Dalla bdc alla mtb e viceversa

sparthan

Biker tremendus
26/6/08
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Ragazzi vi pongo un topic che magari propone qualche spunto di riflessione dopo aver visto i risultati di Armstrong in ambito endurance nella mtb.
Secondo voi,è piu facile che uno stradista passi alla mtb e vada forte o viceversa, che un biker vada in mezzo ai bitumari e vada forte? Propongo un sondaggio, se potete non limitatevi solo a votare il sondaggio ma esprimete anche un parere.
 

rugbymax

Biker superis
18/2/09
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os sota
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bah x me due sport completamente diversi.... ho corso 5 anni su strada, ora sto imparando a fare dh... beh ho l'impostazione in sella .... ma poi è tutta un'altra cosa.... bisogna pedalare e faticare...
 

sparthan

Biker tremendus
26/6/08
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Tutti i top di mtb si allenanano con la bdc, mentre i top della bdc al massimo si divertono con la mtb, quindi...

infatti...pero i risultati di armstrong mi hanno fatto pensare.I secondi posti al Tour di Evans anche...insomma secondo voi chi si adatta meglio all'altra disciplina?
di recente Gibo Simoni e Mirko Celestino sono passati alle ruote grasse, mentre Johnny Cattaneo alla bdc....
 

andrea182

Biker urlandum
6/12/07
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venezia
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infatti...pero i risultati di armstrong mi hanno fatto pensare.I secondi posti al Tour di Evans anche...insomma secondo voi chi si adatta meglio all'altra disciplina?
di recente Gibo Simoni e Mirko Celestino sono passati alle ruote grasse, mentre Johnny Cattaneo alla bdc....
Direi anche alle ruote grasse, mentre Armstrong e' un caso a parte, lui nasce triatleta...
 

rugbymax

Biker superis
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infatti...pero i risultati di armstrong mi hanno fatto pensare.I secondi posti al Tour di Evans anche...insomma secondo voi chi si adatta meglio all'altra disciplina?
di recente Gibo Simoni e Mirko Celestino sono passati alle ruote grasse, mentre Johnny Cattaneo alla bdc....

se uno nasc campione è campione.. hehehe cmq credo che su strada, l'eta di competizione è più bassa... si deve abbandonare presto, mentre una volta ritirato da strada, hai ancora tempo x la mtb.. e se sei campione delle 2 ruote.. beh la differenza la fai con il dna.
 

andrea182

Biker urlandum
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Secondo me un biker che passa all bdc è puù competitivo...
Restando terra terra,hai mai provato ,che ne so , fare l'inverno con la bdc e poi passare alla mtb ? Per due anni ,in preparazione alla Maratona Dles Dolomites ,che si corre ai primi di luglio,ho tralasciato la mtb da dicembre a fine giugno.Una volta ritornato alla mtb ho sentito i benefici di tale preparazione.Comunque se ne e' gia' parlato in altri termini in altri 3d.
 

sparthan

Biker tremendus
26/6/08
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se uno nasc campione è campione.. hehehe cmq credo che su strada, l'eta di competizione è più bassa... si deve abbandonare presto, mentre una volta ritirato da strada, hai ancora tempo x la mtb.. e se sei campione delle 2 ruote.. beh la differenza la fai con il dna.
quoto in pieno cio che dici ma la mia riflessione si riferiva a noi comuni bikers.
Peraltro sarebbe interessante capire le sensazioni di un biker che esce tra gli stradisti e viceversa.Credo che il biker possa trovare difficolta per le elevate velocita stradali sopratutto quando si trova a tirare (potrebbe essere un prob marginale per il marathon o quello che fa magari granfondo piuttosto lunghe, ma non l'xc biker).Lo stradista invece credo possa trovare 2 difficolta a fronte di 1: tecnicità della mtb, fondo precario, padronanza del mezzo, complicanze nel settaggio sospensioni e poi per il fatto che sei quasi sempre in soglia o oltre (nell'xc normalmente) quindi partenza a razzo cosa che su strada non c'è quasi mai.Voi che ne pensate?
 

andrea182

Biker urlandum
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quoto in pieno cio che dici ma la mia riflessione si riferiva a noi comuni bikers.
Peraltro sarebbe interessante capire le sensazioni di un biker che esce tra gli stradisti e viceversa.Credo che il biker possa trovare difficolta per le elevate velocita stradali sopratutto quando si trova a tirare (potrebbe essere un prob marginale per il marathon o quello che fa magari granfondo piuttosto lunghe, ma non l'xc biker).Lo stradista invece credo possa trovare 2 difficolta a fronte di 1: tecnicità della mtb, fondo precario, padronanza del mezzo, complicanze nel settaggio sospensioni e poi per il fatto che sei quasi sempre in soglia o oltre (nell'xc normalmente) quindi partenza a razzo cosa che su strada non c'è quasi mai.Voi che ne pensate?
Parliamo ovviamente di gente comune. Premetto che passo indifferentemente dalla bdc alla mtb( che preferisco).Allora penso che lo stradista possa trovarsi un po' in difficolta' nelle discese tecniche,nel fatto che non si riposa in pancia del gruppo, ma qui si sconfina nell'agonismo,nelle maggiori sollecitazioni ,nel tempo,che trasmette il terreno.Per il settaggio delle sospensioni ,tra quelli che conosco io,quasi tutti si affidano al meccanico perche' come si dice qua a Venezia " Xe come darghe un ciocolatin a un musso" cioe' tradotto " Come dare un cioccolatino ad un asino" = non ne capiamo niente.Il biker invece quando sale sulla bdc soffre le lunghe trenate a velocita' medio alte ( sopra i 40/45 kmh) , i tratti pianeggianti che ti costringono nella stessa posizione di pedalata per lungo tempo ( con conseguente indolenzimento delle spalle e del collo) i rapporti piu' lunghi con conseguente minor numero di rpm in salita, e non ultimo anche se sembra impossibile la discesa.Si perche' certe velocita' in discesa fanno paura soprattutto se lo sguardo va sul copertoncino che ti sorregge e sui freni ( considerata l'abitudine ai rassicuranti dischi)E' facile anche per un ciclsta della domenica come me ( fermo) arrivare ove la strada permette a fare 80 kmh.
 

sparthan

Biker tremendus
26/6/08
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Parliamo ovviamente di gente comune. Premetto che passo indifferentemente dalla bdc alla mtb( che preferisco).Allora penso che lo stradista possa trovarsi un po' in difficolta' nelle discese tecniche,nel fatto che non si riposa in pancia del gruppo, ma qui si sconfina nell'agonismo,nelle maggiori sollecitazioni ,nel tempo,che trasmette il terreno.Per il settaggio delle sospensioni ,tra quelli che conosco io,quasi tutti si affidano al meccanico perche' come si dice qua a Venezia " Xe come darghe un ciocolatin a un musso" cioe' tradotto " Come dare un cioccolatino ad un asino" = non ne capiamo niente.Il biker invece quando sale sulla bdc soffre le lunghe trenate a velocita' medio alte ( sopra i 40/45 kmh) , i tratti pianeggianti che ti costringono nella stessa posizione di pedalata per lungo tempo ( con conseguente indolenzimento delle spalle e del collo) i rapporti piu' lunghi con conseguente minor numero di rpm in salita, e non ultimo anche se sembra impossibile la discesa.Si perche' certe velocita' in discesa fanno paura soprattutto se lo sguardo va sul copertoncino che ti sorregge e sui freni ( considerata l'abitudine ai rassicuranti dischi)E' facile anche per un ciclsta della domenica come me ( fermo) arrivare ove la strada permette a fare 80 kmh.

Ti quoto in pieno e peraltro aggiungo anche questo,magari è la mia impressione.Abituato con la bdc dove le sollecitazioni stradali sono minime,peraltro dovute al manto stradale(tombini, qualche rattoppo o buca...)assumi, almeno nellamia situazione da passista,una conduzione prevalentemente seduta.Quando passo alla mtb sembra iinguidabile,ogni minimo scossone è trasmesso obbligandoti a stare molto tempo sui pedali.Passare ad una full credo sia la cosa migliore cosi come una 29er che pare oggi giorno rappresentare la miglior mtb per lo stradista che si affaccia al fuoristrada.Tu che ne pensi?
 

andrea182

Biker urlandum
6/12/07
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Ti quoto in pieno e peraltro aggiungo anche questo,magari è la mia impressione.Abituato con la bdc dove le sollecitazioni stradali sono minime,peraltro dovute al manto stradale(tombini, qualche rattoppo o buca...)assumi, almeno nellamia situazione da passista,una conduzione prevalentemente seduta.Quando passo alla mtb sembra iinguidabile,ogni minimo scossone è trasmesso obbligandoti a stare molto tempo sui pedali.Passare ad una full credo sia la cosa migliore cosi come una 29er che pare oggi giorno rappresentare la miglior mtb per lo stradista che si affaccia al fuoristrada.Tu che ne pensi?
Da quello che dicono sulle 29er concordo pienamente con te , non ne ho mai provata una e per il momento non ne sono interessato mi " accontento " di quello che ho ( vedi avatar).Pero' a livello escursionistico non penso che la scelta della tipologia della ( prima ) mtb sia cosi' importante per chi viene dalla bdc.Eventualmente cambiera' dopo se la passione per le ruote grasse lo prendera'.Un altra cosa importante da tenere presente e' la postura che nella mtb non e' cosi fondamentale come nella bdc considerando che facilmente con questa pedali nella stessa posizione per lungo tempo.
 

sparthan

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Da quello che dicono sulle 29er concordo pienamente con te , non ne ho mai provata una e per il momento non ne sono interessato mi " accontento " di quello che ho ( vedi avatar).Pero' a livello escursionistico non penso che la scelta della tipologia della ( prima ) mtb sia cosi' importante per chi viene dalla bdc.Eventualmente cambiera' dopo se la passione per le ruote grasse lo prendera'.Un altra cosa importante da tenere presente e' la postura che nella mtb non e' cosi fondamentale come nella bdc considerando che facilmente con questa pedali nella stessa posizione per lungo tempo.

anche questo è vero.sono daccordo.
 

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