Mercoledì 18 Novembre 2020 è una giornata bella, limpida e le temperature sono ottime, si può salire ancora in alto ma non abbiamo a disposizione l'intera giornata per cui insieme a "cremagliera" @ghostbanner ci "spariamo" un bellissimo tour sulla Paganella. 
Pur essendo la nostra montagna simbolo decidiamo di abbattere i tempi di trasferimento su bitume portandoci con l'auto per il "pronti e via" nell'abitato di Ranzo sopra Vezzano.
La salita è la consueta e la più veloce dal nostro versante. Su conglomerato bituminoso guadagniamo prima il paesino di Margone e più su il parcheggio che decreta la fine dell'asfalto.
Ora si fa sul serio, tre brevi strappi su "quadrotti di cemento" mettono a dura prova la muscolatura delle gambe.
Sopra Malga Gazza lo sguardo, dietro di noi, si apre fin verso il Lago di Garda.
Una volta raggiunto il piano sotto il Monte Ranzo la vista si volge automaticamente ad ovest dove suberba s'innalza la catena del Gruppo di Brenta.
Con una breve discesina tecnica "planiamo" successivamente a Passo S. Giovanni.
Più avanti transitiamo dalla bella conca prativa della Malga di Covelo.
Dopo un rapido panino al volo ancora salita fino a Passo S. Giacomo a quota 1963 m con alcuni strappi terrificanti.
Ha ora inizio il tratto inedito del nostro tour sotto Dos Negro...si scende!!!
(foto di @ghostbanner)
Il Gruppo del Brenta fa capolino ad un magnifico scenario.
Dopo questo interessantissimo e bellissimo tratto risaliamo e ripassiamo da Malga Covelo percorrendo però il breve crinale.
A ritroso pedaliamo poi nuovamente il sentiero fino a Passo S. Giovanni.
Quindi verso nord le nostre ruote ci portano poi all'imbocco del percorso enduro "Secret Trail" che con formidabile e vario percorso tecnico termina sulle sponde dell'azzurrissimo Lago di Molveno.
(foto di @ghostbanner)
Lungo infine il rientro al punto di partenza, prima sul percorso ciclabile lungolago e quindi a saliscendi sulla strada forestale di Bael per un tour da 44 km e 1760 m di dislivello.
Traccia:
Pur essendo la nostra montagna simbolo decidiamo di abbattere i tempi di trasferimento su bitume portandoci con l'auto per il "pronti e via" nell'abitato di Ranzo sopra Vezzano.
La salita è la consueta e la più veloce dal nostro versante. Su conglomerato bituminoso guadagniamo prima il paesino di Margone e più su il parcheggio che decreta la fine dell'asfalto.
Ora si fa sul serio, tre brevi strappi su "quadrotti di cemento" mettono a dura prova la muscolatura delle gambe.
Sopra Malga Gazza lo sguardo, dietro di noi, si apre fin verso il Lago di Garda.
Una volta raggiunto il piano sotto il Monte Ranzo la vista si volge automaticamente ad ovest dove suberba s'innalza la catena del Gruppo di Brenta.
Con una breve discesina tecnica "planiamo" successivamente a Passo S. Giovanni.
Più avanti transitiamo dalla bella conca prativa della Malga di Covelo.
Dopo un rapido panino al volo ancora salita fino a Passo S. Giacomo a quota 1963 m con alcuni strappi terrificanti.
Ha ora inizio il tratto inedito del nostro tour sotto Dos Negro...si scende!!!
(foto di @ghostbanner)
Il Gruppo del Brenta fa capolino ad un magnifico scenario.
Dopo questo interessantissimo e bellissimo tratto risaliamo e ripassiamo da Malga Covelo percorrendo però il breve crinale.
A ritroso pedaliamo poi nuovamente il sentiero fino a Passo S. Giovanni.
Quindi verso nord le nostre ruote ci portano poi all'imbocco del percorso enduro "Secret Trail" che con formidabile e vario percorso tecnico termina sulle sponde dell'azzurrissimo Lago di Molveno.
(foto di @ghostbanner)
Lungo infine il rientro al punto di partenza, prima sul percorso ciclabile lungolago e quindi a saliscendi sulla strada forestale di Bael per un tour da 44 km e 1760 m di dislivello.
Traccia:
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