Mi sembra di aver descritto cosa è un quadrilatero: poi è solo questione di nomi, basta essere d'accordo su questi e ci si intende.
Monopivot prelude ad un solo pivot, cosa falsa per molti dei monocross in circolazione. Quando tu dici "con un solo ammortizzatore" credo che tu voglia intendere monoshock.
Se ti riferisci allo schema che Ancillotti adotta sulle sue bici, che pure mi piace (e molto), è un monocross. Dalla foto non si vede molto...
siamo su due linee diverse. A me fa piacere discutere la cosa sperando che come spesso succede sui forum non degeneri in incomprensioni. Cerco quindi di spiegare meglio il mio pensiero.
Ancillotti ovviamente sulle bici usa un pull shock, ovvero
un link che per me equivale ad un piccolo quadrilatero. Quello che ho postato invece è un classico sistema monopivot o cantilever PRE monocross. O almeno questo è quello che sostengono tutti i maggiori tecnici e ingegneri da decenni.
Per chiarire meglio faccio un salto indietro a fine anni 70 quando Yamaha da un sistema monopivot/cantiliver..
..passò ad un sistema con monocross
meccanicamente identico ma con un ammortizzatore mono anzichè stereo.
in seguito l'evoluzione portò all'adozione del link e quindi di un sistema a quadrilatero deformabile attraverso cui azionare l'ammortizzatore, e questa sì che fu una rivoluzione perchè meccanicamente lo schema cambiava parecchio e con esso la curva di lavoro.
Sostanzialmente tra questo monocross..
..e questo con link è cambiato tutto
però in ambiente ciclistico sembra che questa cosa non venga recepita al punto da non fare distinzione. Ovvero TUTTE le moto dalla MZ bellica della seconda guerra a quella di Stewart per il supercross, alla Ducati di Rossi, al trial di Bou ecc. sono uguali, tutti monocross per il semplice fatto che la ruota fa un arco di cerchio e quindi tutti accumunabili in un sistema uguale.
Eppure servono addirittura ammortizzatori con molle differenti!
da notare che rimane la sigla monocross proprio perchè intende che l'ammortizzatore è unico (mono). Cross invece non significa motocross, ma che attraversa (to cross) il telaio.
Infatti la stessa dicitura viene mantenuta anche per le moto da strada.
ma a parte la terminologia, quello che mi interessava approfondire era il discorso quadrilatero che è presente anche in assenza di fulcri virtuali. Per fare un es. pratico, per me la nuova Commencal da DH ha un carro a quadrilatero deformabile e per la precisione uno schema full floater, mentre immagino che per te sia solo un monocross come ad es. Orange
su avesse il giunto host rimarrebbe sempre un quadrilatero, sempre full floater, ma con fulcro virtuale. A livello di compressione ammo non cambierebbe quasi nulla.
Per concludere io sono daccordo su tutto quanto hai scritto, ad eccezione dell'ultimo paragrafo che avrei intitolato SCHEMI A FULCRO VIRTUALE e non SCHEMI A QUADRILATERO
scusate la lunghezza dell'intervento