Dritta sulle Batterie Ricaricabili.

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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Dannylux

Biker superis
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Con la speranza di fare cosa gradita a chi utilizza le batterie ricaricabili per lampade, GPS e quant’altro utilizziamo nelle nostre escursioni in MTB, vi riporto delle mie sperimentazioni e considerazioni al riguardo.
Premessa:
Nella vita non vivo di MTB ma di fotografia e conseguentemente faccio un uso industriale di batterie ricaricabili e non. Recentemente ho acquistato un particolare e costoso modello di caricabatterie che non si limita solo a ricaricare ma di ogni batteria ne fa un’analisi tecnica indicandomi esattamente il suo reale valore di tenuta o durata di carica espresso in mAh. In poche parole se su una batteria è riportato come valore 2500 mAh, questo caricabatterie mi dice esattamente se questo è reale oppure a quanto esattamente corrisponde.
A cosa serve sapere il reale valore di in mAh di una batterie?
Molto semplice: serve a far si che due o più batterie messe insieme in uno strumento possano avere lo stesso valore espresso in mAh al fine di avere una durata omogenea della carica e soprattutto ad evitare che si annullino a vicenda creando non pochi problemi, soprattutto ai GPS.
Faccio un esempio: i GPS come il Garmin Colorado e molti altri accettano batterie ricaricabili. Questi GPS sono programmati in modo tale che se la tensione scende sotto certi valori, l’unità di spenga. Avendo due batterie di diverso amperaggio è molto comune che dopo poche ore o addirittura decine di minuti l’apparecchio dia del matto o si spenga anche se controllando la carica le batterie risultino abbastanza cariche.
Nella fotografia i Flash non fanno sconti. Se le batterie sono cariche essi ti fanno lavorare se si verifica quanto detto sopra, il circuito va nel pallone, il flash scatta ma il suo circuito non interagisce con la macchia, specialmente nelle esposizioni automatiche così dette in TTL. Ne so qualcosa essendo rimasto a piedi o meglio aver toppato dei lavori di reportage per aver mischiato pile nove con pile vecchie anche se perfettamente carica.
Dunque, le pile ricaricabili si possono mischiare tra di loro sia nuove che vecchie, sia di una marca che dell’altra ma attenzione che il loro amperaggio sia il solito o quantomeno che si avvicinino l’uno con l’altro, differenze minime non contano molto.
Ho esaminato le seguenti marche ed ho avuto questi risultati:
<!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p>
STILO AA R6
<!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p>
<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Pila Kodak Digital Camera valore dichiarato 2500 mAh valore effettivo 2400 mAh risultato Ottimo.
<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Pila Sanyo HR-3U Valore dichiarato 2300 mAh Valore effettivo 2000 mAh risultato buono
<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Pila Energizer (color Argento/nero e verde) valore dichiarato 2500 mAh valore effettivo 2400 mAh. Risultato Ottimo
<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Energy Tronic acquistate al Lidl valore dichiarato 2500 mAh valore effettivo 1200 mAh. Risultato Pessimo. Su queste pile alcune hanno addirittura dato valore ancora più basso. DA EVITARE come la rogna.
<!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p>
MINI STILO AAA

<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Pila Duracell Valore dichiarato 1000 mAh valore effettivo 950 mAh. Risultato Ottimo
<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Pila Energizer Valore dichiarato 1000 mAh valore effettivo 950 mAh. Risultato Ottimo
<!--[if !supportLists]-->- <!--[endif]-->Pila Enrgy Trony Lidl Valore dichiarato 1000 mAh valore effettivo 450 mAh. Risultato Pessimo.
<!--[if !supportEmptyParas]--> <!--[endif]--><o:p></o:p>
Non ho altre marche da confrontare ma il test parla chiaro, anzi chiarissimo, come in tutte le cose della vita chi meno spende poi va a finire che più spende.
Le batterie per così dire di “marca” hanno valori di amperaggio quasi reali, le sottomarche o quelle mooooolto economiche non raggiungono a volte neanche la metà del valore dichiarato.
Per farla breve ho buttato nel cestino (delle pile esauste) ben 28 batterie Lidl Trony Energy.
Per chi vuole approfondire l'argomentoleggetevi questo interessante test che ha fatto una persona molto colta in materia che conferma un po le mie conclusioni. Lui ha usato una apperecchiatura da lui creata, io ho acquistato uno strumento professionale di ricarica. Il risulotato è stato il solito:
http://www.chirio.com/battery_test.htm


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una nera e l'altra pure
Sicuramente è uno strumento utilissimo, ma a me sia il Foretrex con ministilo che il Colorado con le stilo (prevalentemente non brand) non si sono mai spenti dopo poche ore o poche decine di minuti...:nunsacci:
 

caddis

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Con la speranza di fare cosa gradita a chi utilizza le batterie ricaricabili per lampade, GPS e quant’altro utilizziamo nelle nostre escursioni in MTB, vi riporto delle mie sperimentazioni e considerazioni al riguardo.
Premessa:
Nella vita non vivo di MTB ma di fotografia e conseguentemente faccio un uso industriale di batterie ricaricabili e non. Recentemente ho acquistato un particolare e costoso modello di caricabatterie che non si limita solo a ricaricare ma di ogni batteria ne fa un’analisi tecnica indicandomi esattamente il suo reale valore di tenuta o durata di carica espresso in mAh.
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Prove interessanti!
Per curiosità, quale apparecchio hai comprato?
Da tempo pure io faccio prove sulle batterie e ho costruito un apparecchio di controllo abbastanza sofisticato.
Alcune cose che hai scritto sono la conferma di quanto riportato in questa discussione.
[url]http://www.mtb-forum.it/community/forum/showthread.php?t=168925[/URL]
Come già scritto, non è da sottovalutare il fatto che batterie della stessa marca e dello stesso tipo , hanno a volte differenza di energia disponibile non indifferente.
 

Dannylux

Biker superis
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Sicuramente è uno strumento utilissimo, ma a me sia il Foretrex con ministilo che il Colorado con le stilo (prevalentemente non brand) non si sono mai spenti dopo poche ore o poche decine di minuti...:nunsacci:
Anche io non le ho buttate tutte le batterie Energy Troni della Lidl, qualcuna l'ho tenuta per apparecchi meno importanti in quanto aveva una discreta carica che, a cose normali avrebbe anche permesso l'uso per alcune ore delle apparecchiature "serie" ma la maggior parte sono e restano "immondizia" che non dovrebbe apparire sui banconi della vendita, anche se costano poco, molto poco.
 

alebit74

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radon slide carbon 160
Premesso che non sono ricaricabili, le energizer lithium sono le migliori che abbia mai provato, costano tanto ma valgono tanto.
 

G_G

Biker superis
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Interessante!!
Le prove che hai fatto erano a batterie nuove!?
sarebbe anche molto utile sapere queste batterie come si comportano nel tempo, cioè dopo parecchi cicli di carica e scarica. Perdono la capacità allo stesso modo o c'e' bella meglio e quella peggio!?
 

Dannylux

Biker superis
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Interessante!!
Le prove che hai fatto erano a batterie nuove!?
sarebbe anche molto utile sapere queste batterie come si comportano nel tempo, cioè dopo parecchi cicli di carica e scarica. Perdono la capacità allo stesso modo o c'e' bella meglio e quella peggio!?
No le batterie erano già in uso da molti mesi, qualcuna da più di 1 anno. Comunque le Energy Troni erano abbastanza nuove.
 

BlackTornado

Biker popularis
16/6/05
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Sull'argomento posso postare un bel topic chilometrico in un altro forum: http://www.hwupgrade.it/forum/showthread.php?t=1486066

In pratica, i parametri di cui tenere conto in una batteria sono molti: la capacità effettiva è una di queste, ma anche l'autoscarica e la resistenza interna sono importanti.

Generalmente, ad esempio, batterie da 2600mah tendono a perdere gran parte della carica in tempi piuttosto brevi, e non sono quindi adatte per apparecchi usati occasionalmente o in cui la carica dura comunque parecchio tempo (che so, un mouse senza fili o le batterie "di riserva" da portarsi dietro).
Al contrario, esistono batterie denominate "ibride" che mantengono il 95% della carica anche dopo un anno.

Un altro inconveniente che può capitare è quello di infilare batterie con una resistenza interna molto elevata dentro apparecchi "schizzinosi".
Insomma, una batteria di buona qualità erogherà il voltaggio che deve erogare fin quasi alla fine della carica, per poi "crollare" quando è scarica (e l'apparecchio in cui è montata si spegnerà).
Al contrario, in una di bassa qualità, il voltaggio calerà mano mano che si scarica, ed un apparecchio "assetato di corrente" come può essere ad esempio una fotocamera si spegnerà molto prima della "fine" della batteria.

Nel topic linkato in alto si discute di un gran numero di batterie con tanto di test vari, ma anche di caricabatterie "intelligenti" (ebbene si, non tutti i caricabatterie caricano allo stesso modo, e anche qui ci sarebbe da scrivere un trattato), di prezzi e di negozi dove acquistare questo materiale. Decisamente una miniera di informazioni.
 
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