Oggi mi sono dedicato a qualche discesa su asfalto; il percorso non era particolarmente scosceso ma con numerosi tornanti, anche di raggio stretto.
Trovo piuttosto difficile far sterzare la bici e ho sempre la sgradevole sensazione di essere piantato sul manubrio; ho provato ad arretrare un pochino il baricentro per ridistribuire il peso sulle mani: ero convinto che il problema fosse dovuto ad un eccessivo sovraccarico dellanteriore che non mi consentiva di eseguire la svolta.
La sensazione di non girare la bici nelle curve strette è continuata; limpostazione che utilizzo è quella con la gamba che preme distesa sul pedale (esterno curva), il braccio esterno piegato e quello interno teso.
Quali aspetti della tecnica dovrei correggere e quanta parte del problema potrebbe derivare da altri fattori (geometria bike, larghezza e altezza del manubrio, lunghezza dellattacco,leve corporee)?
Ho una Focus Black forest 29er.
Trovo piuttosto difficile far sterzare la bici e ho sempre la sgradevole sensazione di essere piantato sul manubrio; ho provato ad arretrare un pochino il baricentro per ridistribuire il peso sulle mani: ero convinto che il problema fosse dovuto ad un eccessivo sovraccarico dellanteriore che non mi consentiva di eseguire la svolta.
La sensazione di non girare la bici nelle curve strette è continuata; limpostazione che utilizzo è quella con la gamba che preme distesa sul pedale (esterno curva), il braccio esterno piegato e quello interno teso.
Quali aspetti della tecnica dovrei correggere e quanta parte del problema potrebbe derivare da altri fattori (geometria bike, larghezza e altezza del manubrio, lunghezza dellattacco,leve corporee)?
Ho una Focus Black forest 29er.