dove pEdAlO' ?

Ciao von zipper!
Da un'occhiata su http://www.xcrides.com, ci sono dei bei spunti su percorsi sulle alpi. Magari trovi qualcosa di interessante!

Molto bella serebbe la traversata Limone-Ventimiglia. Molto bella come ambientazione, assolutamente poco tecnica (adatta quindi anche per chi è alle prime armi), un pochettino più intensa dal punto di vista fisico. Farla integralmente in due giorni è piuttosto impegnativo, se invece doveste riuscire ad avere tre giorni diventa più fattibile. Ad ogni modo non è detto che dobbiate per forza farla tutta. Potete scendere in val Roya e prendere il treno fino a Limone Piemonte.
Vi consiglierei di procedere sulla militare fino all Testa della Nava, da li scendere al col Linaire - La Brigue - S.Dalmas de Tende (dove potete prendere il treno).

Il primo giorno: partenza da Limone stazione (990m) - risalita su asfalto al colle di Tenda (1908) - si gira a sx di fronte ad un bar e si prende la militare (che si segue fedelmente) - Col della Perla (2083) -Col della Boaria (2102) - sali e scendi fino al Colle dei Signori (2111) dove si pernotta.
Pernottamento: consiglio di dormire al nuovo rifugio Barbera. Aperto da quest'anno, è la soluzione ideale (si viaggia leggeri in quanto non bisogna portarsi tende o sacchi a a pelo e neppure scorte di cibo). L'anno scorso avevamo dormito in tenda (il rifugio non era ancora finito).
Secondo giorno: brevissima risalita verso il passo Framargal (2179) - discesa nel Bosco delle Navette fino a che non si è giunti ad un bivio sopra Monesi di Triora (ca 1800m) - risalita a Cima Ventosa (2042; quando sarai li capirai il perche del nome ) - si segue la militare in saliscendi - p.sso di Collardente (1600) - b.ssa di Sanson (1685) - prima di T.ta della Nava si prende la strada sulla dx che scende al Col Linaire (1432) - La brigue (772) - S.Dalmazzo di Tenda (696) - treno fino a Limone.

Il primo giorno è un poco impegnativo, ma niente di che se preso senza troppa fretta (l'ho fatto con dei ragazzi con pochissimo allenamento e alle primissime armi con la mtb. Nonstante il ritmo più lento del previsto, siamo rimasti perfettamente in orario). Il secondo giorno è abbastanza blando (molto poco dislivello) e non è affatto un problema se si è stanchi dal giorno prima.
Alcune note: le zone attraversate sono davvero spettacolari, ma possono essere insidiose. Mettetevi in viaggio solo se siete sicuri delle condizioni meteo. Si attravaresano zone completamente isolate e dove i cellulari non prendono quasi mai (solo sui colli), siate quindi preparati ad ogni evenienza, anche se nella stagione estiva si possono incontrare sporadici gruppi di motociclisti che percorrono la strada (che è comunque aperta al traffico nel periodo estivo).

Cartografia: IGC n°8.

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