diabete tipo 2 valori glicemia

  • Cannondale presenta la nuova Scalpel, la sua bici biammortizzata da cross country che adesso ha 120 millimetri di escursione anteriore e posteriore in tutte le sue versioni. Sembra che sia cambiato poco, a prima vista, ma sono i dettagli che fanno la differenza e che rendono questa Scalpel 2024 nettamente più performante del modello precedente.
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pinoik

Biker superis
31/7/09
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molinella
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ciao a tutti ,scusate il post un po lungo per spiegare il quadro:-)
come da post sono diabetico tipo 2,
ho iniziato questo sport il ciclismo per controllare meglio la glicemia,
all'inizio 4 anni fa quando ho scoperto il diabete , ho iniziato a controllare l'alimentazione e fare jogging tutti i giorni,
e ci sono riuscito ho perso peso e dopo 6 mesi sono tornato nella normalità glicemica ,attualmente non ho bisogno di medicine o altro solo alimentazione sport :-)
poi mi sono operato al menisco mediale ,asportato,
e infine abbandonato lo jogging sono passato al ciclismo,
però adesso e scoccata la scintilla ,
dalla scampagnata al voler salire su :-P ma vedo che a volte faccio fatica a pedalare in salita su asfalto ,anche col rampichino,
forse dovuto alla mia alimentazione a basso contenuto i carboidrati?
a che doverebbe stare all'incirca la glicemia durante una allenamento di 2-3 ore?
accetto pareri di ogni genere
io attualmente sto cercando di portarmi un po di carboidrati sotto forma di vari barrette ai cereali ,panini con marmellata,succhi di frutta,
l'ho misurato alla fine degli allenamenti ed era sempre sui 90
on line ho trovato poco come comportarmi
 

FRANCK-MELLOW

Biker cesareus
27/4/08
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ciao a tutti ,scusate il post un po lungo per spiegare il quadro:-)
come da post sono diabetico tipo 2,
ho iniziato questo sport il ciclismo per controllare meglio la glicemia,
all'inizio 4 anni fa quando ho scoperto il diabete , ho iniziato a controllare l'alimentazione e fare jogging tutti i giorni,
e ci sono riuscito ho perso peso e dopo 6 mesi sono tornato nella normalità glicemica ,attualmente non ho bisogno di medicine o altro solo alimentazione sport :-)
poi mi sono operato al menisco mediale ,asportato,
e infine abbandonato lo jogging sono passato al ciclismo,
però adesso e scoccata la scintilla ,
dalla scampagnata al voler salire su :-P ma vedo che a volte faccio fatica a pedalare in salita su asfalto ,anche col rampichino,
forse dovuto alla mia alimentazione a basso contenuto i carboidrati?
a che doverebbe stare all'incirca la glicemia durante una allenamento di 2-3 ore?
accetto pareri di ogni genere
io attualmente sto cercando di portarmi un po di carboidrati sotto forma di vari barrette ai cereali ,panini con marmellata,succhi di frutta,
l'ho misurato alla fine degli allenamenti ed era sempre sui 90
on line ho trovato poco come comportarmi
anzitutto ti faccio i miei complimenti (personalmente le persone come te le considero un esempio da seguire).
penso che la tua difficoltà sia anzitutto dovuta all'allenamento,a mio parere appena inizierai ad avere la gamba giusta farai molta meno fatica a salire.
la tua glicemia dopo lo sforzo direi che è pressoche perfetta.
come consiglio ti do quello di prediligere l'assunzione di zuccheri a basso indice glicemico e fondamentalmente puntare sul fruttosio invece che sul saccarosio.
è un argomento abbastanza complesso,penso tu sia seguito da un centro specializzato,loro dovrebbero intendersi (perchè lo studiano in specializzazione) anche delle modifiche dei livelli glicemici nello sport,perchè non provi a esporre il tuo problema?
ps: va da se che la tua alimentazione è frutto di un fine calcolo che compensa l'assunzione di substrati energetici e la loro perdita per utilizzo nell'arco delle 24ore,se aumenti l'attività c'è bisogno sicuramente di compensare le entrate affinche tu non vada in deficit,bisogna stabilire quali sono i cibi,e in generale le sostanze,maggiormente indicate in questi casi considerando che non devono "scontrarsi" con il deficit insulinico di base,ecco perche ti ho consigliato il fruttosio.
un saluto
 

FRANCK-MELLOW

Biker cesareus
27/4/08
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ps2: ho saltato una parte del messaggio,quindi la scrivo qua.
in via di principio devi privilegiare zuccheri che abbiano un assorbimento lento quindi carboidrati complessi (come l'amido) e nell'ambito di quelli ad assorbimento rapido tendere a evitare glucosio e saccarosio.fondamentale è anche l'apporto di fibre alimentari.
ti allego questo link che puo esserti utile:
http://www.progettodiabete.org/indice_net1000.html?expert/e1_74.html
 

pinoik

Biker superis
31/7/09
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sio.
è un argomento abbastanza complesso,penso tu sia seguito da un centro specializzato,loro dovrebbero intendersi (perchè lo studiano in specializzazione) anche delle modifiche dei livelli glicemici nello sport,perchè non provi a esporre il tuo problema?
ps: va da se che la tua alimentazione è frutto di un fine calcolo che compensa l'assunzione di substrati energetici e la loro perdita per utilizzo nell'arco delle 24ore,se aumenti l'attività c'è bisogno sicuramente di compensare le entrate affinche tu non vada in deficit,bisogna stabilire quali sono i cibi,e in generale le sostanze,maggiormente indicate in questi casi considerando che non devono "scontrarsi" con il deficit insulinico di base,ecco perche ti ho consigliato il fruttosio.
un saluto
grazie mille della risposta per fortuna la mia situazione è talmente migliorata che non sono piu' seguito dal centro diabetico ma solo dal medico di famiglia con controlli trimestrali,pero dopo quello che mi hai detto mi faro prescrivere un controllo al centro dove esporro' le mie problematiche grazie :-)
p.s.
secondo te 9 km in salita con punti di buona ripidità fatti con il rampichino o quasi è accettabile da uno che non riesce a fare piu' di un allenamento a settimana in salita?
 

FRANCK-MELLOW

Biker cesareus
27/4/08
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grazie mille della risposta per fortuna la mia situazione è talmente migliorata che non sono piu' seguito dal centro diabetico ma solo dal medico di famiglia con controlli trimestrali,pero dopo quello che mi hai detto mi faro prescrivere un controllo al centro dove esporro' le mie problematiche grazie :-)
p.s.
secondo te 9 km in salita con punti di buona ripidità fatti con il rampichino o quasi è accettabile da uno che non riesce a fare piu' di un allenamento a settimana in salita?
dipende dal tuo livello di allenamento,9km non sono mica pochi.
considerando la tua glicemia dopo sforzo direi che hai ancora una buona quantità di zuccheri nel sangue quindi forse il tuo problema è proprio l'allenamento;-)
 

tacito

Biker imperialis
23/9/04
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Catania
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approfitto per fare una domanda che spero non essere molto stupida...
chi non ha problemi di glicemia alta che valori dovrebbe avere dopo un giro a media intensità di un paio d'ore senza alimentarsi durante il giro?
 

FRANCK-MELLOW

Biker cesareus
27/4/08
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CAGLIARI
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approfitto per fare una domanda che spero non essere molto stupida...
chi non ha problemi di glicemia alta che valori dovrebbe avere dopo un giro a media intensità di un paio d'ore senza alimentarsi durante il giro?
dipende dai valori di partenza,quindi dalla glicemia prima del giro stesso.
in via di principio se pratichi attività in maniera regolare e con una buona intensità dovrebbe stare sotto i 100.
tieni presente che ci sono delle differenze personali dovute al metabolismo e alla regolazione ormanale.
puo interessarti questo magari:
http://www.sportpro.it/diete/aliment.htm
 

swippies

Biker novus
14/5/10
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Aosta
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Fare un commento dopo Franck-Mellow è dura, la sua competenza è indiscutibile.
Prova a dare un'occhiata all'alimentazione Pro Zona. Non a quella spacciata come dieta. Quella originale che è stata creata apposta per Diabetici e persone afflitte da problemi cardiaci. A me ha risolto molti problemi anche se non gravi come poteva essere il tuo. Informarsi non costa nulla e non nuoce.
 

lino68

Biker novus
25/5/10
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pieve di soligo
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Ciao a tutti
io ho lo stesso problema dopo lunghe uscite il valore glicemico e' piu o meno 80-82.
Su consiglio di una dott. prima dell'uscita facio la mia colazione normale
poi mi mangio una mela e una banana in quanto contengono zuccheri
semplici e quindi a rilascio graduale e ti aiutano a non avere sbalzi glicemici troppo veloci,e nello zaino sempre qualche frutto e delle bustine di zucchero.
 
Salve, allora io da "malato" di diabete di tipo 1 seguo uno schema che orai è diventata una buonissima base di partenza, frutto di esperienza e indicazioni mediche. Vorrei comuque precisare che come in tutte le cose essendo ogni organismo diverso dall'altro occorre trovare un bilancoamento corretto che si avvicina il più possibile alle nostre esigenze. Nel caso di sport di durata come lo è il ciclismo l'alimentazione deve essere ricca di carboidrati 60-70%, in special modo complessi, quindi reperibili da pane e pasta e devono essere assunti tre ore prima l'evento sportivo. Così si evita un eccessivo flusso di sangua gastrointestinale e conseguente sottrazione dello stesso al flusso muscolare, ciò potrebbe spiegare in parte la fatica che accusavi oltre alla mancanza di "gamba". Durante l'esercizio è necessario assumere dei carboidrati a rapido assorbimento ogni 20 minuti ne vanno assunti 20 grammi contenuti in succhi di frutta barrette o bevande, io preferisco le classiche zollette di zucchero. Le maltodestrine possono facilitare il controllo glicemico infatti assunte regolarmente durante lo sforzo simulano una somministrazione continua di glucosio. Inoltre ti ricordo di tener presente che durante l'assorbimento di carboidrati complessi va tenuto conto della lunghezza della pasta, una pasta corta si assorbe decisamente prima rispetto ad una corta, se una spasta è scotta si assorbe prima di una al dente. Cosa importante è anche il condimento se ci sono lipidi fibbre o proteine il transito intestinale diviene più lento e di conseguenza anche l'assorbimento. Te lo dico come ultima cosa ma credo sia la più importante prima di inizare l'attività fisica devi controllarti la glicemia un'ora prima mezz'ora prima di cominciare. In base al valore di partenza puoi regolarti sulle quantità di glucosio da assumere prima e durante l'attività. Inoltre per non correre rischi controllala glicemia almeno ogni 30/35 minuti per evitare le ipo che possono diventare devastanti.Ultimo consiglio quando stai per rintrare fai due o tre minuti a tutta(spingi al massimo) così provochi la secrezione di ormoni che contrastano l'insulina e permettono di risparmiare glucosio in questo modo evidi anche il rischio di crisi ipoglicemiche durante la notte, infatti come ben saprai l'attività fisica attiva dei meccanismi metabolici che si protraggono per diverso e che ti portano ad un fabbisogno insulinoco minore. Avere dei valori intorno a 90mg/dl per un diabetico non è il massimo sarebbe meglio avere dei valori prossimi a 120 mg/dl e mai superiori a 170 mg/dl. Infatti valori intorno ai 90 sono prossimi alla soglia convenzionale che indica l'ipoglicemia (60 mg/dl) valori sopra i 170 sono poco indicati perchè si avvicinano alla soglia(250mg/dl) passata la quale si richia di produrre corpi chetonici. Tutto ciò però va sempre adattato attorno al nostro corpo.
Spero di esserti stato utile. Per qualsiasi domanda sono a tua disposizione sempre nei limiti, non sono un medico ma un ragazzo di 33 anni che ha il diabete di tipo 1 da 31 anni.
Ciao
 
Salve, allora io da "malato" di diabete di tipo 1 seguo uno schema che orai è diventata una buonissima base di partenza, frutto di esperienza e indicazioni mediche. Vorrei comuque precisare che come in tutte le cose essendo ogni organismo diverso dall'altro occorre trovare un bilancoamento corretto che si avvicina il più possibile alle nostre esigenze. Nel caso di sport di durata come lo è il ciclismo l'alimentazione deve essere ricca di carboidrati 60-70%, in special modo complessi, quindi reperibili da pane e pasta e devono essere assunti tre ore prima l'evento sportivo. Così si evita un eccessivo flusso di sangua gastrointestinale e conseguente sottrazione dello stesso al flusso muscolare, ciò potrebbe spiegare in parte la fatica che accusavi oltre alla mancanza di "gamba". Durante l'esercizio è necessario assumere dei carboidrati a rapido assorbimento ogni 20 minuti ne vanno assunti 20 grammi contenuti in succhi di frutta barrette o bevande, io preferisco le classiche zollette di zucchero. Le maltodestrine possono facilitare il controllo glicemico infatti assunte regolarmente durante lo sforzo simulano una somministrazione continua di glucosio. Inoltre ti ricordo di tener presente che durante l'assorbimento di carboidrati complessi va tenuto conto della lunghezza della pasta, una pasta corta si assorbe decisamente prima rispetto ad una corta, se una spasta è scotta si assorbe prima di una al dente. Cosa importante è anche il condimento se ci sono lipidi fibbre o proteine il transito intestinale diviene più lento e di conseguenza anche l'assorbimento. Te lo dico come ultima cosa ma credo sia la più importante prima di inizare l'attività fisica devi controllarti la glicemia un'ora prima mezz'ora prima di cominciare. In base al valore di partenza puoi regolarti sulle quantità di glucosio da assumere prima e durante l'attività. Inoltre per non correre rischi controllala glicemia almeno ogni 30/35 minuti per evitare le ipo che possono diventare devastanti.Ultimo consiglio quando stai per rintrare fai due o tre minuti a tutta(spingi al massimo) così provochi la secrezione di ormoni che contrastano l'insulina e permettono di risparmiare glucosio in questo modo evidi anche il rischio di crisi ipoglicemiche durante la notte, infatti come ben saprai l'attività fisica attiva dei meccanismi metabolici che si protraggono per diverso e che ti portano ad un fabbisogno insulinoco minore. Avere dei valori intorno a 90mg/dl per un diabetico non è il massimo sarebbe meglio avere dei valori prossimi a 120 mg/dl e mai superiori a 170 mg/dl. Infatti valori intorno ai 90 sono prossimi alla soglia convenzionale che indica l'ipoglicemia (60 mg/dl) valori sopra i 170 sono poco indicati perchè si avvicinano alla soglia(250mg/dl) passata la quale si richia di produrre corpi chetonici. Tutto ciò però va sempre adattato attorno al nostro corpo.
Spero di esserti stato utile. Per qualsiasi domanda sono a tua disposizione sempre nei limiti, non sono un medico ma un ragazzo di 33 anni che ha il diabete di tipo 1 da 31 anni.
Ciao
 

pinoik

Biker superis
31/7/09
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Spero di esserti stato utile. Per qualsiasi domanda sono a tua disposizione sempre nei limiti, non sono un medico ma un ragazzo di 33 anni che ha il diabete di tipo 1 da 31 anni.
Ciao
:celopiùg:
grande più' che utile utilissimo
questo non significa che fino ad adesso non siano state dette cose utili ma la tua e degno di un dottore:il-saggi:
seguirò i tuoi consigli:spetteguless:,unico neo che non posso sempre controllarmi la glicemia essendo fortunatamente in ottimo regime con una glicata 6,1 ,non ho diritto alla somministrazione da parte della ASL delle striscette per la glicemia le devo comprare è costano un botto adesso ne ho ancora un po per controllare ,nelle ultime uscite dopo avevo sempre 90 di glicemia ma ascolterò' il tuo consigli e con le ultime strisce faro un'indagne della glicemia come mi hai consigliato ciao e grazie
 

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