Discesa dal lago della Duchessa

Frodo · 15/8/06

Qualcuno sa dirmi se per scendere dal lago della Duchessa, invece del sentiero 2C che passa per il Vallone di Cesa, si può prendere il 2D (Fonte Salamone - Pratone della Cesa - La Piana - Corvaro)?
A guardare la carta, fino a La Piana (m.1750), mi pare piatto e pedalabile, ma dopo?
Visto che ci siamo ... qualcuno ha mai provato a salire al lago passando dai Rifugi della Vena (dove si arriva con strada carrabile anche se molto ripida nel tratto finale), prendendo il sentiero 2E e, poi, il famoso 2D (questa volta in salita)?

madcat · 16/8/06

Mi pare che qlc tempo fa avevano organizzato una bella discesa cerca nei topic

WilLupo · 16/8/06

Se non ricordo male però hanno fatto la Cesa.

Io so che c'è un'altra discesa ma è una stradaccia per fuoristrada, affatto divertente, mi hanno detto.

tostarello · 16/8/06

questo è il percorso che avevamo fatto:

http://digilander.libero.it/paolaegino/itinerario64.htm

la discesa finale è ripida e sconnessa (è una strada forestale, forse è quella cui si riferisce wil) farla in salita in sella è impensabile (pendenze anche al 30%)

ciao

WilLupo · 16/8/06

tostarello ha scritto:
questo è il percorso che avevamo fatto:

http://digilander.libero.it/paolaegino/itinerario64.htm

la discesa finale è ripida e sconnessa (è una strada forestale, forse è quella cui si riferisce wil) farla in salita in sella è impensabile (pendenze anche al 30%)

ciao

Pensavo che eravate scesi dalla Cesa, avevo capito male?
Ciao

tostarello · 16/8/06

WilLupo ha scritto:
Pensavo che eravate scesi dalla Cesa, avevo capito male?
Ciao

ciao,
non saprei, purtroppo non conosco la zona quindi quale sia la Cesa, siamo scesi per la strada indicata nell'itinerario di P&G al km 34,9 (discesa larga ma ripida e con fondo di pietre smosse). P&G hanno fatto l'intero itinerario (così come descritto) noi abbiamo fatto meno salita (grazie al recupero auto) passando per il passo del puzzillo, poi ci siamo incontrati con loro ed abbiamo fatto la seconda parte assieme.

a presto, ciao
Riccardo

Frodo · 16/8/06

tostarello ha scritto:
ciao,
non saprei, purtroppo non conosco la zona quindi quale sia la Cesa, siamo scesi per la strada indicata nell'itinerario di P&G al km 34,9 (discesa larga ma ripida e con fondo di pietre smosse). P&G hanno fatto l'intero itinerario (così come descritto) noi abbiamo fatto meno salita (grazie al recupero auto) passando per il passo del puzzillo, poi ci siamo incontrati con loro ed abbiamo fatto la seconda parte assieme.

a presto, ciao
Riccardo

Grazie ragazzi. Sono stato oggi e sono sceso per la Cesa (pubblicato sui Roadbook). Era un pò che non andavo sul sito di Paola e Gino e non sapevo che avessero inserito anche la Duchessa, se lo avessi saputo avrei provato il loro percorso. Cmq, la mia ipotesi potrebbe essere studiata e tentata, se avete novità fatemi sapere.

madcat · 17/8/06

tanti anni fa sono salito e ridisceso passando da cartore,ma con la jeep e mi ricordo una mulattiera ripida e piena di tornanti e di pietroni smossi,non dovrebbe essere divertente da fare con nessun tipo di bike,troppo difficile con le front da xc e troppo noiosa con bici pesanti.

WilLupo · 17/8/06

madcat ha scritto:
tanti anni fa sono salito e ridisceso passando da cartore,ma con la jeep e mi ricordo una mulattiera ripida e piena di tornanti e di pietroni smossi,non dovrebbe essere divertente da fare con nessun tipo di bike,troppo difficile con le front da xc e troppo noiosa con bici pesanti.

E' esattamente quello che mi ha detto un mio amico, vecchio lupo della mtb
Secondo lui il vallone della Cesa è preferibile, ma non entusiasmante.

tostarello · 17/8/06

WilLupo ha scritto:
E' esattamente quello che mi ha detto un mio amico, vecchio lupo della mtb
Secondo lui il vallone della Cesa è preferibile, ma non entusiasmante.

se dovessi rifare l'escursione opterei sicuramente per fare la Cesa (se la trovo!); come ha giustamente intuito madcat la discesa che abbiamo fatto ha il fondo troppo smosso per essere gustata

WilLupo · 17/8/06

tostarello ha scritto:
se dovessi rifare l'escursione opterei sicuramente per fare la Cesa (se la trovo!); come ha giustamente intuito madcat la discesa che abbiamo fatto ha il fondo troppo smosso per essere gustata

Una volta nella vita la Cesa la vorrei fare comunque, anche perchè il lago è un bel posto e ci sono stata solo una volta.

Magari se ti va uniamo le forze

tostarello · 17/8/06

certo che mi va! potremmo aprire un topic apposito....

io posso però solo da inizio settembre (sabato o domenica)

WilLupo · 17/8/06

tostarello ha scritto:
certo che mi va! potremmo aprire un topic apposito....

io posso però solo da inizio settembre (sabato o domenica)

Io la vedo bene come gita autunnale... i boschi intono al valico della Chiesola sono molto belli, mi piacerebbe passarci col primo freddo e coi colori rossi e ruggine... sabato o domenica va benissimo

Il topic già ce l'abbiamo siamo perfettamente IT

vencemario · 17/8/06

WilLupo ha scritto:
Se non ricordo male però hanno fatto la Cesa.

Io so che c'è un'altra discesa ma è una stradaccia per fuoristrada, affatto divertente, mi hanno detto.

No, siamo scesi dalla Valle Fua...che arriva proprio alle casette di Cartore!!!! (ripdissima, con tratti di brecciolino mosso veramente poco simpatico) e da lì a Corvaro.
Ciao Mario

Frodo · 17/8/06

per scendere a Cartore le due possibilità sono, infatti, Vallone di Casa e Vallone di Fua: il primo è nella metà superiore bello da percorrere e privo di difficoltà di guida (basta stare attenti a qualche pietra, nella metà bassa diventa una strerrata molto ripida, dal fondo molto smosso, di poca soddisfazione;
il secondo non l'ho mai fatto (neppure a piedi), ma mi dicono che sia ancora più ripido e (probabilmente) difficilmente percorribile in sella, ma non insisto.
l'imbocco è lo stesso per entrambi: superato il valichetto dietro il lago della Duchessa, si inizia a scendere verso Cartore seguendo la traccia segnata che diventa subito dopo una sterrata molto evidente che passa in mezzo ad un gruppo di rifugi per pastori. Ad un certo punto si divide in due:
la strada dritta in discesa (segnata 2B su un sasso sulla sinistra) porta alla Fua, la strada a dx in salita (non ho notato segnalazioni, ma a dire il vero non sono stato molto ad indagare) porta alla Cesa ed è indicata sulla carta CAI come sentiero 2C. Le due si incontrano nuovamente a valle prima di sbucare a Cartore a destra di una fontanella. Dalla traccia GPS sul sito si vede che anche il gruppo di Paola e Gino è passato è passato per la Cesa.
Oggi ho dato un'occhiata alle ortofoto on line del ministero e "la terza via" (il 2D) e facilmente visibile nel tratto scoperto; nel tratto sottobosco si individua una traccia che scende a tornanti verso Valle Amara (anche se è piuttosto spostata rispetto al sentiero indicato sulle IGM) e che dovrebbe essere collegata con la parte visibile più in quota. La prossima volta ci provo ...

vencemario · 18/8/06

Frodo ha scritto:
per scendere a Cartore le due possibilità sono, infatti, Vallone di Casa e Vallone di Fua: il primo è nella metà superiore bello da percorrere e privo di difficoltà di guida (basta stare attenti a qualche pietra, nella metà bassa diventa una strerrata molto ripida, dal fondo molto smosso, di poca soddisfazione;
il secondo non l'ho mai fatto (neppure a piedi), ma mi dicono che sia ancora più ripido e (probabilmente) difficilmente percorribile in sella, ma non insisto.
l'imbocco è lo stesso per entrambi: superato il valichetto dietro il lago della Duchessa, si inizia a scendere verso Cartore seguendo la traccia segnata che diventa subito dopo una sterrata molto evidente che passa in mezzo ad un gruppo di rifugi per pastori. Ad un certo punto si divide in due:
la strada dritta in discesa (segnata 2B su un sasso sulla sinistra) porta alla Fua, la strada a dx in salita (non ho notato segnalazioni, ma a dire il vero non sono stato molto ad indagare) porta alla Cesa ed è indicata sulla carta CAI come sentiero 2C. Le due si incontrano nuovamente a valle prima di sbucare a Cartore a destra di una fontanella. Dalla traccia GPS sul sito si vede che anche il gruppo di Paola e Gino è passato è passato per la Cesa.
Oggi ho dato un'occhiata alle ortofoto on line del ministero e "la terza via" (il 2D) e facilmente visibile nel tratto scoperto; nel tratto sottobosco si individua una traccia che scende a tornanti verso Valle Amara (anche se è piuttosto spostata rispetto al sentiero indicato sulle IGM) e che dovrebbe essere collegata con la parte visibile più in quota. La prossima volta ci provo ...

infatti, quel giorno che abbiamo fatto il giro, con Paola e Gino ci siamo separati dalle Caparnie (stazze di pastori che si trovano sotto al lago) e loro hanno evitato il vallone della Fua scegliendo la Cesa.
Per quanto riguarda la difficoltà della Fua...io non ho detto che è facile!!! anzi il contrario, tant'è che ho fatto un paio di voli (e uno in punto talmente ripido che anche senza bici scivolavo senza fermarmi come sulla neve!). però tieni conto che ho una bike da xc con gomme strette e forcella da 80; altri che avevano la bici adatta non hanno avuto problemi e si sono divertiti da matti!!!!

Frodo · 18/8/06

vencemario ha scritto:
infatti, quel giorno che abbiamo fatto il giro, con Paola e Gino ci siamo separati dalle Caparnie (stazze di pastori che si trovano sotto al lago) e loro hanno evitato il vallone della Fua scegliendo la Cesa.
Per quanto riguarda la difficoltà della Fua...io non ho detto che è facile!!! anzi il contrario, tant'è che ho fatto un paio di voli (e uno in punto talmente ripido che anche senza bici scivolavo senza fermarmi come sulla neve!). però tieni conto che ho una bike da xc con gomme strette e forcella da 80; altri che avevano la bici adatta non hanno avuto problemi e si sono divertiti da matti!!!!

... non mi tentare ...

WilLupo · 18/8/06

Frodo ha scritto:
Oggi ho dato un'occhiata alle ortofoto on line del ministero e "la terza via" (il 2D) e facilmente visibile nel tratto scoperto; nel tratto sottobosco si individua una traccia che scende a tornanti verso Valle Amara (anche se è piuttosto spostata rispetto al sentiero indicato sulle IGM) e che dovrebbe essere collegata con la parte visibile più in quota. La prossima volta ci provo ...

Ecco, mi hai dato una bella idea... mò me le guardo...

WilLupo · 18/8/06

A guardare le ortofoto sembrerebbe proprio il contrario di quanto mi ricordavo : nella Cesa si vede distintamente una strada, ripida ma larga... quindi di sicuro non così divertente. La Fua è troppo boscosa e non si vede niente ... ma a 'sto punto direi che avete fatto l'itinerario migliore ed è la Cesa l'itinerario che mi avevano sconsigliato

Discesa dal lago della Duchessa

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