Ragazzi il problema dooping è come l'evasione. L'ipocrisia dei nostri governanti collusi con il malaffare e lo sperpero li porta a darci il fumo negli occhi, fanno la lotta allo scontrino del gelataio dicendoci che è la rovina del paese, quando quei soldi prima o poi rientrano a tassazione, e se ne fregano di fare la guerra alla vera evasione che è quella della grande finanza che esporta miliardi di euro all'estero sottraendoli alla nostra economia. Qui fanno la lotta a qualche corridore, ma non toccano il sistema. Pantani dipinto all'epoca come un mostro e Armstrong il supereroe d'oltreoceano continuava a vincere e rafforzare il mito, poi si è scoperto che anche lui era come o se nn peggio di Pantani, e chissà quanti altri ancora ne devono essere scoperti. Squadre, diretori sportivi, allenatori, medici, corridori, procuratori, tutte tessere di un mosaico complesso e il corridore da solo non può secondo me fare tutto, semmai è l'unico che paga sempre. Magari mi sbaglio, ma se lsi vuol combattere il problema bisogna attaccare il sistema.
troppo facile scusarlo così, i malati veri _non_ si scelgono le malattie !
