Gentile Dottore,
Premetto che le mie uscite in MTB sono settimanali (ogni domenica). A settembre ho iniziato ad accusare un piccolo dolore identificabile come un bruciore nella parte esterna posteriore del ginocchio sx, che sembra essere focalizzato proprio sul tendine. Questo dolore lo avverto solo ed esclusivamente quando sforzo la pedalata (ad esempio in salita) e sono seduto in sella: se pedalo in piedi non sento nulla. Il dolore si acutizzava sempre più nelle varie uscite che mi sono convinto a riposare per circa 1 mese prendendo degli antidolorifici per 1 settimana. Al contempo ho fatto un'ecografia che ha dato esito negativo: il radiologo ha detto che fin dove si arriva a vedere con l'eco non c'è nulla. Ho ripreso la bici con moderazione e alla seconda uscita il dolore è riapparso (identicamente a prima, mi fa' male solo se sforzo pedalando da seduto, nulla in piedi).
Mi sono fermato di nuovo e ho fatto la risonanza magnetica, il cui referto (ovviamente) non comprendo e chiedo lumi alla sua competenza. Precisamente:
Disomogeneità della intensità di segnale nel corno posteriore del menisco mediale con estensione sino in adiacenza della limitante meniscale tibiale.
Regolare i legamenti crociati.
Non evidenza di lesioni osteocondrali.
Non significativo versamento fluido intra-articolare.
Deviazione esterna di rotula.
Che vorrà dire tutto ciò?
La ringrazio per la disponibilità e la saluto
Premetto che le mie uscite in MTB sono settimanali (ogni domenica). A settembre ho iniziato ad accusare un piccolo dolore identificabile come un bruciore nella parte esterna posteriore del ginocchio sx, che sembra essere focalizzato proprio sul tendine. Questo dolore lo avverto solo ed esclusivamente quando sforzo la pedalata (ad esempio in salita) e sono seduto in sella: se pedalo in piedi non sento nulla. Il dolore si acutizzava sempre più nelle varie uscite che mi sono convinto a riposare per circa 1 mese prendendo degli antidolorifici per 1 settimana. Al contempo ho fatto un'ecografia che ha dato esito negativo: il radiologo ha detto che fin dove si arriva a vedere con l'eco non c'è nulla. Ho ripreso la bici con moderazione e alla seconda uscita il dolore è riapparso (identicamente a prima, mi fa' male solo se sforzo pedalando da seduto, nulla in piedi).
Mi sono fermato di nuovo e ho fatto la risonanza magnetica, il cui referto (ovviamente) non comprendo e chiedo lumi alla sua competenza. Precisamente:
Disomogeneità della intensità di segnale nel corno posteriore del menisco mediale con estensione sino in adiacenza della limitante meniscale tibiale.
Regolare i legamenti crociati.
Non evidenza di lesioni osteocondrali.
Non significativo versamento fluido intra-articolare.
Deviazione esterna di rotula.
Che vorrà dire tutto ciò?
La ringrazio per la disponibilità e la saluto