Non esageriamo, che lo yak sia kitsch non ci sono dubbi, ma il sentiero Friedrich August è l'equivalente dolomitico di un lungomare, un sentiero (o meglio una strada) di difficoltà nulla e accessibile in auto dal Passo Sella e in funivia dal Col Rodella, vale a dire anche da chi in montagna non vuole durare la minima fatica. Idem il sentiero Viel del Pan al Pordoi, per dire, o il percorso dal rifugio Auronzo al Locatelli, dove vedi passare perfino gente in infradito. Per inciso, un pedaggio sui passi è esattemente quello che scoraggerebbe queste cose, perchè occorrerebbe a) pagare, e gli italiani non sono molto bravi in queste cose b) prendere il bus (idem) c)usare gli impianti di risalita e camminare (come sopra).
Basta spostarsi di un paio di km e come per magia le Dolomiti tornano ad essere quello che sono: delle montagne splendide e severe, frequentate ma ancora vere.