Il 28/3 ci sara' la III edizione del Cicertrophy...cos'e' il Cicer?
E' un mostro che adesso e' ancora in letargo ma dopo il disgelo si svegliera' e noi andermo nel suo territorio a dargli la caccia!!! Dove? A casa sua, in Cicceria, tra Brgudac e Racja Vas!
Dettagli a breve
Qui http://www.gruppovulkan.com/file_html/attivita_2007/gare_strada_mtb_2007.htm
trovate il resoconto della I edizione dovete far scorrere la pagina delle relazioni fino a trovare il "mostro" in questione. Ci sara' qualche aggiustamento del percorso finale.
Detta in parole povere: e' una gita Vulkan alla quale chi vuole puo' partecipare, certo non ve lo obbliga il dottore che dovete farla...questo perche' la nostra gita sara' in autonomia e autosufficenza, e chi vorra' venire sara' libero di farlo ma anche libero di arrangiarsi qualora dovessero presentarsi problemi quali forature, squarciamento del copertone, rotture del telaio, fame, sete, lupi e orsi sul sentiero, dubbi sugli incroci, crisi esistenziali ecc ecc.
Quindi necessaria la capacita' di autogestirsi, consigliata la partecipazione a coppie in quanto si va in un territorio selvaggio anche se dietro casa.
Il percorso lungo sara' lungo...circa 120 km con 2.000 m dsl di cui una buona parte di trasferimento su bitume comunque su strade praticamente prive di traffico.
Si partira' dalla stazione di Mocco' sulla ciclabile della Valle (partenza LanaroGF) - Klanec-Presnica-Podgorje-valico SLO/CRO (necessaria Carta d'identita' o passaporto)-Jelovice-Vodice-Dane-Trstenik-Racja Vas dove termina l'asfalto e inizia il percorso off-road sulla strada militare per Veprinac/Apriano che si percorre fino all'ingresso del parco naturale del Monte Ucka/Maggiore;
li si prendera il sentiero che porta sulla sella del Planik/Alpe Grande (GPM intorno ai 1.000 m slm o poco piu') per poi scendere a Brgudac e riprendere l'asfalto prima di Lanisce, Racja Vas e ritorno in Valle.
C'e' l'opzione "percorso breve" (si fa per dire, son comunque 38 km con circa 1.000 m dsl) arrivando in auto a Racja Vas e iniziare da li' il percorso ad anello Planik-Brgudac-Racja Vas.
Prossimamente traccia GPS, tenete presente che nella foresta anche a causa del monte il segnale e' incerto e quindi riportato su "google earth" nel tratto forestale il segnale sbanda un bel po'
Dettagli prossimamente, se il Casello Modugno sara' disponibile a fine gita faremo una "velika manifestacija in velik praznik" in quella sede.
Gita impegnativa, indispensabile la capacita' di sapersi gestire ma molto appagante in un paesaggio molto suggestivo. La strada sterrata ioltrepassa la dolina di Dol ... lo dice il nome...
se non l'avete mai vista ne resterete davvero impressionati e' un punto davvero notevole.
Bella anche la strada sterrata Racja Vas-Veprinac, ricorda molto la ciclabile della Valle, ma ha un carattere "divjak" ovvero selvaggio: piu' lunga, pendenze mai ripide ma nemmeno ferroviarie in un paesaggio suggestivo, si oltrepassa la sella dell'Orljak/M.Aquila dove l'incontro con altre persone e' quasi eccezzionale, puo' pero' capitare di incontrare qualche boscaiolo in trattore o anche qualche tir di trasporto legname in quanto la strada e' comunque percorsa da veicoli, quindi comunque sempre: attenzione e prudenza.
E' un mostro che adesso e' ancora in letargo ma dopo il disgelo si svegliera' e noi andermo nel suo territorio a dargli la caccia!!! Dove? A casa sua, in Cicceria, tra Brgudac e Racja Vas!
Dettagli a breve
Qui http://www.gruppovulkan.com/file_html/attivita_2007/gare_strada_mtb_2007.htm
trovate il resoconto della I edizione dovete far scorrere la pagina delle relazioni fino a trovare il "mostro" in questione. Ci sara' qualche aggiustamento del percorso finale.
Detta in parole povere: e' una gita Vulkan alla quale chi vuole puo' partecipare, certo non ve lo obbliga il dottore che dovete farla...questo perche' la nostra gita sara' in autonomia e autosufficenza, e chi vorra' venire sara' libero di farlo ma anche libero di arrangiarsi qualora dovessero presentarsi problemi quali forature, squarciamento del copertone, rotture del telaio, fame, sete, lupi e orsi sul sentiero, dubbi sugli incroci, crisi esistenziali ecc ecc.
Quindi necessaria la capacita' di autogestirsi, consigliata la partecipazione a coppie in quanto si va in un territorio selvaggio anche se dietro casa.
Il percorso lungo sara' lungo...circa 120 km con 2.000 m dsl di cui una buona parte di trasferimento su bitume comunque su strade praticamente prive di traffico.
Si partira' dalla stazione di Mocco' sulla ciclabile della Valle (partenza LanaroGF) - Klanec-Presnica-Podgorje-valico SLO/CRO (necessaria Carta d'identita' o passaporto)-Jelovice-Vodice-Dane-Trstenik-Racja Vas dove termina l'asfalto e inizia il percorso off-road sulla strada militare per Veprinac/Apriano che si percorre fino all'ingresso del parco naturale del Monte Ucka/Maggiore;
li si prendera il sentiero che porta sulla sella del Planik/Alpe Grande (GPM intorno ai 1.000 m slm o poco piu') per poi scendere a Brgudac e riprendere l'asfalto prima di Lanisce, Racja Vas e ritorno in Valle.
C'e' l'opzione "percorso breve" (si fa per dire, son comunque 38 km con circa 1.000 m dsl) arrivando in auto a Racja Vas e iniziare da li' il percorso ad anello Planik-Brgudac-Racja Vas.
Prossimamente traccia GPS, tenete presente che nella foresta anche a causa del monte il segnale e' incerto e quindi riportato su "google earth" nel tratto forestale il segnale sbanda un bel po'
Dettagli prossimamente, se il Casello Modugno sara' disponibile a fine gita faremo una "velika manifestacija in velik praznik" in quella sede.
Gita impegnativa, indispensabile la capacita' di sapersi gestire ma molto appagante in un paesaggio molto suggestivo. La strada sterrata ioltrepassa la dolina di Dol ... lo dice il nome...
se non l'avete mai vista ne resterete davvero impressionati e' un punto davvero notevole.
Bella anche la strada sterrata Racja Vas-Veprinac, ricorda molto la ciclabile della Valle, ma ha un carattere "divjak" ovvero selvaggio: piu' lunga, pendenze mai ripide ma nemmeno ferroviarie in un paesaggio suggestivo, si oltrepassa la sella dell'Orljak/M.Aquila dove l'incontro con altre persone e' quasi eccezzionale, puo' pero' capitare di incontrare qualche boscaiolo in trattore o anche qualche tir di trasporto legname in quanto la strada e' comunque percorsa da veicoli, quindi comunque sempre: attenzione e prudenza.