Mah, credo che nell'ambito agonistico di controlli sul doping ne vengano fatti a bizzeffe ed in maniera molto accurata.
Non si puo' dire in due parole cio' che è giusto e cio' che è sbagliato. Personalmente condanno l'utilizzo di qualsiasi sostanza dopante, steroidale o stupefacente (in taluni casi) che sia, in ogni modo ed in ogni tempo.
Proporrei magari di fare rilasciare il tesserino di apparteneza a qualsiasi associazione sportiva di bicicletta (soprattutto a livello dilettantistico), a quelle persone che abbiano passato un regolare test contro il doping e pure contro il drug test.
Perchè pure il drug test?Perchè per me chi fa sport NON DEVE FARE USO DI NESSUNA SOSTANZA STUPEFACENTE, MAI E POI MAI.
Per tanti motivi. Fa' male innazitutto a se stesso ed alla sua salute (lo sappiamo da anni oramai degli effetti delle droghe), sotto l'effetto di talune sostanze puo' evitare di sentire lo sforzo e quindi durante le gare essere piu' avvantaggiato rispetto agli altri, puo' entrare nella dipendenza fisica e psichica e finire, ahimè, come sono finite altre vittime illustri del mondo dello sport.
NO ALLE DROGHE, NO AL DOPING. SEMPRE!
P.s. Mi fanno schifo pure gli idioti che usano le "canne", si sentono degli Dei e dicono che tanto non fanno male.....
Non per fare il moralsita del cavolo, ma semplicemente definisco queste persone degli emeriti coj.......Scusatemi il termine.
Ognuno puo' fare quel che vuole della propria vita e qua non ci piove. Ma nel momento in cui si inforca una biga (dopo aver fumato una canna o fatto altro) e ci si butta da una discesa a folle velocità, ci si mette su una strada a raidare, a correre con altri bikers lungo colline apparentemente disabitate, si mette in pericolo la vita propria e quella degli altri amici, per non parlare della gente per strada. I riflessi sono alterati cosi' come la percezione della realtà e del tempo e del pericolo!!!!
Non posso che avere parole di disprezzo per costoro. Mi spiace (per loro).
Arrivederci.