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La località statunitense di Snowshoe ha accolto il sesto round del circuito UCI DH World Cup con un tracciato squisitamente old school. Dopo giorni di prove su di un fango viscido che ha reso il percorso estremamente difficile, il sole di oggi ha iniziato ad asciugare il terreno permettendo agli...
Non so quanto sia un caso ma a domare la discesa di Snowshoe è stata la Fox 40 indiscutibilmente la forcella più diffusa in DH che questa volta ha dominato il podio sia maschile che femminile .
a me queste gare rallentate dal fango o dalla pioggia non dispiacciono, si vedono le vere differenze, con bici che per qualche motivo stanno molto più piantate di altre. dando per scontato che il più lo faccia il rider sarebbe bello capire quanto incidano variabili come gomme, tarature sospensioni e cinematica
Kerr è arrivato secondo nonostante qui stesse per fare un cappottone coi fiocchi. Comunque per me il vincitore morale è Loic Bruni solo per la livrea della sua Demo (con carter misterioso):
a me queste gare rallentate dal fango o dalla pioggia non dispiacciono, si vedono le vere differenze, con bici che per qualche motivo stanno molto più piantate di altre. dando per scontato che il più lo faccia il rider sarebbe bello capire quanto incidano variabili come gomme, tarature sospensioni e cinematica
A vedere il replay le donne sembrano proprio piantate dalle condizioni proibitive, pare di vedere una prova al rallenty.
Poi dalla tabella vedi che son comunque andate a 45kmh di media.. su un fondo del genere.
FOLLIA
Kerr è arrivato secondo nonostante qui stesse per fare un cappottone coi fiocchi. Comunque per me il vincitore morale è Loic Bruni solo per la livrea della sua Demo (con carter misterioso):
Il carterino si era già visto anche nelle scorse gare e mi sembra che ne avevano parlato in un occasione, comunque potrebbe essere collegato al "misterioso" Led verde che si è visto sul manubrio, magari una specie di controllo elettronico della sospensione variabile in corsa..boh vedremo