Ciao GPA,
il 20 agosto cadendo da un salto sulle piste di livigno, mi sono procurato una bella lussazione anteriore della spalla, con frattura del trochite.
Come (credo) da prassi, sono stato sottoposto a radiografia per accertamento della reale lussazione (purtroppo però solo dopo qualche ora, perchè ho dovuto affrontare un bel trasferimento in ambulanza) che mostrava il problema senza alcun dubbio, poi mi hanno "sistemato" riducendo la lussazione e risottoposto a radiografia di controllo, che mostrava un corretto posizionamento dell'omero e il giusto posizionamento dei frammenti del trochite.
Successivamente ho affrontato 20gg con tutore, ho fatto di nuovo la lastra (che mostrava i progressi della frattura, con ancora alcuni frammenti ossei) e ricominciato un po' di mobilitazione presso la mia fisioterapista di fiducia.
Dopo qualche giorno ho anche fatto una RM alla spalla, per escludere coinvolgimenti di tendini e altri tessuti non individuabili con la semplice lastra.
L'ortopedico mi ha rassicurato, il tendine sovraspinato e gli altri coinvolti nella lussazione sono in buono stato, integri, e quindi mi ha consigliato di continuare con il progressivo riacquisto dell'articolazione finchè ho dolore, dopodichè cominciare con un buon potenziamento.
Il fatto è che ad oltre un mese dal trauma presento ancora forti sensazioni di fastidio su tutto il braccio e la mano, non è un forte dolore ma persiste, probabilmente è dovuto anche al fatto che non mi han fatto subito ghiaccio, quindi devo aver sanguinato tanto quindi ho ematomi che mi son scesi per tutto il braccio...ho fatto un po' di antinfiammatori, ma mi è stato detto che oltre un certo limite sarebbe buono sospenderli...inoltre fatico tantissimo a riacquistare il movimento di extrarotazione.
Può essere considerato normale ? Posso fare qualcosa per dare un po' di sollievo al dolore senza prendere farmaci ?
grazie
alessandro
il 20 agosto cadendo da un salto sulle piste di livigno, mi sono procurato una bella lussazione anteriore della spalla, con frattura del trochite.
Come (credo) da prassi, sono stato sottoposto a radiografia per accertamento della reale lussazione (purtroppo però solo dopo qualche ora, perchè ho dovuto affrontare un bel trasferimento in ambulanza) che mostrava il problema senza alcun dubbio, poi mi hanno "sistemato" riducendo la lussazione e risottoposto a radiografia di controllo, che mostrava un corretto posizionamento dell'omero e il giusto posizionamento dei frammenti del trochite.
Successivamente ho affrontato 20gg con tutore, ho fatto di nuovo la lastra (che mostrava i progressi della frattura, con ancora alcuni frammenti ossei) e ricominciato un po' di mobilitazione presso la mia fisioterapista di fiducia.
Dopo qualche giorno ho anche fatto una RM alla spalla, per escludere coinvolgimenti di tendini e altri tessuti non individuabili con la semplice lastra.
L'ortopedico mi ha rassicurato, il tendine sovraspinato e gli altri coinvolti nella lussazione sono in buono stato, integri, e quindi mi ha consigliato di continuare con il progressivo riacquisto dell'articolazione finchè ho dolore, dopodichè cominciare con un buon potenziamento.
Il fatto è che ad oltre un mese dal trauma presento ancora forti sensazioni di fastidio su tutto il braccio e la mano, non è un forte dolore ma persiste, probabilmente è dovuto anche al fatto che non mi han fatto subito ghiaccio, quindi devo aver sanguinato tanto quindi ho ematomi che mi son scesi per tutto il braccio...ho fatto un po' di antinfiammatori, ma mi è stato detto che oltre un certo limite sarebbe buono sospenderli...inoltre fatico tantissimo a riacquistare il movimento di extrarotazione.
Può essere considerato normale ? Posso fare qualcosa per dare un po' di sollievo al dolore senza prendere farmaci ?
grazie
alessandro