[OT] Francamente, io non ne sono così convinto. Anzi, sono sempre più scettico a riguardo: perlomeno, i due mesi di lockdown hanno suggerito altro. Pure i paesi nel mondo non sono tutti unanimi nell'adottare questo come metodo efficace di contenimento del virus.
L'unica evidenza è l'uso incondizionale del terrorismo mediatico, con l'obiettivo di fomentare l'isolamento sociale, di cui la mascherina è uno strumento rilevante. [fine OT]
Visto che siamo al bar, però, niente filippiche: torniamo in tema...
mi sfugge l'origine dei dubbi
come pure dello scetticismo (basato su?)...
cerchiamo sempre il dispositivo, il componente, la medicina che da sola (e magari in un unica soluzione) risolva definitivamente il problema (qualunque esso sia)... solo che nella quasi totalità dei casi questa soluzione (comoda) non esiste (in altri casi non esiste ancora).
Quasi sempre bisogna mettere in campo, adottare, soluzioni più articolate e complesse (poi complesse fino a un certo punto), un po' come quando alleggerisci (seriamente) la bici, cominci dal set
ruote e la finisci con le vitarelle in titanio o ergal... procedi per gradi e non trascuri alcun componente (puoi persino togliere qualche etto eliminando la verniciatura del telaio...) nemmeno il più insignificante perché tutto concorre al risultato finale.
Poi c'è anche chi pensa di sostituire il trittico con uno in carbonio e di risolvere la questione scoprendo a sue spese che la cose stanno e vanno in maniera assai diversa...
Le mascherine (vari tipi con caratteristiche assai diverse) rientrano tra questi molteplici interventi, certo che con la chirurgica su un mezzo pubblico affollato (tipico caso asiatico ma non solo) ci fai davvero poco... come in qualunque altro ambiente chiuso e affollato, li l'unica sarebbe una full suite per biocontenimento... non mi pare proponibile (per tante ragioni).
Il metodo di diffusione è noto, dove il virus prospera o resta in vita il tempo sufficiente per trovare un altro ospite è altrettanto noto quindi (mediamente, che sempre di medie trattasi e l'epidiemologia proprio sul controllo di queste medie si fonda) i sistemi che limitano tali possibilità (le mascherine unite al distanziamento sociale questo scopo hanno) sono straconsigliati.
Dov'è il terrorismo in questo? Cosa c'è di non chiaro o addirittura oscuro?
mi pare che se vogliamo parlare di terrorismo (nel senso proprio del termine) sarebbe meglio guardare a quelle follie della caccia al runner (o biker, è uguale) a cui abbiamo purtroppo assistito in questi mesi...
