Disavventure e pericoli

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Patryx

Biker novus
25/3/12
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Bagnolo Piemonte
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Salve a tutti

Volevo parlarvi di una cosa successami qualche giorno fa:

Io abito in una zona collinare con una strada d'accesso considerata "strada di montagna" in quanto non superando la larghezza minima non presenta linea di mezzeria.
L'altro giorno, tornando a casa dal lavoro con la mia vettura, all'uscita di una curva (cieca) a destra per me che salivo, mi si materializza un tizio in mtb al centro del mio cofano. Io freno lui mi evita (io ero già a destra e non potevo fare molto altro) ma non pago della mancata collisione mi manda anche a quel paese urlando e gesticolando.
Alchè scendo e lo apostrofo con insulti non ripetibili (si potrebbe evitare lo ammetto ma quando rischi di ammazzare uno oltretutto senza averne colpa l'adrenalina sale).
E devo confessare che la tentazione di girare e andarlo a prendere a ceffoni è stata forte.....

Ora.
La questione è la seguente:
Noi tutti andiamo in bicicletta (io vado pure in moto) e sappiamo bene che a volte gli automobilisti son dei veri delinquenti a piede libero.
E anche vero aimè che pure i ciclisti alle volte sarebbero da "appendere"!
Gente che taglia le curve, che non osserva la segnaletica, simpaticoni che viaggiano a ventaglio sulla statale dove le macchine passano a 80 all'ora, geniacci che alle rotonde sorpassano i tir a destra (no dico i tir!)!!!!! E qui mi fermo......

"Eh ma tanto se mi tiri sotto mi mantieni a vita"
"Eh ma tanto se investi una bici hai torto e l'assicurazione paga"

"Eh ma....... Bravo Asino", dico io.
Ma non ti viene in mente grandissima censura di censura che se passi sotto una macchina poi rischi che in bici non ci vai più? Per non parlare di un camion!!!!!

Sono davvero l'unico al mondo che si pone il problema di non usare la strada come parco giochi, quando passa dalle 4 ruote a scoppio alle 2 a pedali?
E vero che non possiamo stare li a pensare alla morte quando saliamo in bici altrimenti non usciremmo mai di casa:nunsacci:, ma il pericolo c'è ed è serio.
Se però pure noi non ci curiamo di tenere una condotta civile in strada.... perlomeno non andarsele a cercare.
Personalmente preferisco abbracciare un castagno per aver esagerato che finire di faccia su un cofano per aver tagliato una curva!!! Almeno non ho rovinato nessuno per aver fatto una c...ata

Per finire la prossima volta che saliamo in bici prima di fare una cavolata e procurarci un incidente poniamoci la seguente domanda:

E....se ne esco, ma ne esco storpio, spingere una carrozzina o appendermi un braccio al collo a vita, valgono veramente i soldi di un'assicurazione????

Fatemi sapere, se vi va, cosa ne pensate.

Salutoni a tutti.
 

Genius83

Biker superis
8/10/11
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Napoli
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Per finire la prossima volta che saliamo in bici prima di fare una cavolata e procurarci un incidente poniamoci la seguente domanda:

E....se ne esco, ma ne esco storpio, spingere una carrozzina o appendermi un braccio al collo a vita, valgono veramente i soldi di un'assicurazione????

Ma io mi fido di me stesso, cerco di essere più responsabile possibile, ma poi quando sono gli altri che mi fanno paura!
Quando scendo a lavoro con la bici non c'è macchina che mi passa ad almeno a due cm di distanza!
Io dico si, di rispettare tutte le regole, ma di aver anche tanto buon senso per evitare tanti incapaci, questo non solo per le bici ma per qualsiasi mezzo che ci porti per strada!
 

Neca

Biker tremendus
28/5/11
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Milano
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Ottima riflessione... io mi muovo solo in bici... mi accorgo che facciamo un po come ci pare sulla strada... mi dispiace doverlo ammettere ma ci manca proprio il senso civico sia quando siamo in macchina che in bici... credo sia una questione made in italy!:hahaha:
 

hesediel

Biker poeticus
11/5/11
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Cagliari - Posada
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In italia non c'è alcun senso civico all'interno della viabilità ne alcun rispetto del codice della strada.
In strada ci sono troppe macchine e troppi indisciplinati che ogni giorno creano caos tra parcheggi selvaggi ovunque e pericoli tra velocità mancata concessione di precedenze tagli di corsia ecc..
Le biciclette in tutto ciò sono dalla maggiorparte degli automobilisti viste come un intralcio al loro rombare per la strada e di certo non aiutano a stare tranquilli in strada. La bici andrebbe bene se gli automobilisti rispettassero il cds cosa che il 90% non fa, questo impone al ciclista spesso di dover violare alcune regole se vuole salvarsi la vita. Tutto ciò anche per colpa di scarse o quasi assenti infrastrutture come ciclabili ecc...
Vedi molta gente che è costretta a pedalare sulle corsie bus ma non per sport ma perchè in assenza di ciclabile sul lato auto rischi veramente la pelle. Quindi certi comportamenti li comprendo e si rendono a volte necessari. Io stesso qui in città spesso sono costretto a spostarmi sulla corsia bus mi ci metto se libera perchè temo veramente che mi mettano sotto visto che tra l'altro in città vanno a ben più dei 50 orari.

Ovviamente anche da parte dei ciclisti serve del sale in zucca e il rispetto delle cose base. Anche io sono contro coloro che passano noncuranti dei semafori questo non si fa è pericoloso. O che stanno in mezzo alla strada o cose del genere o che vanno in strade dove non dovrebbero: scorrimento veloce ecc...
E' inutile comunque girarci attornoo inveire contro alcuni ciclisi la verità è che quasi sempre il problema sono gli automobilisti non di certo i ciclisti. Poi che ci siano vari ciclisti che sbagliano è indubbio ripeto: tipo vedere ciclisti che passano col rosso (io mi fermo sempre) è una cosa che mi irrita parecchio. Questo però non è, cosa che invece si tende a fare qui in italia, una scusa per giustificare il comportamento degli automobilisti contro i pedalatori.

Il problema fondamentale è che in italia non c'è prima di tutto civiltà e rispetto delle regole per le auto e chi dovrebbe fare i controlli, almeno qui da me, è assente e ti chiedi cosa diavolo facciano tutto il giorno. Secondo c'è una notevole assenza e mancanza di tutte le amministrazioni alla problematica delle infrastrutture dedicate.

Andate su google maps e guardate città estere tramite street view, veramente. Andate a Copenaghen sul serio e mettete street view e vi salta subito all'occhio la presenza fondamentale di ciclabili e l'ordine della città nella sua viabilità...ciclabili ovunque eparate spesso dalla strada principale, decine di persone che si spostano in bici, non una macchina messa male, non una macchina in seconda fila con le quattro frecce accese (qua in italia siamo un paese con tutti gli automobilisti perennemente in emergenza) poi fate la stessa cosa e guardate la vostra città e vedete se trovate differenza...

vi invito realmetne ad andare su google maps e fare un giro a Copenaghen su street view, ma all'estero sono tante le città così. In italia invece? Dio ce ne scampi. Siamo uno stato di incivili maleducati, questa è la realtà.
 

giamma983

Biker assatanatus
28/1/11
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Venezia
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Ieri come il solito andavo al lavoro in bici (milano), Ora di traffico a palla, mi fermo al semaforo e un tizio con la bici del bike sharing e cellulare all orecchio che mi arrivava da dietro mi fa: dai?! Ma cOsa ti fermi?! ... E passa traballante tra pave' e binari senza curarsi delle auto continuando urlare al telefono ... Poi ti credo che la gente non ci vede di buon occhio!
 

ghiblins

Biker infernalis
4/10/11
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da qualche parte
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Bike
VIPER XTeam
In italia non c'è alcun senso civico all'interno della viabilità ne alcun rispetto del codice della strada.
In strada ci sono troppe macchine e troppi indisciplinati che ogni giorno creano caos tra parcheggi selvaggi ovunque e pericoli tra velocità mancata concessione di precedenze tagli di corsia ecc.




nn posso che quotare!! purtroppo per me, da quando mi "hanno messo sotto",a lavoro ci vado solo coi mezzi pubblici,in bici ,esclusivamente nel week end e su percorsi dedicati, troppo menefreghismo per strada:specc::specc::specc:
 

paolo965

Biker assatanatus
25/10/10
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Bra
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Canyon
Dove abito, ci sono alcune piste ciclabili, ma le persone in bici, di qualsiasi età le trovi regolarmente o sull'altro marciapiedi o in mezzo alla strada, per non parlare di luci assenti e non parlo di MTB o BDC, quelle alle 7 di mattina lungo la settimana sono in garage. Purtroppo oltre al senzo civico, manca anche il controllo; quando il tempo me lo permette al pomeriggio vado in bici a lavorare, ma due sere fa mentre mi sorpassava una macchina (ero sulla mia dx) un tizio apre la portiera per scendere, poco mancava che mi infilassi dentro... ieri sera in un tratto di pista ciclabile, c'erano mamma nonna e passeggino... farsi le proprie ragioni non è possibile, non saresti capito, visto che nella stessa strada più avanti ci sono sempre le macchine, furgoni posteggiati, nonchè i bidoni della raccolta differenziata; perfortuna che il ns. sindaco per dare l'esempio va a lavorare in bici....
 

albans81

Biker ultra
25/4/08
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Villalfonsina (CH)
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Trek Farley 8
Ottima riflessione......io ora rilancio.....e per questo penso sarò lapidato. Tutto giusto quello letto fin ora, però anche vero che proprietà degli italiani è stare a lamentarsi....fermi lì, senza far nulla. Io penso che se vogliamo un minimo provare (e dico provare perchè più non credo si riuscirà...ma la speranza è l'ultima a morire) a creare noi per primi il senso civico non dobbiamo aver paura di riprendere comportamenti errati facendo notare l'errore che si sta commettendo....certo non dico d'insistere ed arrivare alle mani, ma una parolina...magari si riceveranno insulti....ma magari prima o poi qualcuno ti dirà..hai ragione, scusa e grazie.....
 

Patryx

Biker novus
25/3/12
13
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Bagnolo Piemonte
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Decisamente ok la riflessione di hesediel.
Non nascondiamoci però (come italiani non come ciclisti) dietro la parola "estero" perchè l'estero è vasto e se fate un giro per la Camargue ne vedrete di cotte e di crude. Al nostro livello e anche peggio a volte.
Essendo fuori dalla città non conosco la situazione (se pure la immagino) ma sulle stradine dei miei monti mi rendo conto che i veicoli non possono evaporare all'istante, se ho una macchina dietro e una in senso inverso gia fan fatica a incrociarsi loro io salto nel prato. E che ci vuole con una mtb?
Di certo non sto ad insultare loro che non si possono smaterializzare e, in caso di scontro, ci rimetterei ben più di uno specchietto:mavadaviaiciapp:
 

Bed

Biker poeticus
4/6/03
3.502
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...
Fatemi sapere, se vi va, cosa ne pensate.

Salutoni a tutti.

La questione è semplice. Il ciclista che hai incontrato, ma potrebbe essere un pedone, un surfista, un paracadutista... con ogni probabilità è anche automobilista. Non è questione di categorie, è questione di buon senso, intelligenza, educazione, rispetto, chiamatela come volete. Non credo che sia il mezzo ad indurre certi comportamenti, è la persona in se. Può capitare a tutti di fare la cazzata, ma è nelle reazioni che si coglie la differenza: se quel ciclista ti avesse chiesto scusa, si fosse cioè reso conto dell'errore commesso sarebbe stato "umano", ma la reazione avuta lo rende un idiota e un idiota, come un diamante, purtroppo è per sempre ;-)
 

paolo965

Biker assatanatus
25/10/10
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Bra
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Bike
Canyon
.. la mia libertà finisce dove inzia la tua, detto questo, di norma a prescindere di cosa guido da quando sono a piedi al camper, cerco di non fare quantodarebbe fastidio a me.... certo non sono un santo, sono preso da cento cose, come tutti; nei boschi mi arrabbio quando vedo il sentiero devastato da tratori, moto e cavalli, ma esistono anche loro; certo con un minimo di rispetto deglia altri da parte di tutti, staremmo meglio, ma non succederà mai. purtroppo le quando le cose diventano di massa, e in questo caso parliamo di MTB, ci vanno persone che non hanno la minima idea di cosa sia la natura o perchè non si debba attraversare un campo coltivato...
scio da una vita, ma solo negli ultimi anni sento di continuo di gente che si scontra sulle piste e muore: ormai siamo in troppi a fare tutto, la tecnica fa si che tutto sia alla portata di tutti...
ripeto dove ci sono le piste ciclabili, non vengono usate, sopratutto da persone molto più anziane della media presente sul forum, ma non si rendono memmeno conto che le hanno fatte e perchè, e che il traffico di oggi non è quello degli anni 50.
Forse chi vive nei grandi centri urbani può non crederci, ma in provincia, negli ultimi anni le rotonde sono spuntare come funghi, ma tantissima gente non sa come affrontarle, il problema minore sono le precedenze, ma più di una volta ho trovato gente che le ha prese al contrario, con rischi ben più gravi.
La metà della gente che ha la patente in circolazione l'ha presa prima che "inventassero" le rotonde... ma è un esempio come le piste ciclabili
 

hesediel

Biker poeticus
11/5/11
3.506
7
0
Cagliari - Posada
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Il fatto è che c'è da dire che spesso le ciclabili da quel che si vede sono prese d'assalto dalle auto in sosta uno perforza si sposta. Io sto a cagliari, qua piste ciclabili proprio non ce ne sono. Sei quindi costretto a viaggiare in strada assieme alle auto che di certo non rispettano il codice. Poi come detto giustamente da qualcun altro c'è chi non ha buon senso in sella a una bici dentro un'auto o pure a piedi. ma è un altro discorso.
 

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