"Crisi" durante le uscite

Buonasera, mi chiamo francesco, ho 15 anni e adoro andare in bicicletta... ho iniziato a fare uscite "serie" agli inizi di giugno...facendo uscite di circa un'ora e mezza per un totale di 15-20 km al giorno per 3-4 giorni a settimana... ho fatto uscite di questo tipo per tutto il mese di giungo, poi per tutto luglio fino ad oggi non ho avuto occasione di toccare una bicicletta... oggi, finalmente, dopo essere rientrato a casa qualche giorno fa ho deciso di riprendere con questo tipo di uscite ma mi si è ripresentato lo stesso problema, che io definirei con il termine di "crisi" che mi si presentò verso la fine di giugno...: dopo aver fatto uno sforzo ad esempio una salita abbastanza in pendenza mi sono fermato con l'intenzione di prendermi qualche secondo di riposo ed è iniziata la crisi...prima mi si "turano" le orecchie, nel senso che non percepisco bene i suoni provenienti dall'esterno un po' come quando si fa un lungo sbadiglio, poi il battito cardiaco aumenta notevolmente ed ho difficoltà a respirare con il naso, inizio così ad avere il fiatone, il respiro molto pesante, inoltre, come se non bastasse la mia vista peggiora notevolmente percepisco tutte le immagini molto molto sfocate.. quasi non distinguo i vari elementi del paesaggio... la "crisi" che ho avuto oggi non è stata molto lunga (circa 5 minuti), ma quella che ebbi a giugno durò circa 20 minuti, allora non riuscendo quasi più a reggermi in piedi mi siedo a terra...non mi sento ne assetato ne affamato e aspetto finche non riaquisto vista, udito e ricomincio a respirare bene, nella mezz'ora dopo queste crisi, anche dopo essere tornato a case ed essermi seduto a riposarmi avverto sintomi di stanchezza, sento un po' il bisogno di chiudere gli occhi e riposarmi.
Non penso si tratti di un calo di zuccheri in quanto ho mangiato sia a pranzo ed alle 3 del pomeriggio ho preso un gelato.
Inoltre generalmente per evitare il caldo faccio le mie uscite dopo le 5 del pomeriggio. La crisi di oggi è arrivata dopo la prima mezz'oretta. Prima di ogni uscita facci prima un po' di riscaldamento da fermo, poi un quarto d'ora circa di riscaldamento sulla bicicletta su una strada in pianura, poi inizio l'uscita vera e propria.
Preciso che non seguo nessuna tabella d'allenamento e che le uscite sono fatte meramente con lo scopo di divertirsi... quando tutto ciò mi è successo per la prima volta non ho sentito la necessitò di contattare un medico o di aprire come sto facendo ora un post in quanto ho pendsato ad una cosa temporanea, passeggere, "casuale".
Ora le chiedo consiglio su che tipo di controlli dovrei fare per capire di cosa si tratta, attendo il suo parere prima di contattare un medico.
Sembra una storia drammatica... :-(

La ringrazio anticipatamente
 

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