Don Pisciotte e il drago di Komoto

  • Clicca qui per iscriverti al canale Whatsapp di MTB Mag per rimanere aggiornato a tutto quello che succede nel mondo della mountain bike!

sputnik

Biker marathonensis
15/4/03
4.135
1
0
59
Sardegna
Visita sito
Saccio Panzetta sellò per l'innumerevole repetita Damperante, assettò il leardo e fece buona provvista per le bisacce, mentre Don Pisciotte s'accomiatava dagli onorevoli ospiti della villa del Capo di terra. Una Donna, di manto coperta un bisbiglio profuse per fini orecchi figurare che il cavaliere non mancò di voltarsi a lumi chiedere:"Di grazia, o signora, mi saprebbe ella dire di consiglio per la terra di Komoto?"

Della veste distolta dal vento, il viso scuro e vissuto della donna apparve, mentre la voce proferiva parole soffuse, ma dal cristallino senso:"Dio ti faccia la strada, per la Rocca di Komoto o errante cavalieri, cuore d'acciaio, braccio di bronzo: Dio ti faccia strada e ti riconduca libero, sano e salvo, e senza macchia alla luce di questa vita che ora abbandoni per seppellirti volontario in tanta oscurità. Sotto la Rocca del Vulcano devi passar, ma per li boschi vai, che li sentiri oscuri dagli alberi coperti ti saranno. Non per larga via ove minacciose sentinelle al Drago voce daran".
dsc02825sz.jpg


"Un drago sulla nostra via? Orsù che l'oscura semente si pari dinnanzi a noi pronta per la battaglia!"

"Questa pozione di Energusvitagaterum nella vostra mente le orme del drago mostrerà, cosi che voi alla sprovvista non cadrete"

Fu cosi che Don Pisciotte seguì le indicazioni della donna velata sino a giunger in vista della rocca del vulcano oltre il quale si nascondea l'orrendo Drago di Komoto. (......ho detto komoto, non comodo!)
dsc02822b.jpg

dsc02823b.jpg



Ma prima di lanciarsi nelle viscere della terra di komoto, l'Energusvitagaterum magico bevette. Color d'arancio e gusto dolce, non apparve dare alcun giovamento sul momento.
dsc02836e.jpg


E con il scalpitante Damperante scese nelle viscere dell'orrenda valle.
dsc02830v.jpg


La dove il sole nel viso brillava, scorse l'orrido roccioso che la porta del Drago conteneva. Voltosi allora ad un altro lato tornò all'usato silenzio, né proferì più sillaba alcuna prima di lanciarsi col fido Damperante.
dsc02835z.jpg


Ma stupore e delusione, nessuna traccia del komoto comparve ai suoi occhi, tanto temette la pozione non facesse effetto! Ma nulla si mosse e nessun drago comparve al suo cospetto per la sfida.
Fu cosi che sulla via strani colori di fiori stranieri comparivano agli occhi suoi. Eran le tracce del Drago di komoto che di viola tingean la via percorsa dall'orrenda bestia che, nel sul passaggio, addirittura un albero bruciò con la sua purulenta urina!


Giorni e giorni seguiron sulle sue tracce sino a giunger dirimpetto alle vecchie miniere di ferro, dove immensi torrioni avrebbero nascosto si immonda creatura. Disse Don Pisciotte al Panzetta:"Quando un cavaliere trovasi in gran travaglio, da cui non possa essere tolto senza l'aiuto divino l'ingegno e l'arguzia soluzione possan trovar. Ecco perchè io sicuro affermo che tal Drago di komoto nelle viscere della terra si nasconde di terror vestito".

Detto questo, lasciò l'inutile lancia e una nuova arma di ultima generazione capace di far fuoco e fiamme più del drago imbracciò:
dsc02851q.jpg


Fuochi e tuoni incendiaron la montagna, ma del Drago nessuna traccia, tanto che i due costretti furon a ritornar nella Villa del Capo di terra a mani vuote.
Perse le tracce del Drago, stupore e sarpresa li colsero quando le tracce videro non già sul selciato, ma su persone e cose come contaminate da quel fuoco orrendo.

Fu cosi che nel cuor compresero che in realtà in 1000 di 1000 pezzi il drago si diffuse tra la gente ove loco fertile trovò per i suoi oscuri disegni realizzare.
Attenti o genti del mondo, dal fuoco di komoto guardatevi perchè l'anima non vi porti via!
 

Classifica giornaliera dislivello positivo

Classifica mensile dislivello positivo