Non esageriamo, che lo yak sia kitsch non ci sono dubbi, ma il sentiero Friedrich August è l'equivalente dolomitico di un lungomare, un sentiero (o meglio una strada) di difficoltà nulla e accessibile in auto dal Passo Sella e in funivia dal Col Rodella, vale a dire anche da chi in montagna non vuole durare la minima fatica. Idem il sentiero Viel del Pan al Pordoi, per dire, o il percorso dal rifugio Auronzo al Locatelli, dove vedi passare perfino gente in infradito. Per inciso, un pedaggio sui passi è esattemente quello che scoraggerebbe queste cose, perchè occorrerebbe a) pagare, e gli italiani non sono molto bravi in queste cose b) prendere il bus (idem) c)usare gli impianti di risalita e camminare (come sopra).
Basta spostarsi di un paio di km e come per magia le Dolomiti tornano ad essere quello che sono: delle montagne splendide e severe, frequentate ma ancora vere.
Che dirti.....ti quoto!!!
..oramai anche qui da noi bisogna fare come in certe zone di mare, evitarle!! per non buttarsi in mezzo al trambusto del turismo di massa, quello che abbruttisce i luoghi turistici portandoli al caos. Per fortuna qui basta spostarsi di qualche metro e prendere una strada che "fa sudare" e si torna subito nella quiete e nella tranquillità che le Dolomiti ti danno.