... questa volta devo dire che mi è venuta la pelle d'oca a guardare la prima parte della salita lungo la valle Chavannes fino al colle, non tanto per le difficoltà, inesistenti, ma perchè sono salito con mio figlio in mtb quando aveva 10 anni (ora ne ha 23), poi sono sceso dalla stessa parte dove mi aspettava la famiglia.
Nel tratto in salita è riuscito con qualche spinta a raggiungere il colle, in discesa con la dovuta prudenza non ha avuto nessun problema.
Per dire che "sti boci", con le dovute cautele, si possono portare ovunque

.... complimenti anche per gli altri itinerari posti da orma, veramente interessanti e unici.
ciao
 

orma

Biker velocissimus
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complimenti, giro fantastico, belle immagini, posti incantevoli,....

mi ritrovo ad aver percorso qualche piccolo tratto dei tui splendidi itinerari,

scusate, ... questa volta devo dire che mi è venuta la pelle d'oca a guardare la prima parte della salita lungo la valle Chavannes fino al colle, non tanto per le difficoltà, inesistenti, ma perchè sono salito con mio figlio in mtb quando aveva 10 anni (ora ne ha 23), poi sono sceso dalla stessa parte dove mi aspettava la famiglia.
Nel tratto in salita è riuscito con qualche spinta a raggiungere il colle, in discesa con la dovuta prudenza non ha avuto nessun problema.
Per dire che "sti boci", con le dovute cautele, si possono portare ovunque

.... complimenti anche per gli altri itinerari posti da orma, veramente interessanti e unici.
ciao

Ciao Paolo B.,non esageriamo con i complimenti, altrimenti mi monto la testa.
Sono perfettamente d'accordo con te,riuscire a condividere le gioie che ci da questo sport con le persone a noi più care è una grande soddisfazione,quest'estate ho fatto un errore usando un impianto di risalita(li odio)per portare in alto i miei bocia(6 e 10 anni)con relative mtb.
Da quel giorno risultato: allergia acuta a qualsiasi salita.

ciao
 

Danybiker88

Redazione
9/4/04
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Torino
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Bellissimo giro! Conosco entrambi i giri, ma non li avevo mai fatti tutti e due di seguito!
Avrei qualche domanda da farti, visto che sei disponibile:
1) com'è la discesa dal Col Chavanne al Rif. Elisabetta Soldini? Rispetto a quella che avete fatto scendendo dal Bertone? Ho letto che è tecnica ma dalle foto che ho visto non mi sembrava troppo ostica. Ti spiego, noi, invece di fare la discesa classica, pensavamo di movimentare il giro scendendo dal Col Fortin (raggiungibile girando a SX poco prima del col Chavanne) seguendo il sentiero 9 che si ricongiunge al sentiero del TMB (Tour del Monte Bianco). Abbiamo adocchiato quel sentiero durante un'esplorazione in quei luoghi e ci è sembrato davvero divertente e molto tecnico. Però se mi dici che la discesa sul Rifugio Soldini è tecnica e divertente, magari si può provare!
2) Seconda cosa, prendendo il sentiero del TMB scendendo dal Soldini, quanta risalita c'è e quanto è ciclabile?
3) Un'altra informazione sul secondo giorno. Ho visto che siete saliti fino ad Arnouva. Noi di solito facciamo il giro del Bertone in versione accorciata. Com'è il sentiero che da Arnouva passa dal Rif Bonatti e arriva al Rif Bertone? C'è molto da spingere?
Comunque ancora complimenti per il giro! Immagino abbiate apprezzato, sopratutto con la front, la discesa dal Bertone :mrgreen:
 

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