sali al Faudo e scendi per la mulattiera che passa dal casone dei Partigiani:
per capirci quando sei all'ultimo rettilineo in piano prima dello strappo finale parte all'incrocio con una sterrata, sulla sinistra (salendo) un sentiero che dopo poco entra tra i cespugli, poi esce dal Casone, scendi e poi quando incontri la sterrata (fatta a salire) tieni a destra e trovi la prosecuzione della mulattiera; arrivi fino al tornante della sterrata (fatta a salire) e tieni di nuovo la destra e arrivi fino a santa Brigida; svolti verso sinistra come per scendere su asfalto, ma dopo 5 metri a destra parte la mulattiera fino a Dolcedo;
sali a Pantasina (su asfalto) e poi verso il santuario e ancora verso il bivio di Ville san Pietro; da qui a sinistra verso colle d'oggia, fino a quando non trovi sulla sinistra una cementata; vai su, fin sulla cresta (mt. Scuassi)dove trovi il sentiero / mulattiera che torna giù e dalle tracce scendi fino a sotto il santuario e poi nel tornante di Canneto; ancora giù (dritto) e arrivi a Molini di Prelà
ce ne sono anche molti altri con varianti:
contatta Janno che ci gira spesso
ciao